{"id":581,"date":"2010-05-10T15:08:37","date_gmt":"2010-05-10T13:08:37","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=581"},"modified":"2010-05-10T15:08:37","modified_gmt":"2010-05-10T13:08:37","slug":"kumbha-mela-haridwar-2010","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/filosofia\/kumbha-mela-haridwar-2010\/","title":{"rendered":"Kumbha Mela – Haridwar 2010"},"content":{"rendered":"
\"haridwar\"<\/a>
haridwar<\/figcaption><\/figure>\n
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La Maha Kumbha Mela\u00a0\u00a0<\/span><\/span><\/span><\/strong>\u00e8 il raduno mistico pi\u00f9 importante\u00a0dell’India,\u00a0si svolge ogni tre anni a rotazione in quattro citt\u00e0: Haridwar, Ujjain, Nasik e Allahabad<\/strong>.<\/p>\n

Kumbha significa “brocca, recipiente”, mentre Mela\u00a0 significa “festa”. Secondo la versione pi\u00f9 accreditata\u00a0la festa celebra la vittoria finale degli dei sui demoni <\/strong><\/span><\/span><\/span>ed \u00e8 uno dei momenti pi\u00f9 sacri e gioiosi dell’induismo.<\/p>\n

Il\u00a0 periodo\u00a0<\/span><\/strong>in cui celebrare la Kunbha Mela viene stabilito dagli astrologi, per i quali la cerimonia sacra deve avere luogo solo quando Giove entra in Acquario e il sole entra in Ariete. <\/strong><\/p>\n

In questo periodo, infatti, l’acqua del Gange\u00a0sarebbe caricata da positive radiazioni del sole, della luna\u00a0e del pianeta Giove. Per questo\u00a0l\u2019acqua sarebbe capace di guarire qualsiasi malattia<\/strong>. La leggenda narra che chiunque si bagni, con atteggiamento profondamente devozionale, nelle acque del Gange durante una Kumbha Mela possa lavare dalla propria anima tutti i residui del proprio Karma e liberarsi dal ciclo delle morti e rinascite.<\/strong><\/p>\n

Alla Kumbha Mela partecipano numerosissimo asceti e maestri religiosi. I primi a fare il bagno nell’ora di buon auspicio sono tradizionalmente gli asceti nudi (in hindi: Naga Baba o Naga Sadhu).\"india-337\"<\/a><\/p>\n

La storia<\/span><\/span><\/span><\/strong><\/p>\n

Il Kumbha Mela \u00e8 di origine antichissima:<\/strong> nel 302 a.C. lo storico greco Megastene racconta il suo soggiorno di 72 giorni alla Kumbha Mela di Prayaga, dove parteciparono due milioni e mezzo di persone. Poi nel VII secolo l’imperatore Harsha invit\u00f2 al Kumbha Mela il viaggiatore cinese Hieun Tsang; ma questa festa venne descritta anche da Mark Twain (1895) nel suo More Tramps Abroad, dove racconta delle moltitudini impolverate che camminano sotto il sole con grande passione e determinazione per recarsi all’appuntamento spirituale, dei “fachiri”, degli asceti dediti a vari tipi di penitenze e austerit\u00e0, e della processione di Yogi nudi (Naga Baba) che costituiscono il gruppo di pellegrini pi\u00f9 rispettato e temuto.<\/p>\n

Sulle rive del Gange vengono tuttora allestiti accampamenti per ospitare pellegrini provenienti da ogni parte dell’India (e del mondo). La festa richiede un immenso sforzo organizzativi, a cui contribuisce il governo indiano. Occorre, infatti, provvedere a quantitativi enormi di acqua potabile, a energia elettrica, mezzi di trasporto, addetti alle pulizie, medici, ecc..\u00a0<\/p>\n

