{"id":8912,"date":"2016-09-20T18:40:41","date_gmt":"2016-09-20T16:40:41","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=8912"},"modified":"2016-09-21T12:56:54","modified_gmt":"2016-09-21T10:56:54","slug":"la-mia-pechino","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/i-fil-good\/la-mia-pechino\/","title":{"rendered":"La “mia” Cina: viaggio in un luogo senza tempo"},"content":{"rendered":"

“Quando l’Amore esiste realmente, l’Amante diventa il nutrimento dell’Amato. Non \u00e8 l’Amato che \u00e8 il nutrimento dell’Amante, poich\u00e8 l’Amato non pu\u00f2 essere contenuto nella capacit\u00e0 dell’Amante”. (Ahmad Al-Gazali)<\/em><\/p>\n

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Ci stacchiamo<\/strong> in fretta dal gruppo e, a quel punto, la Citt\u00e0 Proibita diventa solo nostra<\/strong>. Edifici d’altri tempi che fanno da sfondo ad uno dei tanti momenti trascorsi insieme.<\/p>\n

Le mani si cercano e il sorriso si illumina: era tanto, troppo tempo, che non ridevo cos\u00ec<\/strong>.<\/p><\/blockquote>\n

Il sole, il calore che nasce da dentro<\/strong>, la sensazione che tutto sia possibile e la voglia di godere della magia di quel momento: incredibile come si possa provare intimit\u00e0<\/strong>\u00a0anche in mezzo a tanta gente.<\/p>\n

\"IMG_7301\"<\/a><\/p>\n

Fiumi e fiumi di persone in coda davanti all’appartamento dell’Imperatore,<\/strong> schiere di bambini dalle divise tutte uguali<\/strong>, giovani e anziani che sgomitano nel tentativo di catturare con un flash la bellezza di un dettaglio<\/strong>.<\/p>\n

E l’atmosfera<\/strong>, quasi irreale, di un passato lontano, di un mondo inaccessibile ai pi\u00f9<\/strong>: padiglione dopo padiglione ti immergi in un luogo senza tempo<\/strong> e in uno spazio in grado di sopravvivere ai cambiamenti.<\/p><\/blockquote>\n

L’armonia<\/strong>, qui, non \u00e8 solo la proporzione e la simmetria con cui sono stati costruiti i templi.<\/p>\n

L’armonia, in Cina, \u00e8 l’alternarsi di luce ed ombra<\/strong>, \u00e8 la compenetrazione<\/strong> del Tao, \u00e8 l’avvicendarsi delle stagioni e il saper trovare in questo dinamismo un equilibrio che sa di stabilit\u00e0<\/strong> pi\u00f9 che di staticit\u00e0.<\/p>\n

E’ questa la chiave per rinnovarsi: saper morire e poi rinascere, saper lasciare andare<\/strong>, abbandonare ed abbandonarsi, saper dire di s\u00ec a forze che esulano dalla nostra possibilit\u00e0 di controllo.<\/p>\n

Armonia, in Cina, \u00e8 saper fluire con il ritmo della natura<\/strong> e ritrovare dentro di s\u00e8 la chiave per accedere alle leggi dell’universo.<\/p><\/blockquote>\n

La “mia” Cina \u00e8 stata anche questo: \u00e8 stata la scoperta del Tai Chi<\/strong>, il ritrovare un contatto profondo con la forza delle montagne<\/strong>. E’ stata la determinazione nel voler arrivare alla vetta pi\u00f9 alta<\/strong> e l’idea che condividere il percorso rende pi\u00f9 piacevole il viaggio<\/strong>.<\/p>\n

La “mia” Cina \u00e8 stata la soddisfazione di raccogliere i frutti di mesi di allenamento<\/strong> e scalate in montagna e la gioia nell’ammirare dall’alto la cima. La “mia” Cina \u00e8 stata il silenzio<\/strong> che ti accompagna davanti ad uno scenario tanto splendido da togliere il fiato<\/strong> e la consapevolezza che le vicende umane sono tanto piccole rispetto alla vastit\u00e0 degli spazi<\/strong> che percorri.<\/p>\n

La “mia” Cina \u00e8 stata la connessione con il Sacro<\/strong>, che si respira fuori dai templi<\/strong> e dentro le case,<\/strong> lungo le vie, e negli sguardi<\/strong> di uomini e donne che, di giorno in giorno, vivono una vita sempre uguale,<\/strong> senza chiedersi che cosa riserva loro il futuro e senza pretendere che qualcosa cambi.\"IMG_7309\"<\/strong><\/p>\n

La “mia” Cina \u00e8 stata il brivido freddo<\/strong> che ti accoglie all’ultimo gradino, quello che ti consegna ad un tramonto offuscato soltanto dalla nebbia<\/strong>.<\/p>\n

La “mia” Cina \u00e8 stata una valanga di emozioni, ricordi, desideri<\/strong> che sembravano risvegliarsi via via che il treno viaggiava.<\/p>\n

La “mia” Cina \u00e8 stata la forza di quel “s\u00ec alla vita<\/strong>” che ti ricorda di esserci, nonostante tutto.<\/p><\/blockquote>\n

La “mia” Cina \u00e8 stato questo e molto altro.<\/p>\n

Spero vogliate continuare a seguire le tappe del mio Viaggio, partecipando<\/strong> insieme a me alla magia di questa trasformazione.<\/strong><\/p>\n

Con affetto e gratitudine,<\/em><\/p>\n

Valeria<\/em><\/p>\n

\"IMG_7201\"<\/a><\/p>\n

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