{"id":9693,"date":"2017-02-19T13:41:56","date_gmt":"2017-02-19T12:41:56","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=9693"},"modified":"2022-06-06T21:00:47","modified_gmt":"2022-06-06T19:00:47","slug":"le-costellazioni-familiari-e-la-relazione-col-cibo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/senza-categoria\/le-costellazioni-familiari-e-la-relazione-col-cibo\/","title":{"rendered":"Le costellazioni familiari e la relazione col cibo"},"content":{"rendered":"

“Mangia in maniera tale da mangiare ci\u00f2 che tu mangi, e non in maniera tale da essere divorato dal tuo pasto”.<\/em>
\n(Anonimo)<\/em><\/p>\n

Anche tu, immagino, avrai sentito parlare delle costellazioni familiari<\/strong><\/a> e, magari, sei tra i tanti che hanno gi\u00e0 vissuto la toccante esperienza<\/strong> del mettere in scena, come si trattasse di una vera e propria rappresentazione teatrale, le dinamiche<\/strong> del nucleo familiare.<\/p>\n

\n

Che si tratti di un lavoro di gruppo o di una seduta individuale, ci\u00f2 che accade durante la costellazione, ha il potere di produrre effetti tangibili<\/strong> nella nostra casa e nelle persone che ci circondano.<\/p>\n<\/blockquote>\n

Pochi sanno, tuttavia, che questo metodo – ideato da Bert Hellinger<\/strong> e poi variamente ripreso – si pu\u00f2 applicare anche ad altri ambiti della nostra vita: dal rapporto col partner<\/strong> alla relazione col denaro,<\/strong> dal successo<\/strong> lavorativo<\/strong> alla capacit\u00e0 di realizzarsi nel mondo<\/strong>.<\/p>\n

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E s\u00ec, anche alla relazione con il cibo<\/strong>.<\/p>\n<\/blockquote>\n

Come insegnano le pratiche di natura simbolo-immaginale<\/strong><\/a> a cui si ispira il metodo delle costellazioni che propongo, infatti, ogni persona che mettiamo in scena, altro non \u00e8 che un simbolo, un archetipo,<\/strong> una proiezione della nostra psiche o, detto altrimenti, una parte di noi<\/strong> che assume, di volta in volta, le sembianze del capoufficio, <\/strong>della madre severa e rigida, dell’insegnante della scuola materna <\/strong>o del partner inaffidabile e donnaiolo.<\/strong><\/p>\n

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Ognuna delle persone che incontriamo e ognuna delle esperienze che viviamo, infatti, sono la proiezione di schemi mentali, modelli codificati<\/strong> e sedimentati che abbiamo la coazione a ripetere<\/strong>.<\/p>\n<\/blockquote>\n

Anche il cibo, dunque, \u00e8 un simbolo<\/strong> sul quale proiettiamo aspettative, paure, bisogno di conferma o controllo.<\/p>\n

Proprio per questo, mettere in scena la nostra relazione col cibo ci permette di ripulire<\/strong> in profondit\u00e0 le abitudini scorrette e di dirigerci verso l’accettazione<\/strong> di noi, verso la salute<\/strong>, verso il gusto<\/strong>, l‘etica<\/strong> e verso l’amore<\/strong> incondizionato di noi stessi e del nostro corpo.<\/p>\n

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A volte \u00e8 sufficiente una singola seduta<\/strong> per sciogliere blocchi<\/strong> e abitudini scorrette, in altri casi, invece, pu\u00f2 essere utile un percorso pi\u00f9 articolato<\/strong> nel quale indagare, con curiosit\u00e0, gentilezza e coraggio, i diversi aspetti della nostra relazione col cibo, i diversi tipi di fame<\/strong> che sopraggiungono di momento in momento, le paure pi\u00f9 radicate<\/strong> (come quella di rimanere senza cibo), la fiducia nel fatto che la Terra provveda ai nostri bisogni<\/strong> o l’attitudine al controllo che si cela dietro i nostri piccoli o grandi rituali.<\/p>\n<\/blockquote>\n

Nelle sedute individuali avrai quindi modo di analizzare in profondit\u00e0 il tuo rapporto col cibo e, infine, con te stessa\/o e di acquisire strumenti, strategie e consapevolezze<\/strong><\/a> che ti accompagneranno<\/strong> nel processo del cambiamento.<\/p>\n

Con fiducia e amore,<\/em><\/p>\n

Valeria<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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