evoluzione<\/strong>.<\/p>\nSembra infatti, che il modo di lavorare che caratterizza la nostra societ\u00e0, sia tanto efficace per alcuni aspetti, quanto incapace di tenere conto delle esigenze<\/strong> di chi, le organizzazioni, le anima.<\/p>\nIl modello proposto da Laloux, chiamato paradigma teal<\/strong> (dal colore verde-blu delle foglie da the), scardina l’idea che il profitto\u00a0\u00a0<\/strong>sia un obiettivo necessario per un’azienda e propone numerosi esempi di imprese il cui successo, pi\u00f9 che un obiettivo, rappresenta la naturale espressione<\/strong> di un benessere interno che scaturisce dalla fedelt\u00e0 ai valori e ai principi<\/strong> che hanno portato le persone a lavorare insieme.<\/p><\/blockquote>\nTre i pilastri<\/strong> di questa proposta: la capacit\u00e0 della comunit\u00e0 di auto-organizzarsi;<\/strong> il metodo wholeness<\/strong> che supporta l’uomo nel suo percorso di crescita e il proposito evolutivo<\/strong> quale finalit\u00e0.<\/p>\nChe sia dunque possibile ripensare a ci\u00f2 che oggi sembra scontato e, attraverso questa decontrazione, provare a rendere il lavoro un’opportunit\u00e0 di evoluzione oltre che di espressione delle potenzialit\u00e0 o mezzo di sussistenza?<\/em><\/p>\nE’ una sfida,<\/strong> sicuramente. E richiede audacia, coraggio e forte coerenza unite a elasticit\u00e0, fiducia e correttezza.<\/p><\/blockquote>\nPer maggiori informazioni sul percorso wholeness e sui corsi di benessere nelle organizzazioni: Valeria<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
\u201cLe moderne organizzazioni hanno portato progressi\u00a0sensazionali all’umanit\u00e0 in meno di due secoli.\u00a0Nessuna delle recenti evoluzioni sarebbe stata\u00a0possibile senza l’organizzazione come veicolo della\u00a0collaborazione umana. Per\u00f2 molti hanno la anche la\u00a0sensazione che il nostro attuale modo di gestire le\u00a0organizzazioni sia stato portato a un punto di rottura\u201d. (Frederix Laloux) Qualcuno ha gi\u00e0 dimestichezza con respirazioni, visualizzazioni […]<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":12403,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[2,569,6,9,194],"tags":[20,567,60,573],"class_list":["post-12402","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-applicare-le-pratiche","category-consulenza-aziendale","category-i-fil-good","category-realizzazione-personale","category-yoga-3","tag-benessere","tag-consulenza-aziendale","tag-lavoro","tag-organizzazioni"],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/12402","targetHints":{"allow":["GET"]}}],"collection":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=12402"}],"version-history":[{"count":5,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/12402\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":12409,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/12402\/revisions\/12409"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/12403"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=12402"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=12402"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=12402"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}