{"id":11907,"date":"2019-03-21T20:03:22","date_gmt":"2019-03-21T19:03:22","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=11907"},"modified":"2019-03-21T20:58:46","modified_gmt":"2019-03-21T19:58:46","slug":"regalami-un-sogno-sul-coraggio-di-dirsi-di-si","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/regalami-un-sogno-sul-coraggio-di-dirsi-di-si\/","title":{"rendered":"Regalami un sogno: sul coraggio di dirsi di s\u00ec"},"content":{"rendered":"

“Sognate! I sogni plasmano il mondo. I sogni ricreano il mondo, ogni notte”.<\/em>
\n(Neil Gaiman)<\/em><\/p>\n

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“What is the good in saying goodbye?”.<\/strong><\/p><\/blockquote>\n

Cosa c’\u00e8 di bello nel veder finire un sogno<\/strong>?<\/p>\n

Come separarsi<\/a> da qualcuno che ha riempito le tue giornate di colore<\/strong>, che ti ha fatta sentire amata, accettata desiderata, stimata<\/em>?<\/p>\n

Come accettare<\/strong> che le strade si separino<\/a> e che, semplicemente, si sia destinati a diventare un ricordo<\/strong> – forse passeggero o magari indelebile – nella mente<\/strong> dell’altro?<\/p>\n

Perch\u00e8 rinunciare a quella sensazione<\/strong> che ti fa sentire, ogni volta in cui ti appresti a tornare a casa dopo il lavoro, come se la giornata<\/strong> stesse appena iniziando<\/strong>?<\/p>\n

Nessuno dei due vuole rinunciare<\/strong> a questo.<\/p><\/blockquote>\n

Ecco perch\u00e8, mentre la mente elabora una risposta convincente<\/strong>, il cuore immagina scenari<\/strong> che ci vedono di nuovo mano nella mano, a raccontarci e stupirc<\/strong>i di quanto, in fondo, siamo simili.<\/p>\n

Nessun luogo<\/strong>, nessuna distanza temporale<\/strong>, nessun background culturale<\/strong> pu\u00f2 infatti essere tanto potente da impedire a due anime che hanno scelto di percorrere un tratto del cammino evolutivo<\/strong> insieme, di trovarsi, amarsi, donarsi senza riserve.<\/strong><\/p>\n

La sua risata contagiosa<\/strong>, gli occhi brillanti<\/strong> che hanno trasmesso, di volta in volta, gioia, tenerezza, riflessivit\u00e0, introspezione<\/strong>, acume e nostalgia<\/strong>, le braccia forti<\/strong> con le quali pi\u00f9 volte ha stretto il mio corpo<\/a> e il profumo<\/strong> che ormai si \u00e8 posato sui miei vestiti sono solo alcune delle cose che sono ormai impresse nella memoria e alle quali, ancora, non voglio<\/strong> rinunciare.<\/p><\/blockquote>\n

E se, forse, non \u00e8 ancora il momento di condividere sogni e progetti<\/strong>, di certo entrambi ci immaginiamo senza alcuna difficolt\u00e0, nell’esplorare<\/strong> le meraviglie della Sicilia<\/strong> o nello scalare le montagne della Valle D’Aosta<\/strong>.<\/p>\n

Ma anche, pi\u00f9 semplicemente, nel condividere<\/strong> con il resto della (mia) famiglia il pranzo di Pasqua<\/strong>, apparecchiando, questa volta, per una persona in pi\u00f9.<\/p>\n

Ti aspetto presto, con un cuore<\/strong> ancora colmo dei bei momenti che abbiamo trascorso e con il desiderio di aggiungere un altro importante tassello a questo puzzle multiclor<\/strong>.<\/p><\/blockquote>\n

Con affetto e tanta riconoscenza,<\/em><\/p>\n

Val<\/em><\/p>\n

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