{"id":12479,"date":"2019-12-17T13:53:03","date_gmt":"2019-12-17T12:53:03","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=12479"},"modified":"2019-12-17T14:12:30","modified_gmt":"2019-12-17T13:12:30","slug":"le-pratiche-filosofiche-nella-formazione-aziendale","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/le-pratiche-filosofiche-nella-formazione-aziendale\/","title":{"rendered":"Le pratiche filosofiche nella formazione aziendale"},"content":{"rendered":"
“Noi dovremmo ogni notte chiamare noi stessi a rendere conto: Quale debolezza ho vinto oggi? A quale passione mi sono opposto? A quale tentazione ho resistito? Quali virt\u00f9 ho acquisito?”<\/em> <\/p>\n 12 bustine<\/strong>, ciascuna delle quali con un diverso tipo di seme <\/strong>al suo interno.<\/p>\n Ma non si tratta di semi qualunque.<\/p>\n Niente fiori o frutti<\/strong>, infatti, ma 12 diverse virt\u00f9<\/strong>, quelle indicate da Aristotele nell’Etica Nicomachea: <\/em>a ciascun partecipante<\/strong> il compito di scegliere le 5 che ritiene pi\u00f9 importanti nell’esercizio della propria attivit\u00e0 lavorativa<\/strong>.<\/p><\/blockquote>\n A seguire, un confronto con il gruppo<\/strong> e il tentativo di co-costruire il significato<\/strong> della virt\u00f9 che la comunit\u00e0 di ricerca ha ritenuto la pi\u00f9 importante.<\/p>\n Parliamo quindi si saggezza,<\/strong> ma anche di affidabilit\u00e0<\/strong> e di giustizia<\/strong>. E proviamo a calare le riflessioni e gli stimoli che emergono nella realt\u00e0 di un ambiente di lavoro<\/strong> per molti versi complesso.<\/p><\/blockquote>\n Attraverso il dialogo<\/strong> e le sollecitazioni del facilitatore emergono quindi esempi concreti e dilemmi morali.<\/p>\n Cosa significa, per esempio, agire in modo giusto<\/strong> quando la norma che dobbiamo far rispettare non tiene in considerazione la situazione concreta in cui le aziende operano?<\/p>\n Quali sono, oltre alle competenze tecniche<\/strong> e alle conoscenze specifiche, le qualit\u00e0 che rendono un lavoratore affidabile?<\/p>\n E, per fare un altro esempio, come essere saggi<\/strong> nell’esercizio dell’attivit\u00e0 lavorativa? E’ qualcosa che si impara<\/strong> o \u00e8 piuttosto un requisito pregresso<\/strong> da applicare?<\/p>\n I dialoghi sono sempre carichi di spessore<\/strong> e il rimando all’esperienza personale permette anche a quanti hanno poca dimestichezza con le argomentazioni astratte<\/strong> di trovare in ci\u00f2 che viene detto, spunti da applicare<\/strong> alla propria situazione.<\/p><\/blockquote>\n
\n(Lucio Anneo Seneca)<\/em><\/p>\n