{"id":10982,"date":"2018-04-13T21:43:17","date_gmt":"2018-04-13T19:43:17","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=10982"},"modified":"2018-04-13T21:55:57","modified_gmt":"2018-04-13T19:55:57","slug":"yoga-day-by-day-la-pratica-quotidiana-e-i-suoi-benefici","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/yoga-day-by-day-la-pratica-quotidiana-e-i-suoi-benefici\/","title":{"rendered":"Yoga day-by-day: la pratica quotidiana e i suoi benefici"},"content":{"rendered":"

“Il silenzio \u00e8 la forma pi\u00f9 alta della parola; comprenderlo \u00e8 la forma pi\u00f9 alta dell\u2019essere umano”.<\/em>
\n(Anonimo)<\/em><\/p>\n

 <\/p>\n

Cada palabra tiene consecuencias, cada silencio tambien<\/em>“.<\/p>\n

La prima lezione di yoga<\/strong> messicana si apre con questa affermazione.<\/p>\n

Che mi ricorda quanto spesso facciamo fatica a trattare noi stessi con la stessa gentilezza<\/strong> e la stessa cura con cui tratteremmo un amico.<\/p>\n

Parole, silenzi<\/strong>, messaggi che giungono dall’altra parte del mondo<\/strong> senza che ci sia bisogno di scrivere un post o di mandarsi una mail.<\/p><\/blockquote>\n

La nostra connessione<\/strong> corre su un filo sottile, fatto di intuizioni, di energie, di capacit\u00e0 di ascoltarsi<\/strong> e di muoversi<\/strong> attraverso canali non convenzionali.<\/p>\n

Senza bisogno di sapere<\/strong> o, almeno, senza bisogno di dare alla mente le conferme<\/strong> che vorrebbe, la consapevolezza si sposta e raggiunge ogni luogo<\/strong> e ogni tempo<\/strong>.<\/p>\n

Libera dai vincoli<\/strong> che imprigionano il corpo terreno<\/strong>, l’anima si manifesta talvolta sotto forma di incredibili sincronicit\u00e0, di incontri<\/strong> che sembrano talmente improbabili<\/strong> da essere perfetti<\/strong> e di esperienze che ti portano, a distanza di tempo, a chiederti chi sia<\/strong> quella persona che vedi riflessa allo specchio<\/strong> e che sembra tanto distante da quell’io che pensavi ti avrebbe accompagnato per tutta la tua vita.<\/p>\n

Me lo chiedo spesso, ultimamente. Soprattutto da quando la mia vita ha preso una direzione<\/strong> che mai avrei immaginato potesse appartenermi.<\/p><\/blockquote>\n

Chi sono io?<\/strong> Chi \u00e8 quella ragazza che cammina a passo spedito per le vie di una citt\u00e0 sconosciuta? Chi \u00e8 quella Valeria che prova a vievere quella stessa citt\u00e0, che partecipa a corsi di yoga<\/strong> e caff\u00e8 filosofici<\/strong>? Chi \u00e8 quella persona che vedo agire, cambiare, crescere, gioire e soffrire?<\/p>\n

Come posso ancora credere che esista un io<\/strong>, un’unica identit\u00e0<\/strong> che funge da sostrato a tutte queste azioni, emozioni, a questi pensieri e sensazioni tanto cangianti e impermanenti<\/strong>?<\/p><\/blockquote>\n

Per centinaia di anni i filosofi<\/strong> si sono posti queste domande<\/a> e per forse ogni essere umano, nel corso della sua vita, si \u00e8 confrontato con tali dubbi<\/strong>.<\/p>\n

Forse i grandi cambiamenti, le crisi<\/strong>, l’inizio o la fine di una storia, un evento inaspettato<\/strong>, una perdita o un nuovo lavoro facilitano l’insorgere di questi interrogativi<\/strong>.<\/p>\n

Ma il punto \u00e8 che essi ci appartengono<\/strong>, che il nostro stesso domandare ci qualifica in quanto esseri umani<\/a> e, per quanto sperare in una risposta assoluta e definitiva sia\u00a0 legittimo ed auspicabile, pi\u00f9 realistico<\/strong> \u00e8 accettare che le nostre risposte cambino nel tempo e osservarci cambiare<\/strong> con esse.<\/p><\/blockquote>\n

La lezione \u00e8 finita. Il rilassamento finale<\/strong> mi acompagna in una dimensione che travalica ogni limite e ogni confine.<\/p>\n

I muscoli possono iniziare a giovare del lavoro fatto e la mente riesce finalmente a distendersi<\/strong> dopo il chiacchiericcio<\/strong> costante che solo in particolari circostanze riesco a sospendere.<\/p>\n

E’ tempo di tornare nel mondo<\/strong>. Di tornare da Filippo, di tornare a casa. E’ tempo di tornare alla vita ordinaria<\/strong> e di lasciare che spontaneamente e senza sforzo, i benefici della pratica si estendano nella realt\u00e0 quotidiana.<\/p>\n

Per esplorare con me i benefici della pratica yogica<\/a><\/strong>,\u00a0 per confrontarti con le domande esistenziali attraverso la consulenza filosofica<\/strong><\/a> e per esplorare insieme a Gianluca Magi<\/a> il magico mondo<\/strong> del Gioco dell’Eroe<\/a>: contattami<\/a>. Sar\u00f2 felice di darti tutte le informazioni che desideri.<\/p><\/blockquote>\n

Con l’augurio di uno splendido fine settimana,<\/em><\/p>\n

Valeria<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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