{"id":11720,"date":"2019-01-20T16:06:23","date_gmt":"2019-01-20T15:06:23","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=11720"},"modified":"2019-01-20T16:06:23","modified_gmt":"2019-01-20T15:06:23","slug":"non-solo-domande-tanti-pre-testi-per-la-pratica-filosofica","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/filosofia\/non-solo-domande-tanti-pre-testi-per-la-pratica-filosofica\/","title":{"rendered":"Non solo domande: tanti pre-testi per la pratica filosofica"},"content":{"rendered":"
<\/p>\n
<\/p>\n
Chi dice che la consulenza filosofica<\/strong><\/a> sia un’opzione a disposizione di quanti abbiano un problema<\/strong> da risolvere, probabilmente ne mette in luce un aspetto parziale<\/strong> (e forse quello che maggiormente avvicina questa pratica alla psicologia o al counselling), trascurando un’altra, stimolante, possibilit\u00e0<\/strong> di intendere questo particolare dialogo.<\/p>\n Non sempre, infatti, chi si rivolge al filosofo<\/strong> \u00e8 mosso da una questione esistenziale o da un dubbio o dal disagio<\/strong> o da una motivazione contingente<\/strong>.<\/p><\/blockquote>\n Capita invece pi\u00f9 spesso di quanto si sarebbe portati a credere che sia la voglia di mettere in gioco<\/strong> il proprio pensiero e il desiderio di ritagliarsi uno spazio e un tempo<\/strong> da deicare all’esercizio del pensiero, allo sviluppo<\/strong> delle abilit\u00e0 di ragionamento e alla riflessione<\/strong> su aspetti diversi del vivere umano, ci\u00f2 che spinge alla ricerca del consulente filosofico.<\/p>\n Oggi, per esempio, Giovanna* ed io, siamo partite da un’immagine<\/strong>, quella di un cerchio di luce gialla circondato dal rosso e da un vortice blu scuro e verde, a cui erano abbinate la parola Terra e la parola Vivere.<\/p>\n Primo passaggio, comporre tre domande<\/strong><\/a> che sono sorte in lei dopo aver visto la figura e, successivamente, scegliere quella che a cui avrebbe voluto rispondere.<\/p>\n Domanda di partenza: “Pu\u00f2 la voglia di vviere scaturire da qualcosa di molto oscuro<\/em>?”.<\/p>\n Seguendo il suggerimento<\/strong> della logoanalisi<\/strong>, abbiamo trovato una definizione<\/strong> delle espressioni “voglia di vivere<\/em>” e “oscuro<\/em>“, provando, quindi, a sostituire queste definizioni nella domanda originale.<\/p>\n Risultato<\/strong> ( a cui siamo pervenute dopo una serie di passaggi): la scoperta<\/strong> che si possa arrivare a compiere azioni che gratificano il s\u00e8<\/strong> e che ne permettono la piena espressione<\/strong> (sintesi del concetto di voglia di vivere), tanto a partire da una dimensione estetica<\/strong> (il lato positivo dell’oscurit\u00e0), quanto da una sensazione di soffocamento<\/strong> (la sua versione negativa), come quando siamo portati a prendere una decisione importante perch\u00e8 troviamo la situazione di partenza opprimente.<\/p>\n E’ chiaro, dunque, che siamo arrivati a confrontarci con l’interiorit\u00e0 del consultante<\/strong>, con la sua soggettivit\u00e0, con i riflerimenti a cui la mente si appiglia per poter elaborare una definizione o proporre un esempio. Ma lo abbiamo fatto senza giudizi di valore<\/strong> e senza voler provare ad interpretare.<\/p><\/blockquote>\n E’ piuttosto l’ascolto<\/strong>, infatti, che guida la pratica e non c’\u00e8 mai un modello di giusto\/sbagliato<\/strong> o sano\/malato a cui rifarsi.<\/p>\n Perculiarit\u00e0 della pratica filosofica, infatti, \u00e8 la possibilit\u00e0 di esplorare<\/strong> l’esperienza e viverla, come se fossimo i primi esseri umani a farlo e, quindi, portando con noi l’audacia del navigatore<\/strong> e la curiosit\u00e0 del bambino.<\/strong><\/p><\/blockquote>\n E, altro elemento distintivo, \u00e8 l’individuazione di un tema filosofico, in questo caso, quello della volont\u00e0. Proprio come la forza<\/strong> che, dall’interno<\/strong>, il pulcino esercita per farsi strada nel mondo, l’idea di volont\u00e0<\/strong> che mette pi\u00f9 a suo agio la mia interlocutrice, \u00e8 quello di una spinta che scaturisce dall’interno e che rappresenta la naturale espressione<\/strong> di un allineamento tra corpo, mente, cuore ed anima<\/strong>.<\/p>\n E’ da qui, stabiliamo, che hanno origine le azioni efficaci,<\/strong> quelle che producono una trasfromazione senza imporre alcuna forzatura<\/strong> a chi le compie.<\/p>\n Ed \u00e8 con questa immagine e con un esercizio<\/strong> che serve per tornare sul tema<\/strong> a mente pi\u00f9 distaccata e a creare continuit\u00e0 tra una sessione e l’altra, che ci salutiamo<\/strong>.<\/p>\n Grazie, dunque, ai consultanti che offrono sempre spunti interessanti e che stimolano la mia curiosit\u00e0 intellettuale!<\/p>\n Con l’augurio possa essere occasione di pratica,<\/em><\/p>\n Valeria<\/em><\/p>\n Prossime occasioni di pratica filosofica individuale:<\/p>\n <\/p>\n *il nome \u00e8 stato alterato per motivi di privacy<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Chi dice che la consulenza filosofica sia un’opzione a disposizione di quanti abbiano un problema da risolvere, probabilmente ne mette in luce un aspetto parziale (e forse quello che maggiormente avvicina questa pratica alla psicologia o al counselling), trascurando un’altra, stimolante, possibilit\u00e0 di intendere questo particolare dialogo. Non sempre, infatti, chi si rivolge […]<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":11721,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[208,5,6,325,9,10],"tags":[27,315,421],"class_list":["post-11720","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-articoli-evolutivi","category-filosofia","category-i-fil-good","category-pratiche-filosofiche","category-realizzazione-personale","category-consulenza-individuale","tag-consapevolezza","tag-consulenza-filosofica","tag-pratica-filosofica"],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/11720","targetHints":{"allow":["GET"]}}],"collection":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=11720"}],"version-history":[{"count":1,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/11720\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":11722,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/11720\/revisions\/11722"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/11721"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=11720"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=11720"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=11720"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}\n