{"id":12426,"date":"2019-11-27T13:09:34","date_gmt":"2019-11-27T12:09:34","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=12426"},"modified":"2019-11-27T13:29:53","modified_gmt":"2019-11-27T12:29:53","slug":"lego-serious-play-perche-giocare-e-una-cosa-seria","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/lego-serious-play-perche-giocare-e-una-cosa-seria\/","title":{"rendered":"Lego Serious Play: perch\u00e9 giocare \u00e8 una cosa seria!"},"content":{"rendered":"
“L\u2019uomo \u00e8 veramente uomo soltanto quando gioca”.<\/em> <\/p>\n Il workshop<\/strong> si apre con una promessa,<\/strong> quella di farci fare un viaggio.<\/strong><\/p>\n Non solo o non tanto un viaggio fisico, sebbene alcuni dei partecipanti arrivino da fuori Torino, quanto un’esplorazione dentro noi stessi<\/strong>, alla ricerca di ci\u00f2 che \u00e8 gi\u00e0 l\u00ec, ma che ancora non vediamo.<\/p>\n Fondamentale, in questo percorso di conoscenza e di scoperta, la guida del facilitatore<\/strong> che, con discrezione e precisione, ci permette di andare oltre ci\u00f2 che la ragione riconosce e accetta<\/strong> per permetterci di arrivare a riconoscere quello che la saggezza delle mani<\/strong> ha costruito.<\/p><\/blockquote>\n Ogni tappa del nostro laboratorio corrisponde ad una delle fasi del viaggio dell’eroe<\/strong> cos\u00ec come codificato da J. Campbell<\/em> e, ad ogni stimolo, corrisponde la costruzione di un modellino.<\/p>\n I mattoncini Lego<\/strong> sono quindi lo strumento che abbiamo a disposizione e il procedimento ricorda quello di una costellazione familiare<\/strong>: c’\u00e8 lo stimolo, la richiesta di chi conduce, c’\u00e8 la messa in scena (in questo caso la costruzione) e l’elaborazione<\/strong> della vicenda.<\/p><\/blockquote>\n Momento decisivo, quello in cui si individuano i nodi problematici<\/strong>\u00a0e si ristruttura la propria architettura interiore<\/strong> fino a convogliare le energie in modo costruttivo.<\/strong><\/p>\n Interessante, inoltre, l’intensit\u00e0 delle connessioni<\/strong> che si creano tra i partecipanti e le storie che, una volta divenute progetto<\/strong>, iniziano a interagire tra loro e a influenzarsi reciprocamente.<\/strong><\/p>\n Il come, nonostante i tentativi della fisica quantistica di spiegarcelo, resta ancora un po’ un mistero<\/strong>, ma il bello, in fondo, \u00e8 che queste esperienze ti insegnano che giocare con la vita<\/strong> \u00e8 una delle vie per rendere pi\u00f9 affascinante e stupefacente<\/strong> il viaggio.<\/p><\/blockquote>\n Con grande soddisfazione e gioia per questa esperienza di formazione professionale e di introspezione,<\/em><\/p>\n Valeria<\/em><\/p>\n Vuoi provare l’esperienza della costellazione familiare individuale con i pupazzetti Lego? Contattami e fissremo un incontro!<\/p><\/blockquote>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" “L\u2019uomo \u00e8 veramente uomo soltanto quando gioca”. (Friedrich Schiller) Il workshop si apre con una promessa, quella di farci fare un viaggio. Non solo o non tanto un viaggio fisico, sebbene alcuni dei partecipanti arrivino da fuori Torino, quanto un’esplorazione dentro noi stessi, alla ricerca di ci\u00f2 che \u00e8 gi\u00e0 l\u00ec, ma che ancora […]<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":12437,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[2,208,569,179,6,7,9,10,198],"tags":[567,29,475,549,577,638],"class_list":["post-12426","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-applicare-le-pratiche","category-articoli-evolutivi","category-consulenza-aziendale","category-gioco-delleroe","category-i-fil-good","category-manifestare-gli-eventi","category-realizzazione-personale","category-consulenza-individuale","category-soap-opera-evolutiva","tag-consulenza-aziendale","tag-costellazioni-familiari","tag-formazione","tag-gioco","tag-lego-serioso-play","tag-manifestare-gli-eventi"],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/12426","targetHints":{"allow":["GET"]}}],"collection":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=12426"}],"version-history":[{"count":1,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/12426\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":12434,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/12426\/revisions\/12434"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/12437"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=12426"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=12426"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=12426"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}
\n(Friedrich Schiller)<\/em><\/p>\n