Pensiamo davvero molto, in effetti. Purtroppo, agiamo molto meno!<\/strong><\/p>\n Risultato?<\/p>\n L’energia si disperde<\/strong>, le cose si accumulano<\/strong>\u00a0e a noi sembra di dover scalare una montagna. Da qui alla situazione di stress, ansia, addirittura panico, il passo \u00e8 breve.<\/strong><\/a><\/p>\n Altro anello di questa infelice catena: siamo cos\u00ec scoraggiati<\/strong> dalle proporzioni di questa mole di lavoro, da credere che forse sia meglio lasciare stare in partenza<\/em>: d’altronde, come pretendere di scalare una montagna a mani nude?<\/p>\n Non ci sono molti suggerimenti \u00a0in questo caso, se non quello di pensare di meno ed agire di pi\u00f9<\/strong>!<\/p><\/blockquote>\n Pensare di agire, al contrario, te la prosciuga.<\/strong><\/p>\n<\/blockquote>\n Inoltre, passo dopo passo, ti ritrovi a non essere pi\u00f9 al punto di partenza: senza accorgerti hai fatto un pezzetto di strada<\/strong>. Viceversa, fino a quando non ti muovi, non solo non hai alcun riscontro, ma rischi che la montagna assuma le proporzioni del Monte Everest!<\/p>\n Di pi\u00f9: agire e vedere i risultati<\/strong> delle proprie azioni, \u00e8 gratificante e motivante<\/strong> e ti stimola ad andare avanti. Limitarsi a pensare<\/strong> senza fare nulla, invece, ti scoraggia e ti lascia un senso di fallimento: ti induce a credere di aver fallito<\/strong>, quando invece il punto \u00e8 che non hai nemmeno provato a metterti in gioco.<\/p>\n![\"images\"](\"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-content\/uploads\/images16-150x150.jpg\")
<\/a>Ovvero: fai il primo passo, inizia dal piccolo, sfoltisci la lista dei “to do”<\/a> e goditi ogni momento<\/strong>. E’ molto probabile che iniziando ad agire invece di limitarti a pensare di farlo, tu possa scoprire che l’azione dona energia. <\/strong><\/p>\n\n
![\"mm4_pensare\"](\"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-content\/uploads\/mm4_pensare-150x150.jpg\")
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