{"id":11879,"date":"2019-03-05T22:04:01","date_gmt":"2019-03-05T21:04:01","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=11879"},"modified":"2019-03-05T22:04:01","modified_gmt":"2019-03-05T21:04:01","slug":"il-potere-della-pratica-nellesercizio-del-non-attaccamento","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/il-potere-della-pratica-nellesercizio-del-non-attaccamento\/","title":{"rendered":"Il potere della pratica nell’esercizio del non-attaccamento"},"content":{"rendered":"

(Capitolo scritto in occasione della stesura della Tesi per il Master in Consulenza filosofica)<\/p>\n

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\u201cNon bisogna perdersi negli stati mentali o nell\u2019ambiente circostante. Siate consapevoli della vostra presenza nell\u2019universo e della presenza dell\u2019universo dentro di voi; se l\u2019universo \u00e8, voi siete, se voi siete, l\u2019universo \u00e8. Non c\u2019\u00e8 nascita. Non c\u2019\u00e8 morte. Non c\u2019\u00e8 venire. Non c\u2019\u00e8 andare. Conservate il vostro sorriso\u201d. <\/em><\/p>\n

(Thich Nhat Hanh)<\/em><\/p>\n

 <\/p>\n

Manca poco. <\/strong><\/p>\n

Ancora qualche minuto e arriveremo a destinazione. E ancora una volta, la porta della metropolitana si chiuder\u00e0, portando con s\u00e9 il ricordo di momenti felici. Si dice che la pratica renda perfetti<\/strong> e forse per questo il rituale dei saluti, quello in cui vedi qualcuno a cui ti sei affezionato partire o, viceversa, in cui tu ti avvii verso una nuova avventura, oggi non fa paura e non fa pi\u00f9 cos\u00ec male.<\/p>\n

Henry<\/a> mi d\u00e0 appuntamento in Cile<\/strong>, dove progetta di tornare al termine del suo lungo viaggio e dove spera di avviare la sua impresa. Il suo abbraccio<\/strong>, ora, ha un sapore diverso da quello del\u00a0 giorno in cui \u00e8 arrivato e diverso da quello che avrei\u00a0 voluto ricevere la notte in cui, completamente sveglia, mi giravo nel letto<\/strong> in cerca di risposte.<\/p>\n

E\u2019 un abbraccio sincero, carico di contenuto<\/strong>. E\u2019 un abbraccio che, per gli standard bergamaschi, pu\u00f2 certamente definirsi caloroso. E\u2019 un abbraccio veloce, ma profondo<\/strong>. E\u2019 un abbraccio che dice tante cose, che racconta una storia<\/strong>. E\u2019 un abbraccio che parla di ci\u00f2 che io ho visto di me stessa attraverso le sue parole,<\/strong><\/a> sempre cos\u00ec dirette, ma anche di una trasformazione alla quale ho avuto il privilegio di assistere e, in qualche modo, partecipare.<\/p>\n

Ci\u00f2 che \u00e8 accaduto in questi giorni \u00e8 l\u2019apice<\/strong> di un processo iniziato poche settimane fa, che gli ha permesso di lasciare abitudini<\/strong> tanto radicate quanto nocive per tornare a se stesso<\/strong> e trovare dentro di s\u00e8 le indicazioni sulla strada da seguire: la persona che sto salutando oggi \u00e8 tanto sicura di s\u00e9 quanto quella che \u00e8 ho incontrato in ostello durante il soggiorno romano e quanto quella che mi ha picchiato dolcemente sulla spalla<\/strong> per farsi riconoscere nel via vai dell\u2019aeroporto.<\/p>\n

Ma \u00e8 anche diversa e forse pronta a viverlo davvero l\u2019amore, nella sua concretezza e nella sua quotidianit\u00e0 e non solo nelle parole di una telefonata o di un messaggio che potrebbe non arrivare.<\/p><\/blockquote>\n

Forse ci\u00f2 che \u00e8 cambiato dentro Henry \u00e8 la voglia di giocare davvero la sua partita<\/strong>. Per questo, mi dice, questa sera chiamer\u00e0 Ximena<\/strong> e le chieder\u00e0 di decidere. Stasera, nel silenzio delle montagne svizzere<\/strong>, sar\u00e0 lui a fare i conti con la realt\u00e0: con un sogno<\/strong> che si avvera o con un cuore che, per quanto spezzato, sapr\u00e0 nel tempo traboccare di amore<\/strong> per una donna che lo ami e che sia pronta a ricevere il suo amore.<\/p>\n

Henry mi chiede cosa ne penso<\/strong> della sua relazione, che idea mi sono fatta dopo i racconti che ho ascoltato e la mia risposta risuona<\/strong> con il suo sentire. E\u2019 questione di tempi,<\/strong> concordiamo.<\/p>\n

Perch\u00e9 l\u2019amore non basta: l\u2019amore \u00e8 necessario, ma non sufficiente<\/strong> per portare avanti una storia.<\/p><\/blockquote>\n

Articolo la mia risposta, ben sapendo che non \u00e8 necessario, perch\u00e9 le mie parole<\/strong> suonano semplicemente come la voce delle sue stesse idee<\/strong>. Ma la risposta, le nostre risposte, sono forse quel tassello che manca all\u2019altro per comporre un puzzle che vede raccolte, in un\u2019unica immagine, i frammenti della nostra identit\u00e0.<\/p>\n

Esse sono state il modo attraverso cui abbiamo comunicato<\/strong> all\u2019altro il ruolo che gli abbiamo attribuito: quello di spettatore e attivatore di un processo di rielaborazione<\/strong> che abbiamo avviato in modi e tempi diversi ma che ci vede entrambi a fare i conti con i desideri<\/strong> pi\u00f9 profondi dell\u2019anima e con l\u2019urgenza<\/strong> di viverli. Perch\u00e9, ci diciamo: l\u2019amore \u00e8 eterno, ma la vita no<\/em>.<\/p><\/blockquote>\n

Ed \u00e8 proprio questa finitudine<\/strong>, la costante consapevolezza della caducit\u00e0 della vita, l\u2019idea della morte<\/strong>, nelle sue diverse forme, che pu\u00f2 rivelarsi la spinta<\/strong> per vivere appieno ogni momento.<\/p>\n

Se sei curioso di confrontarti<\/strong> su temi coome la vita e la morte, l’amore, la partenza, il non-attaccamento<\/strong> in una sessione filosofica individuale o di gruppo<\/a>: contattami.<\/a><\/p>\n

Con affetto e gratitudine per queste costanti occasioni di evoluzione,<\/em><\/p>\n

Valeria<\/em><\/p>\n

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