{"id":10977,"date":"2018-04-04T19:42:16","date_gmt":"2018-04-04T17:42:16","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=10977"},"modified":"2018-04-04T19:49:02","modified_gmt":"2018-04-04T17:49:02","slug":"il-profumo-del-risveglio-racconti-damore-e-di-mindful-eating","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/il-profumo-del-risveglio-racconti-damore-e-di-mindful-eating\/","title":{"rendered":"Il profumo del risveglio: racconti d’amore e di mindful eating"},"content":{"rendered":"
“A prescindere da cosa racchiuda il presente<\/strong>, accettalo come se lo avessi scelto. Collabora sempre<\/strong>, non agire contro di esso. Fattelo amico e alleato<\/strong>, non nemico. Tutto questo trasformer\u00e0 miracolosamente la tua vita”.<\/p>\n (Eckhart Tolle<\/em>)<\/p>\n <\/p>\n A volte i momenti di “illuminazione<\/strong>” arrivano dopo una lunga pratica, altre volte si tratta di improvvise folgorazioni<\/strong>. In altri casi ancora, semplicemente, la consapevolezza si risveglia grazie ad un’immagine<\/strong>, ad una parola<\/strong> o a qualunque altro stimolo<\/strong> che fa breccia nella corazza che la mente costruisce e che arriva direttamente al cuore. Al nostro cuore.<\/em><\/p>\n Questa mattina, appena svegli, Filippo ed io<\/strong> decidiamo di prenderci un momento solo per noi<\/strong>.<\/p>\n La giornata \u00e8 lunga<\/strong> e le cose da fare sono tante per entrambi: lui sempre preso dallo studio<\/strong> e io che, per non perdere le buone abitudini, mi muovo a piedi<\/strong> per la citt\u00e0<\/a>, cercando di esplorarla in ogni sua parte e di assaporare, per quanto possibilie, l’atmosfera<\/strong> di ogni via e di ogni quartiere.<\/p>\n L’universit\u00e0<\/strong> \u00e8 ancora lontana e mi servir\u00e0 quasi un’ora<\/strong> per raggiungerla.<\/p><\/blockquote>\n Il campus infinito<\/strong>, gli studenti che chiacchierano, studiano e si riposano all’ombra di un albero prima della lezione. La bacheca pullula di avvisi e pubblicit\u00e0, dai corsi di public speaking alle lezioni di lingua, dagli incontri di tai chi al mio volantino<\/a> sulla consulenza filosofica<\/a> che, finalmente trova una sua collocazione.<\/p>\n Dopo la prima settimana in cui la citt\u00e0 era in vacanza, da luned\u00ec, infatti, tutto \u00e8 tornato alla normalit\u00e0 e anche io ho ripreso le attivit\u00e0 che accompagnano la mia routine bergamasca<\/strong>: la pratica yogica del mattino, le camminate, il tempo dedicato agli esercizi filosofici o allo studio, le ore di lavoro e il tempo per un p\u00f2 di vita social<\/strong> \ud83d\ude09<\/p><\/blockquote>\n Questa citt\u00e0 \u00e8 enorme<\/strong>, in tutti i sensi.<\/p>\n E tanta \u00e8 la voglia di viverla pienamente<\/strong> e di partecipare a tutte le attivit\u00e0 che offre e che possono costituire un arricchimento della mia esperienza e della mia formazione. Per questo, dopo il caff\u00e8 filosofico alla libreria , domani mi iscriver\u00f2 ad un corso di hatha yoga<\/strong> in un centro vicino a casa.<\/p>\n Ma tutto questo fare<\/strong>, mi rendo conto, deve sempre essere supportato dall’essere<\/strong>.<\/p>\n E ogni volta in cui mi accorgo che le azioni<\/strong> sono un puro fare, in cui realizzo che non sono presente, con intenzione, in ci\u00f2 che faccio o che la mia mente<\/strong> smette di ascoltare il corpo e viaggia in automatico, capisco che \u00e8 tempo di fermarsi<\/strong> e ritornare al presente.<\/p><\/blockquote>\n E allora, stamattina, mi andava di regalarci<\/strong> un piccolo momento tutto per noi e ringraziare la vita per darci la possibilit\u00e0 di proseguire in questo viaggio a due fatto di strade e sentieri<\/strong> che a volte viaggiano paralleli e altre volte, riescono a intersecarsi e arricchirsi reciprocamente<\/strong>.<\/p>\n Grazie, quindi, per questa giornata e per il sole<\/strong> che, splendendo, scalda la pelle e il cuore.<\/strong><\/p>\n