E se chi occupa i nostri pensieri e il nostro cuore si trova lontano, abbiamo sempre la possibilit\u00e0 di evocarne la presenza attraverso un ricordo<\/strong> oppure di fissarne l’immagine con un disegno<\/strong>.<\/p><\/blockquote>\nConcordo con ognuna delle strategie<\/strong> proposte dagli alunni e dentro di me penso che anche la mancanza, il vuoto<\/strong>, sono in fondo un modo per sentire la presenza dell’altro.<\/p>\nIl laboratorio giunge al termine: qualche indicazione per il lavoro a casa<\/strong> e per il materiale da recuperare per la prossima settimana ed \u00e8 tempo di salutarci.<\/p>\nIn un clima di attenzione e silenzio<\/strong> leggo ai ragazzi una citazione di Marco Aurelio<\/strong> sul cambiamento – filo conduttore dei nostri incontri – invitandoli a lasciare che la parole penetrino dentro di loro per verificare se e in che modo risuonino<\/strong> con la loro esperienza.<\/p>\n\u201cTemere il mutamento<\/strong>? Ma che cosa potrebbe mai prodursi senza il mutamento? Che cosa c\u2019\u00e8 di pi\u00f9 caro e universale alla nostra natura? Tu stesso, potresti mai scaldarti<\/strong> senza che il legno si trasformi? O nutrirti,<\/strong> senza il metabolismo degli alimenti? E quali altre operazioni potrebbero mai compiersi senza il mutamento? Non vedi, allora, come anche il tuo stesso mutare sia della stessa specie e ugualmente necessario<\/strong> alla natura universale?\u201d (Marco Aurelio<\/em>)<\/p><\/blockquote>\nCon il piacere che provo ogni volta che sono in partenza, Vi saluto e Vi auguro un buon week end,<\/em><\/p>\nValeria<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"Quanti modi ci sono per tenere qualcuno legato a te? La meditazione insegna che il potere della mente \u00e8 tale da influenzare l’altro. Ecco perch\u00e9 nelle visualizzazioni e quando affidiamo i nostri desideri all’universo, \u00e8 sempre buona cosa riferirci solo a noi stessi. E se la realt\u00e0 ci porter\u00e0 a condividere la nostra strada con […]<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":11389,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[2,208,5,6],"tags":[22,477,75],"class_list":["post-11395","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-applicare-le-pratiche","category-articoli-evolutivi","category-filosofia","category-i-fil-good","tag-cambiamento","tag-legami","tag-philosophy-for-children"],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/11395"}],"collection":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=11395"}],"version-history":[{"count":3,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/11395\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":11400,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/11395\/revisions\/11400"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/11389"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=11395"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=11395"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=11395"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}