{"id":8108,"date":"2016-05-30T08:41:43","date_gmt":"2016-05-30T06:41:43","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=8108"},"modified":"2016-05-30T09:18:25","modified_gmt":"2016-05-30T07:18:25","slug":"storia-di-una-buona-abitudine","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/storia-di-una-buona-abitudine\/","title":{"rendered":"Storia di una buona abitudine: invito al Cammino di Tignale"},"content":{"rendered":"
In principio fu Raffaele<\/strong>, che incontravo ogni mattina durante la passeggiata lungo il fiume con il viso paonazzo e il fiato corto. Poi fu la volta del video della Canalis<\/strong> (ok, ammetto di avere momenti trash!) e, per finire, la lettura del libro di Selene Calloni Williams<\/strong>, mia insegnante alla scuola di Nonterapia<\/a> “Anche gli atleti meditano, seppur di corsa<\/em>“.<\/p>\n E cos\u00ec, una mattina, mi sono svegliata e sono andata a correre \ud83d\ude09<\/p><\/blockquote>\n La prima salita mi ha stroncata e ho seriamente temuto che\u00a0il cuore uscisse dal petto!<\/strong>\u00a0Per fortuna non \u00e8 successo e questo mi ha dato la giusta motivazione<\/strong> per ripetere l’esperienza il giorno\u00a0dopo. Certo, per un p\u00f2 ho avuto la sensazione che le mie gambe fossero pezzi di legno, ma\u00a0quando una cosa ti fa bene, quando ti piace, allora anche i piccoli ostacoli e i fastidi diventano parte del gioco<\/strong>.<\/p>\n Correre \u00e8 per me una meditazione<\/strong>.<\/p><\/blockquote>\n Parti<\/strong> – e il corpo subito ti suggerisce di smettere; trovi la salita – e vorresti fermarti<\/strong>; poi scatta qualcosa: e cos\u00ec ti lasci trasportare dal vento e senti che potresti andare avanti all’infinito<\/strong>, poich\u00e8 ogni parte di te collabora e ti spinge sempre un p\u00f2 pi\u00f9 avanti del giorno prima.<\/p>\n E allora tutto diventa gioia: un’esperienza di puro piacere<\/strong>.<\/p><\/blockquote>\n Correre, camminare, stare nella natura sono diventate per me attivit\u00e0 fondamentali <\/a>tanto quanto le pratiche di yoga e la meditazione mattutina: ottimi modi per iniziare la giornata, per ripulire la mente<\/strong> dalle scorie che affiorano durante la notte e per iniziare la giornata con la giusta dose di energia e creativit\u00e0.<\/p>\n Ti invito allora a metterti in cammino con me<\/strong>.<\/p><\/blockquote>\n Domenica 12 giugno<\/strong> percorreremo il Cammino di Tignale<\/strong><\/a>, un pellegrinaggio<\/strong> della durata di poche ore, a due passi dal Lago di Garda: un’esperienza di contatto con il corpo, con la natura e con l’anima. <\/strong><\/p>\n