{"id":13212,"date":"2021-02-09T10:00:55","date_gmt":"2021-02-09T09:00:55","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=13212"},"modified":"2021-02-09T10:00:55","modified_gmt":"2021-02-09T09:00:55","slug":"il-linguaggio-del-cuore-abc-delle-relazioni-consapevoli","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/il-linguaggio-del-cuore-abc-delle-relazioni-consapevoli\/","title":{"rendered":"Il linguaggio del cuore: ABC delle relazioni consapevoli"},"content":{"rendered":"
“Era uno di quei momenti che non si possono misurare con l\u2019orologio, ma solo con i battiti del cuore”<\/em> <\/p>\n Il cuore \u00e8 un muscolo<\/strong>, e, come tale, va allenato.<\/strong><\/p>\n Le relazioni interpersonali, specialmente quelle di coppia<\/strong>, sono uno degli ambiti in cui ci si scopre particolarmente vulnerabili.<\/strong><\/p>\n Il bisogno di riconoscimento<\/strong>, il desiderio di possesso,<\/strong> i tentativi di cambiare l’altro per renderlo ci\u00f2 che vorremmo che fosse e, infine, la fatica ad accettare che ognuno sia diverso e che, incontrare autenticamente qualcuno<\/strong> significa per prima cosa rispettare tale diversit\u00e0: sono tutti fattori che non ci permettono di costruire rapporti profondi, sinceri, realmente trasformativi.<\/strong><\/p><\/blockquote>\n Siamo spesso cos\u00ec abituati a inseguire la felicit<\/strong>\u00e0, infatti, che cerchiamo di portare l’altro all’interno del disegno<\/strong> che abbiamo immaginato, arrivando in qualche caso a forzare le cose e dimenticandoci quanto ci farebbe soffrire o quanto ci darebbe fastidio<\/strong> se gli altri si comportassero in questo modo con noi.<\/p>\n Sono proprio queste dinamiche<\/strong> (che per fortuna possiamo imparare a lasciarci alle spalle) che portano i rapporti a concludersi<\/strong>, qualche volta in malo modo.<\/p>\n Se, infatti, alla base della relazione<\/strong> c’\u00e8 il nostro piccolo ego, con i suoi progetti, la sua prospettiva limitata, con le sue paure<\/strong> e i suoi attaccamenti, come possiamo sperare di costruire qualcosa di meraviglioso, libero<\/strong> e, soprattutto, fondato sull’amore?<\/p><\/blockquote>\n Ecco che un percorso di profonda pulizia interiore,<\/strong> che passa dalla capacit\u00e0 di osservarsi con onest\u00e0 e con coraggio<\/strong> e di riassumersi la responsabilit\u00e0<\/strong> per i meccanismi disfunzionali che, consciamente o inconsciamente abbiamo attivato, ci conduce al tentativo di costruire fondamenta pi\u00f9 solide<\/strong> sia per la nostra vita di singoli individui, che per le relazioni, di qualunque genere siano.<\/p>\n L’invito, allora, in questi giorni che precedono San Valentino<\/strong>, \u00e8 provare a riconnetterci al nostro cuore, ad ascoltarlo, riconoscerlo, ringraziarlo<\/strong> e lasciare che le parole che escono dalla bocca siano ponderate dalla mente e ripulite dal cuore<\/strong>.<\/p>\n Per info sui percorsi di counselling individuale: Valeria<\/a><\/p>\n Con amore,<\/em><\/p>\n Valeria<\/em><\/p>\n <\/p>\n
\n(David Grossman)<\/em><\/p>\n