\"Kumbha<\/a>\u00a0<\/strong><\/span><\/span><\/span><\/p>\n

Il Mito<\/strong><\/span><\/span><\/span><\/p>\n

Al momento della creazione dell\u2019universo, gli d\u00e9i e i d\u00e8moni non avevano il dono dell\u2019immortalit\u00e0 e come gli animali e le piante erano costretti a invecchiare e morire. Stanchi di questa condizione, un giorno di un tempo senza tempo,\u00a0 gli d\u00e9i si riunirono sul monte M\u00e9ru,<\/em> la montagna cosmica, l\u2019asse del mondo, e decisero che era necessario trovare il nettare dell\u2019immortalit\u00e0, l\u2019amrita <\/em>Il d\u00eco Brahma, il creatore dell\u2019universo, disse loro che se avessero rimescolato con forza l\u2019oceano l\u2019amrita<\/em> ne sarebbe scaturita copiosa.<\/p>\n

Gli d\u00e8i decisero di cimentarsi nell\u2019impresa ma ben presto la trovarono assai difficile. Essi chiesero allora l\u2019aiuto dei d\u00e8moni, promettendo che avrebbero diviso con loro il prezioso nettare.<\/p>\n

Il monte Mandara<\/strong>, anche identificato con Il <\/em>mitologico monte Meru, la montagna cosmica, l\u2019asse del mondo, venne usato come cucchiaio per rimescolare l\u2019oceano e il mitologico serpente Vasuki <\/strong>offr\u00ec il porprio corpo come corda per legare e muovere la montagna. Finalmente il processo di rimescolamento ebbe inizio e prosegu\u00ec per mille anni.<\/p>\n

Nel corso dei mille anni molte creature mitologiche comparvero dall\u2019oceano, inclusa Laksmi,<\/strong> la d\u00e8a della bellezza, della salute e della prosperit\u00e0, Sura<\/strong> il d\u00eco del vino, Chandra,<\/strong> la d\u00e8a della luna, le Aspara<\/strong>, o ninfe celesti, Kaustabha,<\/strong> la preziosa gemma di Vishnu, Uchchaishravas<\/strong>, il cavallo divino, Dhanvantri, Nimi e Bharadwaj<\/strong>, ovvero maghi e guaritori.<\/p>\n

Insieme ai guaritori usc\u00ec Amrita <\/strong>che venne immediatamente catturata dagli d\u00e8i che si diedero alla fuga.<\/p>\n

I d\u00e8moni, sentendosi imbrogliati dagli d\u00e8i, presero a inseguirli. Si scaten\u00f2 una battaglia tra d\u00e8i e d\u00e8moni che dur\u00f2 per 12 giorni e 12 notti. Nell\u2019intento di non far cadere il prezioso nettare dell\u2019immortalit\u00e0 nelle mani dei d\u00e8moni, i semid\u00e8i lo nascosero in 4 posti della terra in corrispondenza di alcuni fiumi: il Godavari nella localit\u00e0 di Nasik<\/strong> lo Shipra a Ujjain<\/strong>, il Gange ad Haridwar<\/strong> e il sangam<\/em> (la confluenza dei tre fiumi sacri) ad Allahabad<\/strong>.<\/p>\n

\"Rishikesh\"<\/a>\u00a0In tutti questi luoghi una goccia del prezioso nettare si vers\u00f2 dalla coppa e cadde a terra. Un\u2019altra versione della medesima leggenda vuole che sia stato il dio Vishnu a conquistare la preziosa coppa dell\u2019immortalit\u00e0 e a portarla in salvo nel mondo degli d\u00e8i. Durante il viaggio Vishnu si ferm\u00f2 quattro volte per riposare e lasci\u00f2 cadere una goccia di nettare nei quattro luoghi rendendoli sacri. Questi luoghi acquistarono fama di avere un grande potere mistico ed \u00e8 qui che ogni tre anni, a rotazione, ogni 12 anni in ciascuno di essi, si celebra la Kumbha Mela.<\/div>\n<\/div>\n
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