{"id":12041,"date":"2019-05-12T15:40:20","date_gmt":"2019-05-12T13:40:20","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=12041"},"modified":"2019-05-12T21:32:23","modified_gmt":"2019-05-12T19:32:23","slug":"pratiche-filosofiche-il-sapere-che-trasforma","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/pratiche-filosofiche-il-sapere-che-trasforma\/","title":{"rendered":"Pratiche filosofiche: il sapere che trasforma"},"content":{"rendered":"
“Siamo nani sulle spalle dei giganti” <\/em><\/p>\n (Bernardo di Chartres)<\/em><\/p>\n <\/p>\n Nei primi anni del Novecento,il filosofo Max Scheler<\/strong> si chiedeva quale fosse la posizione dell’uomo nel cosmo.<\/strong><\/p>\n Oggi, a distanza di circa un secolo<\/strong>, chi chiediamo quale sia la posizione del filosofo nel mondo.<\/p><\/blockquote>\n Se, da un lato, l’interesse per la filosofia<\/strong> sembra essere in lenta, ma inesorabile, risalita, dall’altro, resta ancora da chiarire<\/strong> se e cosa i nuovi filosofi possano dare al contesto<\/strong> in cui abitano.<\/p>\n Sembra passato<\/strong> il tempo in cui contributi originali<\/strong> avevano il potere di gettare nuova luce su un tema e in cui i libri<\/strong> sapevano ispirare rivoluzioni<\/strong> sociali, politiche e culturali, ma il valore trasformativo<\/strong> della riflessione, quella capacit\u00e0 che il dialogo autentico ha di modificare l’attitudine<\/strong> della persona e di nobilitarla, invitandola a posarsi su ci\u00f2 che eleva<\/strong> la mente e lo spirito, \u00e8 tutt’ora inalterato.<\/p>\n Da qui la necessit\u00e0 di portare la filosofia tra la gente: i locali<\/strong>, il contesto lavorativo<\/strong>, le esperienze di svago<\/strong>: ogni luogo \u00e8 un punto di partenza valido per un dialogo potenzialmente fecondo.<\/strong><\/p><\/blockquote>\n Ed \u00e8 forse proprio dalle pagine di Fb<\/strong> o dai profili Instagraam<\/strong> che la filosofia pu\u00f2 tornare a parlare e portare il suo contributo<\/strong> alla societ\u00e0.<\/p>\n Non da altri, infatti, \u00e8 composta la societ\u00e0, ma da quelle stesse persone<\/strong> che incontriamo al mattino in metropolitana o la sera a cena al ristorante<\/strong>.<\/p>\n E, se a volte gli incontri<\/strong> sono fortuiti e non scelti, in altri casi \u00e8 possibile decidere<\/strong> con chi e come trascorrere il proprio tempo.<\/p><\/blockquote>\n Il percorso Philosophers in Dialogue<\/a>, dunque, \u00e8 lo spazio formativo<\/strong> offerto a quanti credono nel potere evolutivo della filosofia e che non si accontentano di studiarla, leggerla, “usarla”, ma la vogliono fare, vivere e creare<\/strong>.<\/p>\n Per maggiori informazioni sul percorso: Valeria.<\/a><\/p>\n