{"id":11014,"date":"2018-05-14T15:21:35","date_gmt":"2018-05-14T13:21:35","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=11014"},"modified":"2018-05-14T15:22:08","modified_gmt":"2018-05-14T13:22:08","slug":"la-ricetta-della-felicita","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/i-fil-good\/la-ricetta-della-felicita\/","title":{"rendered":"La ricetta della felicit\u00e0"},"content":{"rendered":"
\u201cPi\u00f9 dolce sarebbe la morte se il mio sguardo\u00a0 avesse come ultimo orizzonte il tuo volto, <\/p>\n Raramente vedo in Filippo<\/strong> quello sguardo.<\/p>\n Sereno, disteso, libero<\/strong> da pensieri e preoccupazioni.<\/p>\n Il cielo azzurro<\/strong> si riflette nei suoi occhi e dona loro nuova luce. Lo sguardo<\/strong> \u00e8 perso all’orizzonte, oltre il confine del mare<\/strong>.<\/p>\n E’ a casa qui. Ed \u00e8 felice.<\/p><\/blockquote>\n La spensieratezza di un caldo pomeriggio di luglio<\/strong> fa da sfondo alle nostre passeggiate sulla spiaggia e ai momenti dedicati alla lettura<\/strong>. Solo qualche parola, di quando in quando, perch\u00e8 in questi momento il semplice stare insieme riempie di significato<\/strong> le pause e gli intervalli tra un respiro e l’altro.<\/p>\n Persi in qualche borgo<\/strong> dell’entroterra pesarese, ammiriamo il panorama e raccogliamo i fichi ormai maturi, come facevamo da bambini<\/strong>, quando la vita sembrava semplice<\/strong> e ogni desiderio<\/strong> pronto ad esaudirsi.<\/p>\n Anche oggi, forse, ci sentiamo un p\u00f2 cos\u00ec: incuranti del tempo<\/strong>, incuranti dei progetti, incuranti delle scandenze: questo tempo \u00e8 solo nostro<\/strong> e solo per noi.<\/p><\/blockquote>\n Sereni, innamorati<\/strong>, ci perdiamo in lunghi baci e le mani non smettono di cercarsi.<\/p>\n In quei luoghi a lui tanto familiari<\/strong> e per me tanto nuovi, troviamo una dimensione che sia solo nostra<\/strong> e fissiamo gli istanti che passano in un’immagine che domani<\/strong> diventer\u00e0 ricordo.<\/p>\n Che meraviglia sospendere tutto per ritornare a se stessi!<\/p>\n E che gioia sentirsi tanto felici da avere la sensazione che il “paradiso<\/strong>” sia proprio questo: vivere con pienezza<\/strong> ogni attimo, con la fiducia che la vita<\/strong> ti porter\u00e0 tutto ci\u00f2 di cui hai bisogno per realizzare la tua missione e per rirtovare te stesso, di giorno in giorno.<\/p>\n Arrivati a casa, quando ormai il sole \u00e8 tramontato,<\/strong> non resta che preparare la cena: un piatto di riso con i fichi<\/strong> che ricorderemo entrambi come perfetto coronamento di una giornata tanto dolce<\/strong> quanto lo sono questi deliziosi frutti!<\/p>\n E quando cucinare \u00e8 un atto d’amore<\/strong>, allora mangiare diventa un rituale<\/strong>, in peno stile I FiL Food<\/a>.<\/p>\n
\ne se cos\u00ec fosse… mille volte vorrei nascere per mille volte ancor morire. <\/span><\/em>(W. Shakespeare)<\/em><\/p>\n