{"id":9275,"date":"2016-10-21T20:34:25","date_gmt":"2016-10-21T18:34:25","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=9275"},"modified":"2016-10-21T21:23:54","modified_gmt":"2016-10-21T19:23:54","slug":"la-relazione-sacra","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/la-relazione-sacra\/","title":{"rendered":"La relazione sacra"},"content":{"rendered":"
Diamo un ultimo sguardo alle Piramidi del Sole e della Luna<\/strong> prima di incamminarci alla fermata di un autobus che non si sa con esattezza se e quando\u00a0passera’.<\/p>\n Il corpo<\/strong> e’ un po’ provato dal sole e dalla scalata, ma dentro sono, siamo, molto felici.<\/strong><\/p>\n Il Messico e’ per entrambi un’esperienza nuova, esattamente come nuovo e’ sentirsi coppia.<\/p><\/blockquote>\n Sono bastati pochi giorni per scoprirci innamorati<\/strong> e ancora meno per decidere<\/strong>, quasi senza bisogno di dircelo, di iniziare un percorso insieme<\/strong>.<\/p>\n Ed eccoci qui, allora, per dar vita ad un sogno<\/strong>.<\/p><\/blockquote>\n Per costruire<\/strong>, per crescere, per vivere. Per tornare ad amare<\/strong> o ricominciare a farlo con maggiore consapevolezza e con la ferma determinazione<\/strong> a far si’ che le difficolta’ in cui quotidianamente ci imbattiamo diventino una palestra<\/strong> per sciogliere paure, attaccamenti, automatismi e lasciare che la coppia sia\u00a0il luogo nel quale ciascuno possa esprimere se stesso e diventare cio’ che e’.<\/p>\n Insieme<\/em>.<\/p>\n Giorno dopo giorno<\/strong>, osservo i miei pensieri, ascolto le mie emozioni e mi accorgo di come il corpo reagisce al cambiamento. <\/strong><\/p>\n Prendo atto di ogni tentativo che la mente fa per allontanare qualcosa di bello e prezioso e quando affiorano i dubbi, trovo in quel “noi<\/strong>” che stiamo costruendo un po’ per volta, lo stimolo per non lasciare che questo accada.<\/p>\n E’ in quei momenti, in quello spazio<\/strong> che c’e’ tra la risposta automatica<\/strong> che ti spinge a reiterare dinamiche poco funzionali e l’emergere della voce della consapevolezza<\/strong> che ti invita ad agire diversamente che sento in me una forza<\/strong>, una fiducia<\/strong> e una gioia<\/strong> che mi fanno riconoscere la relazione<\/strong> come il veicolo attraverso cui accedere al Sacro<\/strong> e in cui lasciare che il divino che c’e’ in ciascuno di noi possa trovare la sua espressione.<\/p>\n