MANGIA CON MODERAZIONE<\/p><\/blockquote>\n
“Che noi possiamo riconoscere e trasformare le formazioni mentali non salutari, in particolare l’avidit\u00e0, per imparare a mangiare con moderazione”<\/em><\/p>\nLa terza contemplazione<\/strong> riguarda il prendere consapevolezza delle nostre tendenze negative e non lasciarci trascinare da loro.<\/p>\nOccorre che impariamo a mangiare con moderazione, a mangiare la quantit\u00e0 corretta di cibo.<\/p>\n
E’ essenziale non mangiare troppo<\/strong>.<\/p>\nSe si mangia lentamente e si mastica con grande cura, si riceve una gran quantit\u00e0 di nutrimento. La quantit\u00e0 giusta di cibo \u00e8 quella che ci aiuta a restare in buona salute. Il Buddha ricordava ai suoi monaci di mangiare con moderazione. Mangiare in questo modo significa avere un corpo leggero e sano.<\/p>\n
Molte malattie arrivano attraverso la bocca, dunque siamo determinati ad osservare quel che mangiamo e a capire che cosa dovremmo mangiare e cosa no. Guarda con l’occhio del Buddha!<\/strong><\/p>\nSono importantissime sia la qualit\u00e0<\/strong> del cibo che la sua quantit\u00e0. <\/strong><\/p>\nPer tradizione, ogni monaco possiede una ciotola per la questua che si chiama “il recipiente della misura appropriata” e che li aiuta a sapere quanto cibo prendere.\u00a0Quando nel giro della questua<\/strong> i monaci ricevevano in offerta troppo cibo, ne davano un poco agli altri.\u00a0La ciotola,<\/strong> dunque, \u00e8 molto utile: ci aiuta a sapere precisamente la quantit\u00e0 di cibo che contiamo di consumare e dona qualit\u00e0 al cibo stesso”.<\/p>\n(Tich Nhat Hanh, Mangiare con consapevolezza<\/em>)<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"Ecco la terza delle cinque contemplazioni di mindful eating proposte da Thich Nhta Hanh. MANGIA CON MODERAZIONE “Che noi possiamo riconoscere e trasformare le formazioni mentali non salutari, in particolare l’avidit\u00e0, per imparare a mangiare con moderazione” La terza contemplazione riguarda il prendere consapevolezza delle nostre tendenze negative e non lasciarci trascinare da loro. Occorre […]<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":8213,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[2,127],"tags":[272,130],"class_list":["post-8209","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-applicare-le-pratiche","category-i-fil-food-3","tag-contemplazioni","tag-mindful-eating"],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/8209"}],"collection":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=8209"}],"version-history":[{"count":2,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/8209\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":8231,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/8209\/revisions\/8231"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/8213"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=8209"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=8209"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=8209"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}