{"id":7711,"date":"2016-02-24T11:06:52","date_gmt":"2016-02-24T10:06:52","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=7711"},"modified":"2016-02-25T10:56:24","modified_gmt":"2016-02-25T09:56:24","slug":"lesperienza-dellesserci","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/eventi\/lesperienza-dellesserci\/","title":{"rendered":"L’esperienza dell’esserci"},"content":{"rendered":"
Abbiamo iniziato a discutere<\/strong>\u00a0sul treno che da Milano ci avrebbe portati a Torino <\/a>ed abbiamo smesso<\/strong>\u00a0due giorni dopo, scendendo dal tram che dall’albergo<\/strong>\u00a0ci riportava in stazione.<\/p>\n Nel mezzo: complicit\u00e0, sintonia, passione, impegno, creativit\u00e0, fluidit\u00e0 e tanta, tanta fiducia<\/strong> reciproca.<\/p><\/blockquote>\n Siamo fatti cos\u00ec Franco<\/a> ed io e, nonostante il corso sulle relazioni<\/strong> che seguo con piacere e in cui mi applico<\/strong> scrupolosamente<\/strong>, temo che questo sar\u00e0 il tenore di ognuna delle nostre collaborazioni!<\/p>\n Il risultato<\/strong>, per\u00f2, a detta di tutti, \u00e8 stato all’altezza delle aspettative. Sempre che di aspettative<\/strong> si possa parlare per un evento come questo<\/a>.<\/p>\n E’ domenica mattina, l’atmosfera distesa ed allegra che ha accompagnato la danza caraibica<\/strong> con cui abbiamo aperto la giornata, sta lasciando il posto ad un clima pi\u00f9\u00a0solenne<\/strong>.\u00a0I partecipanti sono seduti in cerchio, le mani picchiano a terra scandendo il ritmo del tamburo<\/strong>.<\/p>\n Io li guardo, lo guardo, e capisco cosa sta accadendo: Franco<\/a> sta trasformando<\/strong>\u00a0il\u00a0trattamento in un vero e proprio rituale<\/strong>.<\/p><\/blockquote>\n Non<\/strong> gli servono molte parole<\/strong>, non ha quasi nemmeno bisogno di toccare il “paziente”: il suo esserci<\/strong>, il suo essere totalmente nel momento presente, fa s\u00ec che l’esperienza si faccia da s\u00e8.<\/p>\n Li osservo<\/strong>, consapevole\u00a0che le meditazioni che ho condotto hanno contribuito a rendere possibile questa magia.\u00a0Mi sento onorata di esserci<\/strong> e so che le discussioni\u00a0del giorno prima erano parte di un processo di pulizia<\/strong> che mi ha permesso di essere, in quel momento, ci\u00f2 che sono.<\/p>\n Sospendo il giudizio<\/strong>, dunque, almeno per un p\u00f2, sul mio comportamento e su ci\u00f2 che la mente ritiene giusto e sbagliato.<\/p>\n Sono l\u00ec, anche io. Ci sono totalmente<\/strong>: sento che quel trattamento sta trasformando<\/strong> anche me.<\/p><\/blockquote>\n E,\u00a0mentre vivo\u00a0il mio sogno ormai diventato realt\u00e0<\/strong>, assaporando l‘intensit\u00e0<\/strong> del momento, faccio a me stessa una promessa<\/strong>:quella di impegnarmi a vivere la mia vita cos\u00ec come ho vissuto questa esperienza.<\/p>\n Grazie<\/em> di cuore, quindi, a tutti…<\/strong><\/p><\/blockquote>\n Grazie a Simonetta<\/em> del centro Hen Ryu Shiatsu<\/a> <\/strong>per essere stata abbastanza folle<\/strong> da organizzare questo evento e crederci fino in fondo. Grazie<\/em> per averci supportati e soprattutto sopportati: per i respiri profondi<\/strong> che immagino abbia fatto quando, giorno dopo giorno, la inondavamo di mail e messaggi per chiedere ogni genere di informazione! Grazie<\/em> per la divisa della Scuola<\/strong> e anche per il cioccolato<\/strong>: cercher\u00f2 di gustarlo con attenzione mindful<\/a> per goderne al massimo!<\/p>\n<\/a><\/p>\n
<\/a>Grazie ai\u00a0partecipanti,<\/em> per il loro essersi dati \u00a0senza riserve<\/strong> a questa esperienza.<\/p>\n