{"id":13043,"date":"2020-09-23T15:53:59","date_gmt":"2020-09-23T13:53:59","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=13043"},"modified":"2020-09-23T15:53:59","modified_gmt":"2020-09-23T13:53:59","slug":"il-counselling-filosofico-come-ricerca-dellequilibrio-dinamico","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/il-counselling-filosofico-come-ricerca-dellequilibrio-dinamico\/","title":{"rendered":"Il counselling filosofico come ricerca dell’equilibrio dinamico"},"content":{"rendered":"
“Osare \u00e8 perdere momentaneamente l\u2019equilibrio.<\/em> <\/p>\n Capita, qualche volta, di perdere<\/strong> di vista il proprio centro<\/strong>.<\/p>\n Semplicemente, travolti dagli impegni di ogni giorno<\/strong> e orientati verso l’esterno, si dimentica che le cose possono funzionare solo se riusciamo a mantenere la connessione<\/strong> con la parte pi\u00f9 profonda di noi.<\/p>\n Quella che sa, quella a cui possiamo affidarci<\/strong> quando si tratta di decidere cosa sia meglio per noi. Quella che pazientemente aspetta che “l’altro-noi” si rivolga a lei<\/strong>.<\/p><\/blockquote>\n Qualche volta le intuizioni<\/strong> arrivano da dentro, in altri casi si presentano sotto forma di un incontro casuale<\/strong> o di un libro<\/strong> che capita tra le mani, o, ancora, di una musica o un’immagine<\/strong> che risveglia la nostra consapevolezza.<\/p>\n Siamo allora davanti a quella che Jung<\/strong> defin\u00ec “sicronicit\u00e0<\/strong>“, ossia, una coincidenza significativa.<\/p>\n L’agire basato sull’ascolto<\/strong> di s\u00e9 permette di prendere decisioni pi\u00f9 ponderate, nonostante il tempo di maturazione della scelta sia molto inferiore rispetto a quello che serve alla mente razionale<\/strong> e, soprattutto, a quello che ci prendiamo quando – totalmente disallineati – ci arrovelliamo<\/strong> cercando di capire quale sia la scelta giusta.<\/p>\n Abbiamo, insomma, a disposizione tante risorse<\/strong> e in molti casi \u00e8 sufficiente che qualcuno ci riconduca a noi stessi<\/strong> per riprendere le redini della nostra vita e procedere a passo spedito<\/strong>.<\/p><\/blockquote>\n Pu\u00f2 tuttavia capitare che si senta l’esigenza di un aiuto esterno<\/strong>, ossia di una figura che, in modo professionale<\/strong>, ci offra uno spazio ed un tempo per pensare<\/strong>, riflettere, fare pulizia<\/strong> dai condizionamenti, dai blocchi, dalle credenze limitanti che offuscano una chiara percezione<\/strong> del reale. E di noi stessi.<\/p>\n In questi casi, il counsellor e, in particolare, in counsellor filosofico<\/strong>, rappresenta un importante sostegno.<\/p><\/blockquote>\n Senza suggerire alcuna risposta e tantomeno indirizzare verso una determinata soluzione, il professionista della relazione di aiuto offre piuttosto delle tecniche<\/strong> che permettono alla persona di avere sempre a disposizione<\/strong> uno strumento da cui ripartire<\/strong> e a cui fare riferimento quando le circostanze lo richiedono.<\/p>\n E gli strumenti del counsellor filosofico<\/a> sono vari e molteplici.<\/p>\n Alla base c’\u00e8 il dialogo<\/strong>, fondato a sua volta sull‘ascolto attivo<\/strong> e sull’empatia<\/strong>, ma possono servire anche pratiche di meditazione<\/strong>, come la mindfulness<\/a> (la via della presenza mentale), oppure tecniche mutuate dallo yoga<\/strong> (come gli esercizi di controllo del respiro) o, ancora, esercizi di visualizzazione<\/strong> e di scrittura creativa<\/strong> (mutuati dalla tradizione filosofica dell’et\u00e0 antica ed ellenistica).<\/p><\/blockquote>\n Fondamentale, poi, \u00e8 l’atteggiamento<\/strong> del counsellor, che sospende per tutto il tempo della sessione il suo punto di vista per accompagnare<\/strong> il consultante nella ricerca della sua, propria, filosofia di vita<\/strong>: quella che, se ben ponderata<\/strong> e se allineata<\/strong> al sentire profondo della persona, permette di vivere una vita autentica<\/strong> e di fare scelte che siano lo specchio dell’essere dell’individuo stesso.<\/p>\n FilosofiaAmica, insieme con Medilab<\/a>, promuove iniziative legate al benessere e alla cura di s\u00e8<\/strong> offrendo proposte e pacchetti personalizzati di counselling on line<\/a>.<\/p>\n
\nNon osare \u00e8 perdere se stessi”.<\/em>
\n(Soren Kierkegaard)<\/em><\/p>\n