{"id":11005,"date":"2018-05-14T12:10:16","date_gmt":"2018-05-14T10:10:16","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=11005"},"modified":"2018-05-14T14:21:46","modified_gmt":"2018-05-14T12:21:46","slug":"il-potere-del-tao-racconti-dal-caffe-filosofico-a-citta-del-messico","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/il-potere-del-tao-racconti-dal-caffe-filosofico-a-citta-del-messico\/","title":{"rendered":"Il potere del Tao: racconti dal caff\u00e8 filosofico a Citt\u00e0 del Messico"},"content":{"rendered":"

“Quando non c\u2019\u00e8 desiderio, tutte le cose sono in pace”. (Lao Tzu)<\/em><\/p>\n

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La libreria<\/a> che ci ospita \u00e8 veramente grande! Quattro piani<\/strong> in cui compare ogni genere di volume e in cui fanno capolino un pianoforte<\/strong>, qualche pianta ornamentale e splendidi dolci<\/strong> che rendono ancora pi\u00f9 piacevole la nostra permanenza al Caff\u00e8 Filosofico<\/strong>.<\/p>\n

Dopo un paio di sessoni da partecipante, David Sumiacher, il fondatore del CECAPFI<\/a> – il Centro di consulenza e pratica filosofica con sede a Citt\u00e0 del Messico – ha proposto che fossi io a condurre il terzo incontro di pratica filosofica a “El Pendulo<\/a>“.<\/p>\n

Il punto di partenza<\/strong> del laboratorio \u00e8 l’intervista fatta a Lou Marinoff <\/strong>– padre della consulenza filosofica e auotre del best seller “Platone \u00e8 meglio del Prozac<\/em>” – nella quale quest’ultimo espone alcune idee guida del taoismo<\/strong> e ricorda come vivere in sinotnia con la corrente<\/strong> renda la vita molto pi\u00f9 semplice di quanto sarebbe se tentassimo di opporci al corso degli eventi e agli inevitabili cambiamenti<\/strong> che trasformano noi stessi e il mondo che ci circonda.<\/p>\n

Gi\u00e0, ma cosa fare<\/strong> quando le nostre abiutdini o le paure ci ancorano ad una filosofia di vita o ad un comportamento che ci blocca<\/strong> in una situazione di sofferenza e disagio?<\/p><\/blockquote>\n

Come comportarci<\/strong> quando la razionalit\u00e0<\/strong> spinge in una direzione alla quale la parte emotiva<\/strong> di noi si oppone?<\/p>\n

I partecipanti esprimono la propria opinione<\/strong>, supportandola con rifermenti all’esperienza personale<\/strong>, citazioni<\/strong> di filosofi o letterati, ma sono anche pronti ad accogliere<\/strong> il punto di vista dell’altro e a problematizzare<\/strong> sino a mettere in discussione il presupposto iniziale.<\/p>\n

E io, tra domande, esercizi pratici e riflerimenti al testo<\/strong> che tutti avevamo letto, accompagno la riflessio<\/strong>ne cercando di stare sullo sfondo e di permettere che l’esperienza si faccia da s\u00e8.<\/p><\/blockquote>\n

Lasciando quindi che il dialogo fluisca<\/strong> tra stimoli, suggestioni, domande e qualche provocazione, il caff\u00e8 filosofico si sviluppa in un clima di rispetto e apertura<\/strong> e, nonostante qualche rallentamento dovuto alla lingua (il mio spagnolo \u00e8 ancora agli esordi!), il tempo vola e occorre richiamare il pensiero<\/strong> e riportarlo nel qui ed ora.<\/p>\n

La nostra attenzione<\/strong>, allora, si focalizza sui suoni che ci circondano: sulle voci delle persone in sala, sul rumore della pioggia<\/strong> in sottofondo, sul suono del respiro<\/strong> che, solo a tratti, riusciamo a riconoscere.<\/p>\n

Ed \u00e8 proprio il repsiro la connessione<\/strong> tra l’esterno e l’interno, il contatto tra la mente e il cuore, lo strumento che ci aiuta a orientarci<\/strong> e a ritrovare noi stessi anche quando ci sentiamo persi.<\/p><\/blockquote>\n

Lo sanno i grandi yogin e lo riporta lo stesso Marinoff nella sua intervista, ricordando, tra l’altro che anche la concentrazione<\/strong> e la risata<\/strong> rappresentano due importanti strumenti per alleggerirsi quando la vita sembra diventare un fardello invece che un piacevole viaggio<\/strong> alla scoperta di s\u00e8.<\/p>\n

Prossimi appuntamenti<\/strong> con le pratiche filosofiche:<\/p>\n