{"id":4338,"date":"2014-04-14T19:29:27","date_gmt":"2014-04-14T17:29:27","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=4338"},"modified":"2022-07-05T12:00:03","modified_gmt":"2022-07-05T10:00:03","slug":"laboratorio-di-pratiche-filosofiche","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/filosofia\/laboratorio-di-pratiche-filosofiche\/","title":{"rendered":"Laboratorio di Pratiche Filosofiche"},"content":{"rendered":"

“PENSIERI IN GIOCO”: <\/strong>LABORATORIO DI PRATICHE FILOSOFICHE<\/strong><\/p>\n

DESCRIZIONE<\/strong><\/p><\/blockquote>\n

Il laboratorio \u201cPensieri in gioco\u201d ha lo scopo di offrire momenti di ascolto critico e dialogo al fine di migliorare la capacit\u00e0 di comprendere ci\u00f2 che ci circonda, di relazionarci con gli altri e di mettere in atto un processo finalizzato alla costruzione di un sapere democratico, condiviso e negoziato.<\/strong><\/p>\n

Esso costituisce un\u2019opportunit\u00e0 per prendere fiato dalla corsa giornaliera, rallentare, per dare spazio al pensare, all\u2019incontrarsi e al discorrere mettendo in gioco le proprie idee e ascoltando quelle degli altri<\/strong>: \u00e8 un tentativo di riportare la filosofia vicino alla gente, fuori dalle Universit\u00e0, in quei luoghi in cui essa veniva praticata in passato, come la piazza: l\u2019Agor\u00e0.<\/p>\n

Filosofia, quindi, non solo in senso teorico, ma anche come  possibilit\u00e0 di essere applicata nel quotidiano a partire dal pensare con persone nuove, dal conoscersi, lontano dalla chiacchiera, cercando di portare insieme il pensiero ad un livello pi\u00f9 alto.<\/strong><\/em><\/p>\n

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STRUTTURA DELLA SESSIONE<\/strong><\/p><\/blockquote>\n

\"images-5\"<\/p>\n

Una sessione tipica inizia con la costruzione del setting<\/em>, ovvero la disposizione circolare delle sedie funzionale al fluire del dialogo nella comunit\u00e0 che si verr\u00e0 costruendo.<\/p>\n

Si parte con uno stimolo-guida<\/strong>, solitamente rappresentato da un testo di natura filosofica o letteraria, ma anche da stimoli visivi\/uditivi e da esercizi di respirazione o concentrazione.<\/p>\n

Dopo la fase iniziale di raccolta delle domande si d\u00e0 avvio al piano di discussione, moderato dal facilitatore.<\/p>\n

Al termine della ricerca, si conclude con l\u2019auto-valutazione da parte della comunit\u00e0.<\/p>\n

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LA COMUNITA’ DI RICERCA<\/strong><\/p><\/blockquote>\n

La comunit\u00e0 di ricerca \u00e8 il luogo in cui ciascuno pensa.<\/p>\n

Attraverso la verbalizzazione l’individuo pu\u00f2 chiarire delle opinioni o delle idee, delle emozioni implicite, esplicitando un pensiero intuitivo.<\/p>\n

Quando vi \u00e8 ascolto autentico e reciproco, ciascuno pu\u00f2 accedere a un livello superiore di riflessione, di comprensione e di conoscenza attraverso:<\/p>\n

\u00a7 Lo sviluppo delle tre componenti del pensiero: critic, creative, caring;<\/p>\n

\u00a7 La riscrittura e definizioni di parole, oggetto delle unit\u00e0 di lavoro;<\/p>\n

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\u00a7 La riflessione sull\u2019evoluzione del pensiero e capacit\u00e0 di contribuire alla<\/p>\n

creazione di un sapere condiviso e co-costruito;<\/p>\n

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\u00a7 L\u2019attivazione di atteggiamenti di ascolto\/conoscenza di s\u00e9 e di relazione positiva nei confronti degli altri;<\/p>\n

\u00a7 Lo sviluppo della propria creativit\u00e0 e capacit\u00e0 di individuare soluzioni alternative.<\/p>\n

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BENEFICI<\/strong><\/p><\/blockquote>\n

\"head1\"<\/p>\n

Il metodo aiuta la comunit\u00e0 a cercare di superare il flusso di percezioni, emozioni, sentimenti, opinioni puntando alla costruzione di cinque tipi di competenze:<\/p>\n

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