{"id":11110,"date":"2018-06-12T15:05:57","date_gmt":"2018-06-12T13:05:57","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=11110"},"modified":"2018-06-12T16:59:21","modified_gmt":"2018-06-12T14:59:21","slug":"pratiche-filosofiche-tra-arte-e-filosofia","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/pratiche-filosofiche-tra-arte-e-filosofia\/","title":{"rendered":"Pratiche filosofiche tra arte e filosofia"},"content":{"rendered":"

“L’arte si insinua sempre nelle spaccature della vita psichica”<\/em><\/p>\n

(Stephen Jay Greenblatt)<\/em><\/p>\n

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Dalla pratica di questa mattina porto a casa tre parole chiave<\/strong>. Ed un block notes<\/em>.<\/p>\n

Il filo conduttore sono io: il mio mondo<\/strong>, ci\u00f2 che per me \u00e8 importante.<\/p><\/blockquote>\n

Solo che ancora non lo so<\/strong>. O meglio, ad inizio esercitazione, ancora non immagino quanto l’inconscio<\/strong> sappia prepotentemente farsi strada<\/strong> tra le vie della ragione e portarti, senza possibilit\u00e0 di replica, davanti al tuo io<\/strong>.<\/p>\n

Amore, viaggi e spiritualit\u00e0<\/strong>, infatti, sono i temi associati ai tre oggetti<\/strong> scelti nel mucchio e, solo a decisione presa, mi rendo conto che essi riflettono il momento attuale<\/strong> della mia vita.<\/p><\/blockquote>\n

Con Filippo<\/strong> lontano, la valigi<\/strong>a sempre pronta per una nuova destinazione e il bisogno di ritagliarmi ogni giorno un momento per ritornare<\/strong> a me stessa, ecco che la pratica mi permette di individuare ci\u00f2 che conta davvero<\/strong>, ci\u00f2 che il mio “io” sta elaborando.<\/p>\n

Riesco cos\u00ec a fermarmi e stare faccia a faccia con la vita,<\/strong> ultimamente parecchio avventurosa, ma, per certi aspetti, anche difficile da gestire per chi, come me, in fondo ama le serate a casa<\/strong> a guardare un film o la possibilit\u00e0 di svegliarsi guardando il mare<\/strong> e dedicando i primi respiri della giornata a ringraziare il divino<\/strong> per l’esperienza della vita.<\/p>\n

Il lavoro sull’immagine e sulle immagini<\/strong>, dunque, si rivela sorprendentemente potente<\/strong> – se questa pu\u00f2 essere l’espressione corretta – ed efficace nel baipassare le resistenze<\/strong> della mente per arrivare, invece, al cuore delle cose.<\/p><\/blockquote>\n

E delle persone<\/strong>.<\/em><\/p>\n

Gi\u00e0, perch\u00e8 nell’esperienza successiva, ci viene chiesto di “coccolare<\/strong>” e “lasciarci coccolare<\/strong>” dall’altro, allestendo uno spazio espositivo<\/a> pensato per far sentire a proprio agio il fruitore e, successivamente, di diventare noi stessi potenziali visitatori.<\/p>\n

La memoria<\/strong> corre immediatamente all’emozionante video di Marina Abramovic<\/strong> e, pur senza la pretesa di suscitare nei compagni di corso<\/a> un simile effetto, tutti contrinuiamo a rendere il momento ricco di pathos<\/strong> e coinvolgimento.<\/p>\n

Ora, di ritorno nella piovosa Bergamo<\/strong>, ripenso con delicatezza a quel momento e a quanto sia stato difficile eppure piacevole, godere di un gesto di inattesa dolcezza<\/strong>.<\/p>\n

Prossimo appuntamento con le pratiche filosofiche a Bergamo: 30 giugno, 1 luglio<\/a>. Info e iscrizioni: Valeria<\/a><\/p>\n

Con gratitudine, allora, per gli abili espositori di questa virtuale mostra,<\/em><\/p>\n

Valeria<\/em><\/p>\n

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https:\/\/www.youtube.com\/watch?v=A-EdGNXi8Ko<\/p>\n

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