{"id":7658,"date":"2016-02-03T12:54:46","date_gmt":"2016-02-03T11:54:46","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=7658"},"modified":"2016-02-03T12:54:46","modified_gmt":"2016-02-03T11:54:46","slug":"cibo-sacro-la-magia-della-trasformazione","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/cibo-sacro-la-magia-della-trasformazione\/","title":{"rendered":"Cibo sacro: la magia della trasformazione"},"content":{"rendered":"
“Se qualcuno Mi offre, con amore e devozione, una foglia, un fiore, un frutto e dell’acqua, io accetter\u00f2 la sua offerta”. (Bhagavadgita)<\/em><\/p><\/blockquote>\n
Oggi rivolgiamoci al divino che c’\u00e8 in noi<\/strong> e che vediamo riflesso<\/strong> negli altri e\u00a0facciamo un’offerta<\/strong>: offriamo fiori<\/em>, offriamo frutti<\/em>, offriamo il cibo<\/em> che abbiamo nel piatto.<\/p>\n
Offrire il cibo come un dono e vivere il momento del pranzo come un atto sacro<\/strong> \u00e8 la via migliore per dissolvere<\/strong> ogni traccia di dipendenza,<\/strong> ogni necessit\u00e0 di controllo<\/strong>.<\/p>\n
E’ un atto d’amore, di fede, di accettazione, di consapevolezza.<\/p><\/blockquote>\n
E, mentre offriamo, lasciamo che riaffiorino i ricordi, le emozioni, le sensazioni e i pensieri<\/strong> di tutte le volte in cui siamo stati nel dono e di cui abbiamo ricevuto.<\/p>\n
Permettiamo a noi stessi di ricordare che siamo molto amati e rinnoviamo la capacit\u00e0 di amare a nostra volta, molto.<\/p><\/blockquote>\n