{"id":11195,"date":"2018-06-22T20:49:42","date_gmt":"2018-06-22T18:49:42","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=11195"},"modified":"2018-06-23T09:16:49","modified_gmt":"2018-06-23T07:16:49","slug":"sul-piacere-dellimprevedibile-nuovi-racconti-di-consulenza-filosofica-on-line","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/sul-piacere-dellimprevedibile-nuovi-racconti-di-consulenza-filosofica-on-line\/","title":{"rendered":"Sul piacere dell’imprevedibile: nuovi racconti di consulenza filosofica on line"},"content":{"rendered":"

“Nella vita nulla avviene n\u00e9 come si teme n\u00e9 come si spera”.
\n(Alphonse Karr)<\/em><\/p>\n

 <\/p>\n

Ci sono giorni in cui tutto<\/strong> sembra andare per il verso sbagliato<\/strong>.<\/p><\/blockquote>\n

Non trovi niente da mettere<\/strong> (ovviamente \u00e8 del tutto irrilevante che l’armadio<\/strong> sia pieno di vestiti!), la telefonata<\/strong> che aspetti tarda ad arrivare o non arriva affatto, la tecnologia ti abbandona<\/strong> proprio quando \u00e8 il momento di iniziare la sessione filosofica on line<\/a> e, per finire, vieni pure tamponata!<\/p>\n

Oggi era una di quelle giornate.<\/strong><\/p>\n

Poi abbiamo iniziato a lavorare<\/strong> e, una volta accantoata la poetica domanda<\/strong> con la quale avrei voluto avviare la sessione, ho preso spunto proprio dalla contingenza<\/strong> che, nel bene o nel male, offre spesso interessanti spunti<\/strong> su cui riflettere.<\/p><\/blockquote>\n

E cos\u00ec, candidamente, chiedo al mio consulente: “Perch\u00e8 a volte sembra che vada proprio tutto storto?<\/em>“.<\/p>\n

Il solo formulare<\/strong> la domanda mi fa stare meglio<\/strong>.<\/p>\n

Poi il dialogo prende una piega scomoda<\/strong> (ma, d’altronde, stare faccia a faccia con la verit\u00e0, a volte, non \u00e8 facile) e iniziamo a parlare del controllo<\/strong> e della difficolt\u00e0 che a volte provo nel lasciare che le cose, semplicemente, accadano, nel dare spazio alla vita<\/strong>, con le sue infinite soprese e anche con quegli eventi che cerco di prevedere per evitare, se possibile, di farmi troppo male<\/strong>.<\/p>\n

Ma il controllo non \u00e8 solo questo.<\/p><\/blockquote>\n

E anche la manipolazione<\/strong>, fatta o subita, \u00e8 il tentativo – denunciato da tanti filosofi e sociologi – messo in atto dalla politica<\/strong> (attraverso i mezzi pi\u00f9 disparati), di indottrinare le masse o, al giorno d’oggi, di carpire informazioni<\/strong> su noi, comuni, mortali.<\/p>\n

Controllo \u00e8 tanto l’impulso di leggere i messaggi<\/strong> sul cellulare del proprio partner (questa forma di controllo, giuro, proprio non mi appartiene!) quanto la pianificazione di ogni dettaglio<\/strong>, che permette di traformare un’idea in un progetto fatto e definito.<\/p>\n

Controllo \u00e8 esercitare un potere<\/strong> sull’altro nell’illusione che questo ci metta in una condizione di invulnerabilit\u00e0<\/strong>.<\/p>\n

Controllo \u00e8 mancanza di fiducia<\/strong> e sintomo di una profonda solitudine<\/strong>, quella che si prova quando ci si sente disconnessi dagli altri, da Dio (qualunque cosa si intenda con questa espressione), dall’universo<\/strong>.<\/p>\n

Controllo \u00e8 illusione<\/strong> che ci\u00f2 che facciamo resti un’azione senza conseguenze<\/strong> e perverso tentativo di relazionarsi all’altro, finendo, per\u00f2, per vivere con il costante timore<\/strong> di perdere ci\u00f2 che crediamo possa appartenerci per sempre.<\/p>\n

