{"id":11585,"date":"2018-11-26T17:21:57","date_gmt":"2018-11-26T16:21:57","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=11585"},"modified":"2018-11-28T18:47:39","modified_gmt":"2018-11-28T17:47:39","slug":"il-regalo-perfetto-passaggi-e-snodi-del-dialogo-nei-laboratorio-di-philosophy-for-children","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/il-regalo-perfetto-passaggi-e-snodi-del-dialogo-nei-laboratorio-di-philosophy-for-children\/","title":{"rendered":"Il regalo perfetto: passaggi e snodi del dialogo nei laboratori di Philosophy for Children"},"content":{"rendered":"
“Voi date ben poco quando date dei vostri beni. E\u2019 quando date voi stessi che date davvero”.<\/em> <\/p>\n <<La verit\u00e0 \u00e8 unica, come la bellezza<\/strong><\/a>>> mi dicono i bambini.<\/p>\n Anche con loro ho utilizzato la citazione<\/strong> del poeta John Keats come incipit per l’ultima sessione<\/strong> del laboratorio di P4C e, anche oggi, non sono mancate le sorprese.<\/strong><\/p>\n Dopo aver esplorato le diverse dimensioni della bellezza<\/a>, con particolare attenzione a quella interiore<\/strong>, che si nutre di gentilezza, rispetto per s\u00e8 e per gli altri, piacere e fiducia, infatti, ci chiediamo se e come sia possibile coltivare<\/strong> tale qualit\u00e0 nella vita quotidiana.<\/p>\n Gli esempi<\/strong> e i suggerimenti<\/strong> dei piccoli filosofi delle classi quinte della Scuola Primaria di Zanica (Bg) non mancano, ma, ci\u00f2 che cattura davvero la loro attenzione \u00e8 l’esperienza di un compagno che, tentando di spiegare l‘inutilit\u00e0 dell’involucro<\/strong> quando esso sia privo di sostanza<\/strong>, paragona la gentilezza <\/strong>formale ad un regalo <\/strong><\/a>fatto senza sentimento.<\/strong><\/p>\n Cosa conta di pi\u00f9 allora: il gesto o l’intenzione?<\/p><\/blockquote>\n Pu\u00f2 il solo atto essere sufficiente<\/strong> quando nel nostro intimo vorremmo comportarci in modo diverso<\/strong>?<\/p>\n E, ancora: il fare pu\u00f2 modificare l’essere?<\/strong> Ovvero: ripetere pi\u00f9 e pi\u00f9 volte un gesto pu\u00f2, nel lungo periodo, determinare un cambiamento interiore<\/strong> e portarci verso una nuova disposizione d’animo<\/strong>?<\/p>\n Ovviamente, il linguaggio<\/strong> utilizzato durante il laboratorio \u00e8 pi\u00f9 semplice, ma i concetti affrontati non sono per questo meno profondi<\/strong> e le tematiche emerse riflettono secoli di storia della filosofia e svariati tentativi di fare chiarezza rispetto ai confini tra etica e diritto.<\/strong><\/p>\n
\n(Khalil Gibran)<\/em><\/p>\n