“Gli amanti non si incontrano finalmente in qualche luogo. Sono sempre stati l\u2019uno nell\u2019altro”.
\n(Rumi)<\/p>\n
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Se hai vissuto l’esperienza di essere guardata<\/strong>\u00a0come se fossi la donna che lui aspettava da sempre<\/strong>, allora sai di cosa parlo.<\/p>\n Sai cosa intendo quando parlo di quel senso di appartenenza<\/strong> che non ha nulla a che vedere con il possesso o il controllo. O quando parlo di quella consapevolezza di essere un “noi”<\/strong> che d\u00e0 senso alla parola coppia<\/em>.<\/p><\/blockquote>\n Sai anche come ci si sente in quei momenti: uniche, complete, riconosciute, profondamente amate. <\/em>E anche libere.<\/em><\/strong><\/p>\n Libere di essere noi stesse, perch\u00e9 sai, senti, che c’\u00e8 accanto a te qualcuno che ti ama per ci\u00f2 che sei. Letteralmente: qualcuno per il quale tu sei la persona giusta<\/strong>.<\/p>\n L’incastro \u00e8 perfetto<\/strong>, sotto ogni punto di vista: c’\u00e8 il cuore, c’\u00e8 l’anima, c’\u00e8 la sinergia<\/strong>, c’\u00e8 la stessa visione del mondo e ci sono gli stessi valori, c’\u00e8 la capacit\u00e0 di comunicare, di intuirsi con uno sguardo, di creare e dar vita a mondi possibili, c’\u00e8 il desiderio di far sbocciare la relazione e farla espandere (in una famiglia o nella societ\u00e0).<\/p>\n E sai anche cosa non c’\u00e8<\/strong> in quei momenti: non c’\u00e8 l’ego<\/strong>, che con le sue ferite<\/strong> ostacola la realizzazione di tutto ci\u00f2.<\/p>\n Mancano la scarsa autostima<\/strong>, le pretese<\/strong>, il tentativo di usare l’altro per sopperire alle tue insicurezze. Manca il senso di colpa<\/strong> o la paura<\/strong> di non essere abbastanza o di non ricevere adeguatamente. Manca anche la prospettiva a lungo termine, quella che non vive di scatti e momenti fugaci<\/strong>, ma che sa essere lungimirante e paziente.<\/p><\/blockquote>\n Ci\u00f2 che manca quando siamo pienamente nell’amore \u00e8 tutto ci\u00f2 che normalmente fa fallire un rapporto<\/strong>: la nostra debolezza, l’adagiarsi sull’altro<\/strong>, scambiandolo per una stampella nella falsa speranza che qualcuno fuori di noi possa risolvere quei problemi<\/strong> che abbiamo contribuito a creare in giorni, mesi anni, intere vite.<\/p>\n Sta a noi risollevarci, ogni volta. Nostro \u00e8 il compito di essere responsabili per la nostra vita e la nostra felicit\u00e0.<\/p><\/blockquote>\n A quel punto, l’altro diventa un meraviglioso compagno di viaggio,<\/strong> in grado di mostrarci forze e fragilit\u00e0 del nostro io, affinch\u00e9 possiamo diventare ancora pi\u00f9 completi<\/strong>, integri, guariti. Da soli e come coppia.<\/p>\n