{"id":12129,"date":"2019-06-12T08:24:25","date_gmt":"2019-06-12T06:24:25","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=12129"},"modified":"2019-06-12T13:18:30","modified_gmt":"2019-06-12T11:18:30","slug":"orientarsi-nel-mondo-con-la-guida-dellanima","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/orientarsi-nel-mondo-con-la-guida-dellanima\/","title":{"rendered":"Orientarsi nel mondo con la guida dell’Anima"},"content":{"rendered":"

“Tra vent\u2019anni non sarete delusi delle cose che avete fatto ma da quelle che non avete fatto. Allora levate l\u2019ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate il vento nelle vostre vele. Esplorate. Sognate. Scoprite”.<\/em>
\n(Mark Twain)<\/em><\/p>\n

 <\/p>\n

Abbiamo ricevuto la chiamata<\/strong> in una fresca mattina<\/strong> di inizio giugno tramite una mail, inviata da un indirizzo sconosciuto.<\/strong><\/p>\n

Il mittente, che si faceva chiamare Il Grande Demiurgo<\/strong>, ci invitava<\/a> ad unirci ad una spedizione<\/strong>: un viaggio oltre la soglia della dualit\u00e0<\/strong>.<\/p><\/blockquote>\n

Non avremmo dovuto portare molto con noi, n\u00e9 rivelare<\/strong> la natura della nostra missione<\/strong> sino a quando non ci fossimo accertati di averne compreso il senso e di aver posto le giuste basi<\/strong> per tornare da vincitori<\/strong>.<\/p>\n

Come chi si addentra sui sentieri montani<\/strong> equipaggiato solo con un leggero zaino, ma con la ferma intenzione<\/strong> di raggiungere la vetta, abbiamo cos\u00ec deciso di accettare, senza forse nemmeno sapere a cosa stessimo dicendo di s\u00ec e, soprattutto, senza sapere quali e quanti sarebbero stati i nostri compagni di viaggio<\/strong>.<\/p>\n

Animati dalla curiosit\u00e0<\/strong> tipica di chi la filosofia<\/strong> non si limita a studiarla, ma la fa, la vive, la incarna<\/strong>, abbiamo allora iniziato ad osservare con maggiore attenzione la realt\u00e0 circostante<\/strong>, in cerca di un indizio<\/strong> che ci rivelasse dove dirigerci e come muoverci.<\/p>\n

Incredibilmente, da quel momento, il mondo<\/strong> ha iniziato a parlarci.<\/p><\/blockquote>\n

E cos\u00ec abbiamo riconosciuto la Sua presenza<\/strong> nell’eco del vento<\/strong>, nella brezza del mare<\/strong>, nel profumo della pelle scaldata dal sole,<\/strong> nello sguardo di quegli infiniti uomini e donne che ogni giorno incontriamo, a cui inconsapevolmente doniamo un frammento<\/strong> della nostra attenzione e che ci catturano, a loro volta, per un atteggiamento inconsueto o per la somiglianza<\/strong> con le immagini note.<\/p>\n

L’abbiamo sentito vicino persino nelle emozioni<\/strong> che ci siamo ritrovati a riconoscere e che abbiamo accettato senza giudizio n\u00e9 attaccamento.<\/p>\n

La voglia di procedere<\/strong> si \u00e8 talvolta scontrata con la distanza o \u00a0con il timore di imporre la nostra presenza, fisica e virtuale.<\/p>\n

Ma, in quei casi, le parole<\/strong> ci sono venute in aiuto e hanno dissolto senza difficolt\u00e0 una timidezza che \u00e8 anche rispetto per lo spazio vitale<\/a> dell’altro.<\/p><\/blockquote>\n

Senza avere la presunzione n\u00e9 la certezza di indovinare<\/strong> cosa abbiano provato i protagonisti<\/strong> di questa avventura evolutiva, posso per\u00f2 ipotizzare che le immagini di s\u00e9 che, via via hanno ritrovato nelle parole e negli sguardi che reciprocamente si sono restituiti<\/strong>, siano stati il motore<\/strong> che ha fatto loro desiderare di essere<\/strong> ci\u00f2 che vedevano riflesso negli occhi del mondo. Negli occhi e nelle parole dell’altro<\/strong>. Negli occhi e nelle parole che, come per magia<\/strong>, hanno iniziato a interiorizzare.<\/p>\n

Cos\u00ec che, in poco tempo, il dialogo interiore<\/strong> ha assunto una forma ed uno spessore diverso e il tempo e l’energia che il Grande Demiurgo ha chiesto loro di investire, si \u00e8 rivelata un eliminare lo spazio da dedicare ad inutili recriminazioni e attivit\u00e0 di routine, per riportare l’uomo a livello dell’anima e permettergli di accedere a quel potenziale creativo che \u00e8 in realt\u00e0, a disposizione di tutti.<\/p><\/blockquote>\n

Per esigenze contrattuali<\/strong> non possiamo ancora svelarvi nulla di pi\u00f9 sulla trama<\/strong> n\u00e9 delinearvi con maggiore precisione i tratti fisici<\/strong> ed emotivi<\/strong> dei personaggi, ma promettiamo di coinvolgervi, stupirvi, affascinarvi<\/strong> con un racconto che sapr\u00e0 trasformare<\/strong> anche chi lo legge.<\/p>\n

Con gioia, passione, creativit\u00e0, entusiasmo ed un pizzico di sana follia,<\/em><\/p>\n

Valeria<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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