{"id":3719,"date":"2013-11-02T15:37:52","date_gmt":"2013-11-02T13:37:52","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=3719"},"modified":"2014-01-24T20:45:00","modified_gmt":"2014-01-24T19:45:00","slug":"pancia-troppo-piena-chiama-riposo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/i-fil-good\/pancia-troppo-piena-chiama-riposo\/","title":{"rendered":"Pancia (troppo) piena chiama riposo"},"content":{"rendered":"
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Il momento dei pasti \u00e8 un’ottima occasione per praticare mindfulness<\/a><\/strong>.<\/p>\n .<\/p>\n .<\/p>\n .<\/p>\n Quante volte ci alziamo da tavola troppo pieni?<\/p>\n E come ci sentiamo a quel punto?<\/p>\n Probabilmente gonfi, pesanti, stanchi…<\/p>\n <\/p>\n .<\/p>\n .<\/p>\n .<\/p>\n .<\/p>\n Rallentando<\/strong>, prestando attenzione ad ogni gesto e ad ogni boccone, diventiamo pi\u00f9 attenti ai sapori dei cibi e all’effetto che questi producono in noi.<\/strong><\/p>\n Spesso le diete non funzionano perch\u00e8 l’eliminazione di cibi che piacciono – ma che sappiamo nuocere al nostro copro – \u00a0\u00e8 vissuta come una privazione<\/strong>, come una costrizione.<\/p>\n Se invece il processo avviene spontaneamente e senza sforzo<\/strong>, se siamo noi a scegliere liberamente<\/strong> cosa, quanto e quando mangiare sulla base dei messaggi che il nostro corpo ci invia, l’esperienza del pasto diventer\u00e0 un’esperienza di libert\u00e0 e di puro piacere.<\/p>\n Sentirsi liberi di mangiare o di non mangiare \u00e8 una conquista!<\/strong><\/em><\/p>\n FilosofiaAmica<\/em><\/strong> propone corsi e sedute individuali per accompagnarti in questo processo di ascolto di s\u00e8 che ti porter\u00e0 a migliorare il rapporto con il cibo e con il tuo corpo.<\/a><\/p>\n