Controllo \u00e8 la falsa sicurezza<\/strong> che si prova, quando, in bal\u00eca delle proprie ossessioni, si vive nella speranza di essere padroni del gioco.<\/p>\n

Controllo \u00e8 anche inconsapevolezza rispetto ai continui cambiamenti<\/strong> che la vita ci mette davanti: \u00e8 il tentativo di fissare<\/strong> qualcosa (gli eventi, la vita) che per natura \u00e8 fluido, in costante divenire.<\/p>\n

Controllare \u00e8, quindi, stigmatizzare<\/strong> e, in certi casi, anche ingabbiare l’altro<\/strong> dentro un’etichetta che ci permette di entrare pi\u00f9 facilmente in relazione con chi abbiamo dinnanzi.<\/p>\n

Perch\u00e8 l’etichetta rassicura, come il controllo.<\/p><\/blockquote>\n

E’ questo che pi\u00f9 apprezzo<\/strong> dei nostri scambi filosofici e della consulenza filosofica, in generale: che l‘altro<\/strong>, indipendentemente dal fatto che sia consulente o consultante, \u00e8 e resta sempre un universo unico<\/a>, irriducibile a qualsiasi definizione<\/strong>: l’altro, nella pratica filosofica, \u00e8 un mondo<\/strong> da scoprire, non da giudicare, da correggere, da curare.<\/p>\n

L’altro \u00e8, piuttosto qualcuno di cui, nell’arco dei 50 minuti di sessione, ci si pu\u00f2 prendere cura<\/strong> e che si prende per mano in un viaggio il cui fine \u00e8 la ricerca in quanto tale<\/strong> e il cui veicolo \u00e8 la ragione<\/strong>.<\/p>\n

Nel rispetto dei modi, dei tempi e delle idee di cuascuno.<\/p>\n

Grazie, quindi, per questa boccata d’aria<\/strong> in una settimana difficile.<\/p><\/blockquote>\n

Grazie per le domande<\/strong>, che mi hanno aiutata a mettere in discussione le mie certezze. E grazie per questo percorso, a volte ispido<\/strong>, in cui la richiesta di una definizione pu\u00f2 metterci davanti al fatto che quel concetto<\/strong>, ancora, non \u00e8 cos\u00ec chiaro<\/strong> nella nostra mente e che, forse, sar\u00e0 bene tornarci sopra.<\/p>\n

La prossima volta.<\/em><\/p>\n

Con la speranza che questo fecondo scambio<\/strong> possa proseguire, vi invito<\/strong> a vivere in prima persona l’esperienza della consulenza filosofica individuale<\/strong>, magari provando a rispondere a questa domanda: qual \u00e8, se esiste, l’alternativa al controllo?<\/em><\/p>\n

Per prenotare<\/strong> la tua sessione: valeria@filosofiaamica.it<\/p>\n

Namast\u00e8!<\/em><\/p>\n

Valeria<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

“Nella vita nulla avviene n\u00e9 come si teme n\u00e9 come si spera”. (Alphonse Karr)   Ci sono giorni in cui tutto sembra andare per il verso sbagliato. Non trovi niente da mettere (ovviamente \u00e8 del tutto irrilevante che l’armadio sia pieno di vestiti!), la telefonata che aspetti tarda ad arrivare o non arriva affatto, la […]<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":11201,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[2,5,6,7,325,9,10],"tags":[315,456,59,76],"class_list":["post-11195","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-applicare-le-pratiche","category-filosofia","category-i-fil-good","category-manifestare-gli-eventi","category-pratiche-filosofiche","category-realizzazione-personale","category-consulenza-individuale","tag-consulenza-filosofica","tag-controllo","tag-lasciare-andare","tag-pratiche-filosofiche"],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/11195"}],"collection":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=11195"}],"version-history":[{"count":5,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/11195\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":11207,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/11195\/revisions\/11207"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/11201"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=11195"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=11195"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=11195"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}