{"id":9316,"date":"2016-10-27T19:15:59","date_gmt":"2016-10-27T17:15:59","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=9316"},"modified":"2016-10-27T19:29:04","modified_gmt":"2016-10-27T17:29:04","slug":"tepoztlan","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/i-fil-good\/tepoztlan\/","title":{"rendered":"Tepoztlan"},"content":{"rendered":"
“Esistere, \u00e8 osare gettarsi nel mondo”.<\/em> <\/p>\n E’ bastato sbagliare strada<\/strong> ed imboccare il vicolo di destra invece che quello opposto per trovarci catapultati in un mondo nuovo.<\/p><\/blockquote>\n E’ l‘altra faccia del Messico<\/strong>, il volto oscuro di questa Citta’, quello che non vedi passeggiando per le vie di citta’ turistiche come Tepoztlan<\/a> ma, forse, quello piu’ autentico<\/strong>.<\/p>\n <\/a> Lontana dal sole caldo delle Piramidi atzeche<\/strong> e dai localini in cui gustare guacamole e tequila<\/strong>,\u00a0la nostra casa sembra fare da spartiacque<\/strong> tra il Messico commerciale, quello fatto da palazzi moderni<\/strong>, piscine, palestre, importanti centri studio ed uffici, e quello che racconta la quotidianita’ dell’anziano<\/strong> che, col viso coperto dal sombrero, osserva attento cio’che accade nella via o quello dei bambini che girano con il carretto alla ricerca di qualcuno che compri un po’ di frutta fresca<\/strong>.<\/p>\n Da un lato, taxi scintillanti e ristoranti alla moda, simili a\u00a0quello in cui il primo giorno siamo stati ospitati dal filantropo<\/strong> che ha finanziato il nostro progetto<\/a>, dall’altro,\u00a0tacos, tortillas e salse piccanti<\/strong>\u00a0e altarini devozionali.<\/p><\/blockquote>\n Da un lato, le catene di supermercati<\/strong> in cui trovare sushi e semi di girasole, dall’altro bancarelle<\/strong> con chicharron<\/em> (pelle di maiale fritta).<\/p>\n Da un lato, la cultura e l’universita’, dall’altro bambini che giocano nei cortili delle scuole e sfoggiano con orgoglio le loro divise o poliziotti di guardia all’entrata delle stazioni<\/strong>.<\/p>\n Sono due mondi, o, forse molti di piu’. Sono parte della stessa realta’: una realta’ che colpisce, incanta e fa riflettere.<\/p><\/blockquote>\n E tu sei nel mezzo e, a seconda di dove punti lo sguardo, ti senti\u00a0osservatore, protagonista, turista, estraneo o co-creatore<\/strong> di quella realta’. La nostra nuova casa<\/a>\u00a0–\u00a0tanto diversa da quella in cui David e suo fratello Paco ci hanno ospitati la prima settimana – ci sta offrendo la possibilita’ di vivere tutte queste vite <\/strong>e di penetrare un pochino piu’ a fondo <\/strong>in questa realta’.<\/p>\n
\n(Simone De Beauvoir)<\/em><\/p>\n