{"id":12913,"date":"2020-06-05T14:28:31","date_gmt":"2020-06-05T12:28:31","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=12913"},"modified":"2020-06-08T13:30:49","modified_gmt":"2020-06-08T11:30:49","slug":"soul-evolution-e-tempo-di-diventare-pienamente-umani","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/soul-evolution-e-tempo-di-diventare-pienamente-umani\/","title":{"rendered":"Soul Evolution: \u00e8 tempo di diventare pienamente umani"},"content":{"rendered":"
“\u00c8 pi\u00f9 facile recitare e esibirsi che essere coerenti,<\/em> <\/p>\n Durante una delle nostre discussioni (poche, in realt\u00e0, considerate le nostre personalit\u00e0!), Alberto<\/a> mi disse: “Questo \u00e8 il tuo posto!<\/strong><\/em>“.<\/p>\n Si riferiva alla Scuola di Spiritualit\u00e0 Attiva<\/a>.<\/p>\n Ci abbiamo lavorato tanto per farla nascere ed ora che l’idea \u00e8 diventata realt\u00e0<\/strong>, provo una certa emozione nel vedere che tutto ci\u00f2 che, solo fino a pochi mesi fa era presente solo in forma embrionale, sta piano piano diventando vero<\/strong>.<\/p>\n La frase di Alberto, seppur detta in un momento in cui di certo nessuno dei due era in modalit\u00e0 zen<\/strong>, mi \u00e8 arrivata in tutta la sua forza<\/strong>: carica di riconoscimento, affetto, dispiacere e, s\u00ec, anche amore<\/em>.<\/p>\n Perch\u00e9 quando si parla di spirito<\/strong>, il lavoro smette di essere puro fare, puro agire<\/strong> e si carica di un altro valore.<\/strong><\/p><\/blockquote>\n Quando diamo noi stessi<\/strong>\u00a0a ci\u00f2 che facciamo, quando riusciamo ad essere attraverso l’azione<\/strong>, allora quel gesto diventa veicolo attraverso cui evolvere<\/strong>.<\/p>\n Grazie ad Alberto e al percorso fatto accanto a lui per un intero anno<\/strong>, ho capito che il tempo del fare – del lavoro – \u00e8 tempo di vita.<\/strong><\/p><\/blockquote>\n Ma questa esperienza mi ha anche ricordato che il lavoro non basta a rendere piena la vita<\/strong>, per quanto, come nel mio caso, si possa amare<\/strong> intensamente ci\u00f2 che si fa, al punto da riconsiderare il significato<\/strong> stesso della parola “lavoro<\/em>“.<\/p>\n Anche quando ci\u00f2 che fai \u00e8 l’espressione della tua vocazione<\/strong>, quindi, rimane sempre un tempo di vita, un tempo dell’essere<\/strong> che non va mai dimenticato e che dobbiamo ricordarci di custodire<\/strong> e coltivare quotidianamente.<\/p><\/blockquote>\n C’ un momento, infatti, da dedicare alla nostra crescita, alla nostra evoluzione<\/strong> in quanto persone, professionisti e, soprattutto, esseri umani che stanno percorrendo un cammino evolutivo.<\/strong><\/p>\n Questo proposito evolutivo, questa spinta al perfezionamento<\/strong>, questa chiamata dell’anima<\/strong>, va ascoltata e le va dato spazio.<\/p>\n La possiamo coltivare in ogni momento<\/strong> e attraverso ogni azione (quando lavoriamo, quando parliamo, quando puliamo, quando camminiamo), ma servono poi specifici spazi e specifici tempi<\/strong> in cui dedicarci solo a questo.<\/p>\n Soul Evolution<\/a><\/strong> \u00e8 un percorso studiato appositamente per darti modo di dedicarti a te stesso<\/strong>, ogni giorno, integrando<\/strong> le pratiche che proponiamo nella routine giornaliera.<\/p>\n Perch\u00e9 sappiamo che uno degli scogli<\/strong> maggiori \u00e8 essere costanti e portare una nuova abitudine in una giornata gi\u00e0 strutturata e densa di impegni<\/strong>.<\/p><\/blockquote>\n L’impegno<\/strong> e la costanza<\/strong>, insieme alle indicazioni personalizzate<\/strong> che riceverai, ti permetteranno, nel corso delle 8 settimane<\/strong>, di rendere luminoso ae radiante la tua vita, ti faranno tornare a splendere o daranno nuova luce a ci\u00f2 che sei e che fai.<\/p>\n E’ un progetto ambizioso, lo so!<\/em><\/p>\n Ma ci credo fortemente<\/strong> e desidero che tu<\/strong> possa unirti a noi, nel viaggio verso l’elevazione spirituale<\/a>.<\/p><\/blockquote>\n
\npi\u00f9 facile eccitare e distrarre che far pensare,<\/em>
\npi\u00f9 facile impressionare che convincere”.<\/em>
\n(Enzo Bianchi)<\/em><\/p>\n