{"id":12685,"date":"2020-03-03T13:26:23","date_gmt":"2020-03-03T12:26:23","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=12685"},"modified":"2020-03-03T13:33:47","modified_gmt":"2020-03-03T12:33:47","slug":"noi-due-oltre-lamore","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/noi-due-oltre-lamore\/","title":{"rendered":"Noi due, oltre l’Amore"},"content":{"rendered":"
“Ma da queste profonde ferite nasceranno farfalle libere”.<\/em><\/p>\n (Alda Merini)<\/em><\/p>\n <\/p>\n E poi sei arrivato tu…<\/p><\/blockquote>\n Che mi hai insegnato cosa significhi appartenere a qualcuno<\/strong>.<\/p>\n Che mi hai fatta sentire parte di qualcosa, parte di noi<\/strong>.<\/p>\n Che mi hai dato<\/strong>, in cos\u00ec poco tempo, tutto quello che, da donna, da anima, da persona, ho sempre desiderato<\/strong>.<\/p>\n Amore, passione, fiducia, complicit\u00e0, gioia, progettualit\u00e0, gioco.<\/p><\/blockquote>\n Ti ho amato col cuore<\/strong>, con il corpo<\/strong>, con la mente<\/strong> e con l’anima<\/strong>. Ti ho amato con ogni parte di me<\/strong>, donandoti tutto ci\u00f2 che sono: ci\u00f2 che mi \u00e8 sempre appartenuto e quello che ho scoperto di poter essere<\/strong> grazie all’incontro con te.<\/p>\n Ti ho amato con il mio passato<\/strong>, rendendotene partecipe attraverso le pagine di quel diario<\/strong> che ti ho regalato.<\/p>\n Ti ho amato sognando un futuro<\/strong> di cui tu potessi far parte.<\/p>\n E ti ho amato nel presente e col presente,<\/strong> nelle scelte che ho fatto, nei tentativi di correggere<\/strong> ci\u00f2 che non funzionava.<\/p>\n Ti ho amato con la dolcezza<\/strong> dei miei sguardi, ti ho amato nelle notti in cui ti accolto tra le mie braccia.<\/p>\n Ti ho amato con il dolore delle ferite<\/strong> che si sono riaperte quando ho visto le cose importanti scivolarmi tra le mani<\/strong> e con la tenacia<\/strong> di chi vuole difendere, pi\u00f9 ancora di ci\u00f2 che ha, ci\u00f2 che \u00e8<\/strong>.<\/p>\n Ti ho amato quando ho visto in te un uomo<\/strong>, provando per la prima volta l’emozione di pensare che fossi mio<\/strong>, per sempre, e che potessi essere tua<\/strong>, per sempre.<\/p><\/blockquote>\n Ti ho amato nel riconoscere che, per la prima volta, avevo trovato qualcuno da cui non desideravo scappare<\/strong> e ti ho amato ogni volta in cui, per proteggerti e proteggerci<\/strong>, ho preso le distanze e sono partita.<\/p>\n Ti ho amato sempre, anche nei momenti in cui non ho avuto abbastanza forza per amare me stessa, <\/strong>anche nei momenti in cui sarebbe stato pi\u00f9 semplice incolparti<\/strong> che assumermi la repsonsabilit\u00e0<\/strong> di ci\u00f2 che non ha funzionato.<\/p><\/blockquote>\n Forse \u00e8 l\u00ec che ho capito che oltre all’amore<\/strong> c’era il bene<\/strong>: quando mi sono accorta di aver privilegiato ci\u00f2 che desideravi<\/strong> rispetto a ci\u00f2 che avrei voluto<\/strong> per noi.<\/p>\n E da qui, dalla prospettiva di chi sa di dover necessariamente guardare al futuro<\/strong> per trovare la forza di attraversare la sofferenza<\/strong> e darle un senso<\/strong>, riconosco che l’unica via per non farsi sopraffare dagli eventi, \u00e8 lasciare che l’amore continui a fluire<\/strong>, a scorrere e ad accompagnarmi in ci\u00f2 che faccio, in ci\u00f2 che sono, in ci\u00f2 che ancora posso darti\u00a0<\/strong>e nell’emozione<\/strong> che ancora provo guardandoti.<\/p>\n <\/p>\n Con amore, dunque,<\/em><\/p>\n Valeria<\/em><\/p>\n <\/p>\n