{"id":9158,"date":"2016-09-29T12:56:25","date_gmt":"2016-09-29T10:56:25","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=9158"},"modified":"2016-09-29T13:04:32","modified_gmt":"2016-09-29T11:04:32","slug":"bergamo-un-giorno-destate","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/bergamo-un-giorno-destate\/","title":{"rendered":"Bergamo, un giorno d’estate"},"content":{"rendered":"

E poi la vita ti scompiglia.<\/p><\/blockquote>\n

Come un alito di vento<\/strong> che fa scivolare i capelli sul viso, come una giravolta che ti riporta in equilibrio<\/strong> su te stessa, come una presa sottile che ti guida\u00a0e ti conduce…<\/p>\n

Cos\u00ec, in un pomeriggio di fine estate, riscopro le meraviglie della “mia” Bergamo<\/strong>.<\/p>\n

Le vie del centro, le mostre d’arte<\/strong>, gli scorci inediti di Citt\u00e0 Alta e gli sguardi dei turisti<\/strong> che, ancora numerosi, si fanno strada tra i vicoletti in cerca dei sapori tipici della tradizione.<\/strong><\/p>\n

Bergamo, in questo pomeriggio d’estate, offre la migliore immagine di s\u00e8.<\/p><\/blockquote>\n

I raggi di un sole<\/strong> ancora caldo ci avvolgono mentre, come bambini, ci rincorriamo su e gi\u00e0 da un’altalena<\/strong>, la passeggiata tra le aule dell’universit\u00e0<\/strong> ci riportano ad un tempo lontano che mi fa sperare di poter tornare presto sui banchi di scuola e le note degli artisti di strada<\/strong> ci connettono a qualcosa di pi\u00f9 vasto del nostro corpo mentre \u00a0i colori del tramonto<\/strong> ci ricordano che si sta facendo tardi e che, a casa, ci attendono per cena.<\/p>\n

Tra una tappa e l’altra, la fotografia.<\/p><\/blockquote>\n

Scatto e cerco di cogliere i frammenti di un pomeriggio sospeso tra vacanza e lavoro<\/strong>, tra aria di casa e sensazione di sentirsi stranieri in una citt\u00e0 della quale, mi accorgo, conosco ancora cos\u00ec poco<\/strong>.<\/p>\n

Nel viaggio in funicolare<\/strong>, i miei ospiti si godono l’atmosfera del momento della giornata che preferisco<\/strong>, quello in cui le luci del giorno lasciano spazio ai colori e ai ritmi della sera<\/strong>.<\/p>\n

In silenzio, forse un p\u00f2 provati dalla camminata, li osservo incantati dal panorama<\/strong> e mi accorgo di quale privilegio sia poter guardare qualcosa di tanto noto con occhi sempre nuovi<\/strong>.<\/p>\n

Dopo Napoli, Caserta, dopo Pechino e la Cina, dopo tanti stimoli di mondi “altri” questo ritorno a casa sa finalmente di stabilit\u00e0.<\/p><\/blockquote>\n

Mi godo la sensazione nel caldo abbraccio di una felpa <\/strong>troppo grande e mi chiedo dove, stavolta, la vita avr\u00e0 voglia di portarmi.<\/strong><\/p>\n

Con affetto, gratitudine ed un tocco di orgoglio bergamasco,<\/p>\n

Valeria<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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