{"id":13966,"date":"2025-02-15T18:44:01","date_gmt":"2025-02-15T17:44:01","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=13966"},"modified":"2025-02-15T18:44:01","modified_gmt":"2025-02-15T17:44:01","slug":"sognare-la-morte-un-invito-al-cambiamento","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/sognare-la-morte-un-invito-al-cambiamento\/","title":{"rendered":"Sognare la morte: un invito al cambiamento"},"content":{"rendered":"\n

Qualche notte fa ho fatto un sogno. Ho sognato di essere inseguita dalla morte.<\/p>\n\n\n\n

Mi \u00e8 apparsa come da iconografia classica ed era decisa a prendermi.<\/p>\n\n\n\n

Nel sogno avr\u00f2 avuto circa dieci anni e, spaventata, ho iniziato a correre in direzione opposta a quella della Morte, nascondendomi nei boschi e correndo pi\u00f9 veloce che potessi.<\/p>\n\n\n\n

Ad un certo punto il sogno \u00e8 ripartito. \u00c9 ricominciato esattamente dall’inizio_ stessa ambientazione, stessa posizione della Morte e stessa dinamica da parte mia, fino a quando, mentre ancora una volta correvo nel bosco, mi sono voltata e ho visto che ad inseguirmi non era pi\u00f9 Lei, ma due persone: due giovani genitori che volevano adottarmi. A quel punto, ho realizzato che non avevano cattive intenzioni, ma solo tanto amore da offrirmi. E l\u00ec il sogno \u00e8 ripartito per la terza volta. Stesse scene iniziali, ma evoluzione diversa. Una volta iniziato a correre, mi sono ritrovata nel giardino della mia casa d’infanzia e mi sono resa conto che stavo giocando a nascondino con le mie amichette. Mi sentivo al sicuro e, pur continuando a nascondermi, ero cosciente che si trattasse di un contesto sicuro.<\/p>\n\n\n\n

Il sogno proseguiva poi con altri dettagli che ricordavo molto bene al risveglio e con una parola che \u00e8 apparsa chiaramente alla fine del sogno stesso e che mi \u00e8 rimasta impressa per tutto il resto del giorno.<\/p>\n\n\n\n

Mi capita abbastanza frequentemente di sognare e in alcune occasioni, come questa, riconosco che il mio inconscio sta elaborando.<\/p>\n\n\n\n

La morte \u00e8 la trasformazione ela corsa \u00e8 la fuga dettata dalla paura. Ma la morte non ha cattive intenzioni: ti insegue per aiutarti a cambiare strada. Ti chiede di uscire dalla comfort zone e, per trovare il coraggio di farlo, quello che il mio inconscio suggeriva, \u00e8 rintanarmi nel bosco, il simbolo della natura selavaggia e, di riflesso, della parte di noi che \u00e8 pi\u00f9 vicina al Sacro.<\/p>\n\n\n\n

Nel sogno, il bosco era il mio luogo sicuro, un luogo a me familiare, in cui trovare le risposte e la sicurezza.<\/p>\n\n\n\n

La parola che ho visto cos\u00ec nitidamente era un termine di cui (almeno razionalmente) ignoravo il significato. Ma, appena ho capito cosa signficasse, sono rimasta sbalordita nel riconoscervi la mia pi\u00f9 grande paura.<\/p>\n\n\n\n

La paura, in questo caso, \u00e8 fondata, \u00e8 il timore di qualcosa che realmente potrebbe accadere e, probabilmente, ci\u00f2 che da “sveglia” cerco di non vedere, nel sogno mi si \u00e8 presentato. <\/p>\n\n\n\n

L’invito che ho colto \u00e8 quello di smettere di ignorare ci\u00f2 che temo e di osservarlo, per riuscire cos\u00ec a prendere in mano la situazione e ad attivare le risorse che so di avere e che mi permetteranno di attraversare la difficolt\u00e0 e di uscirne vittoriosa.<\/p>\n\n\n\n

Spesso si dice che le paure siano irrazionali e che sia sufficiente dissolverle: purtroppo in alcuni casi questo si traduce nel “fare finta di nulla” e ignorare il pericolo.<\/p>\n\n\n\n

L’esperienza mi ha invece insegnato che molto spesso il timore \u00e8 fondato e il punto \u00e8 riconoscere nella paura stessa un campanello di allarme che ci invita a trovare dentro di noi la forza per attraversare il buio, andando incontro alla Morte fino a che, proprio da questo movimento, nasce la soluzione.<\/p>\n\n\n\n

Ho scelto di condividere questo sogno perch\u00e9 credo che spesso ci sia molta confusione quando si parla di paure e perch\u00e8 sono convinta che proprio nel guardare ci\u00f2 che temiamo possiamo trovare la via per sprigionare risorse e potenzialit\u00e0 che ci permettono di morire a noi stessi e rinascere pi\u00f9 forti e consapevoli.<\/p>\n\n\n\n

Non a caso, nella terza fase, il contesto era ludico e non pi\u00f9 temibile.<\/p>\n\n\n\n

Con affetto, Valeria<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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