{"id":13201,"date":"2021-02-07T11:42:07","date_gmt":"2021-02-07T10:42:07","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=13201"},"modified":"2021-02-07T11:42:07","modified_gmt":"2021-02-07T10:42:07","slug":"la-geografia-interiore-come-la-meditazione-facilita-il-cambiamento","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/la-geografia-interiore-come-la-meditazione-facilita-il-cambiamento\/","title":{"rendered":"La geografia interiore: come la meditazione facilita il cambiamento"},"content":{"rendered":"
“La geografia si occupa di un argomento\u00a0terreno, ma \u00e8 una scienza celeste”<\/em><\/p>\n (Edmund Burke)<\/em><\/p>\n <\/p>\n Una citt\u00e0 meravigliosa, un grande appartamento<\/strong> e quattro persone che lo abitano.<\/p>\n E’ la descrizione della mia nuova sistemazione<\/strong>: quel tanto che basta per essere vicina alla casa di famiglia<\/strong>, quel poco distante che aiuta a ritrovare la propria indipendenza e il piacere dell’autonomia<\/strong>.<\/p>\n Non \u00e8 sempre facile spostarsi<\/strong>, fisicamente, geograficamente, emotivamente.\u00a0Ma farlo ci permette di evolvere<\/strong>.\u00a0 E di rimettere in circolo le energie, cos\u00ec da portare novit\u00e0, cambiamenti<\/strong>, sorprese, sfide, opportunit\u00e0 nella nostra vita.<\/p><\/blockquote>\n Scegliere di abbandonare la zona di sicurezza<\/strong>\u00a0\u00e8 quasi una tappa obbligata nel percorso di crescita. Se assecondiamo la corrente e impariamo a fluire<\/strong>, lasciandoci guidare dall’intuizione, allora progredire diventa pi\u00f9 semplice, quasi naturale<\/strong>.<\/p>\n Come respirare.<\/strong><\/p>\n Viceversa, se ci opponiamo all‘innato impulso evolutivo<\/strong>, restiamo prigionieri di situazioni stagnanti e, in un certo senso, blocchiamo le opportunit\u00e0<\/strong>.<\/p>\n La pratica dello yoga<\/strong> e della meditazione<\/strong> rappresentano un importante supporto<\/strong> nella nostra vita e ci aiutano, di volta in volta, a ridefinire la nostra “geografia interiore<\/strong>“.<\/p>\n Meditando, infatti, si diventa pi\u00f9 consapevoli<\/strong> di ci\u00f2 che si prova e si impara a dare spazio ad ogni emozione. E, attraverso le asana<\/em> e il controllo del respiro, si sbloccano paure,<\/strong> resistenze e si attivano nuove potenzialit\u00e0<\/strong>.<\/p>\n In modo spontaneo, poi, ci si accorge che la pratica ti accompagna dolcemente<\/strong> e, soprattutto, ti offre gli strumenti per riconoscere i segnali e accettare<\/strong> che, ad un certo punto, le cose finiscano<\/strong>.<\/p><\/blockquote>\n Sono proprio le fasi di transizione<\/strong>, d’altronde, ad essere l’anticamera del nuovo<\/strong>.<\/p>\n E questo nuovo \u00e8 sempre qualcosa di meglio<\/strong>.<\/p>\n Praticando, inoltre, si acquisisce fiducia in se stessi<\/strong>, nella propria capacit\u00e0 di ricominciare, di ripartire, di rimettersi in gioco e si inizia a notare che, quasi sorprendentemente, la vita ci mette nella direzione giusta<\/strong> per realizzare i nostri sogni e per donarci anche ci\u00f2 che nemmeno avremmo immaginato di poter chiedere.<\/p><\/blockquote>\n