“Questa vita \u00e8 proprio bella”, mi dico!<\/p><\/blockquote>\n
No, non ho dimenticato le lacrime<\/strong> versate qualche giorno prima, non ho dimenticato la lista delle cose che devo fare prima di sera, non ho dimenticato che ancora sono alla ricerca<\/strong> di quel qualcuno che non solo rapisca il mio cuore, ma mi permetta di incanalare\u00a0quell’amore che si risveglia in me giorno dopo giorno nell’ambito di una relazione di coppia: ho tutto questo ben presente, ma niente di ci\u00f2 che “non va”\u00a0ha il potere di togliermi la mia felicit\u00e0.<\/strong><\/p>\nEd \u00e8 sempre in queste occasioni, quando assapori la pienezza<\/strong>, quando sei totalmente nel qui ed ora, che si apre un varco<\/strong> ed arriva qualcosa che non ti aspetti.<\/p>\nQuesta mattina \u00e8 arrivata la sensazione di sentirmi co-creatrice della realt\u00e0:<\/strong> ho ritrovato il mio potere di dar vita ad infiniti mondi possibili e si \u00e8 risvegliata la consapevolezza che per co-creare bisogna essere (almeno) in due. Oggi mi \u00e8 stato chiaro che avrei potuto gettare dei semi in varie direzioni, aspettando di vedere come si sarebbero evoluti gli eventi, invece che cercare di dirigerli o controllarli. <\/strong><\/p>\nOggi mi sono mossa dentro la materia, non sopra di essa.<\/p><\/blockquote>\n
In quel momento non c’era la mente<\/strong> che, con fare ingegneristico, tenta di dirigere il corso degli eventi; non c’era nemmeno l’anima<\/strong> che vede negli altri simboli, miti, archetipi.<\/p>\nNo, stamattina c’era il corpo<\/strong>, c’era la materia<\/strong> e c’era l‘altro.<\/strong><\/p>\nL’altro, che ha diritto di esistere in quanto tale e non solo in quanto mia immagine o specchio<\/strong>. L’altro, che porta il nuovo<\/strong>, che ha potere di scegliere<\/strong> se e come raccogliere il sasso che tu getti. L’altro, essere senziente e presente, con la sua libert\u00e0<\/strong> di rispondere come vuole ai tuoi stimoli. L’altro con il suo mondo<\/strong> di simboli, miti, archetipi, che re-agisce\u00a0sulla base delle lenti attraverso cui guarda il mondo.<\/p>\nL’altro, che porta la vita dentro di te<\/strong>, rendendoti in qualche modo fertile.<\/strong><\/p>\nL’altro, co-creatore della tua realt\u00e0<\/strong> nella misura in cui smetti di voler fare tutto da solo e ti lasci trasformare, plasmare, condurre verso il nuovo. <\/strong><\/p>\nL’altro, che ti dona la vita<\/strong> e che a sua volta riceve la vita tramite te, in uno scambio reciproco e fecondo.<\/p>\nEcco che cosa ha risvegliato\u00a0quell’attimo di inaspettata felicit\u00e0: ha risvegliato\u00a0l’altro, ha risvegliato\u00a0la vita<\/strong>.<\/p><\/blockquote>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Cammino tra le vie di Milano, con gli occhi rapiti dalla bellezza di alcuni palazzi che guardo come se vedessi\u00a0per la prima volta, passeggio tra le vie\u00a0di quartieri che non conosco, con fare da turista e, all’improvviso, sento risvegliarsi una strana felicit\u00e0. “Questa vita \u00e8 proprio bella”, mi dico! No, non ho dimenticato le lacrime […]<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":6837,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[208,6,9,198,193],"tags":[219],"class_list":["post-6832","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-articoli-evolutivi","category-i-fil-good","category-realizzazione-personale","category-soap-opera-evolutiva","category-spiritual-events","tag-milano"],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/6832","targetHints":{"allow":["GET"]}}],"collection":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=6832"}],"version-history":[{"count":8,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/6832\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":7767,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/6832\/revisions\/7767"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/6837"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=6832"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=6832"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=6832"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}