{"id":10948,"date":"2018-03-29T19:58:38","date_gmt":"2018-03-29T17:58:38","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=10948"},"modified":"2018-03-29T20:02:31","modified_gmt":"2018-03-29T18:02:31","slug":"amore-oltre-i-confini-i-primi-racconti-da-citta-del-messico","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/amore-oltre-i-confini-i-primi-racconti-da-citta-del-messico\/","title":{"rendered":"Amore oltre confine: i primi racconti da Citt\u00e0 del Messico"},"content":{"rendered":"
“Viaggiare \u00e8 camminare verso l\u2019orizzonte, incontrare l\u2019altro, conoscere, scoprire e tornare pi\u00f9 ricchi di quando si era iniziato il cammino”\u00a0 (Luis Sep\u00falveda)<\/strong><\/em><\/p>\n <\/p>\n La nostra prima “uscita ufficiale<\/em>” a Citt\u00e0 del Messico<\/strong> si svolge, ironia della sorte, nel quartiere Roma<\/strong> e in un locale vegan friendly<\/a>.<\/p>\n L’arrivo<\/strong>, dopo un lungo viaggio ed uno scalo a Bogot\u00e0, nella caotica capitale messicana<\/strong>, ha il sapore di un ritorno a casa e sono pronta a riprendere<\/strong> dal punto esatto in cui avevo lasciato.<\/p>\n Con Filippo, con le attivit\u00e0 filosofiche<\/strong> e le pratiche yogiche<\/strong>, con le persone conosciute lo scorso anno e, soprattutto, con me stessa.<\/p><\/blockquote>\n Sono ancora bene impressi nella mente, infatti, i ricordi e le emozioni<\/strong> degli ultimi giorni trascorsi nella “casa messicana<\/em><\/a>“, delle lunghe passeggiate<\/strong> per la citt\u00e0, che mi davano al tempo stesso, la sensazione di essere quasi invisibile e di perdermi nella folla<\/strong> e la percezione di avere tra le mani il mio destino<\/strong> e di poterlo dirigere con la stessa sicurezza con cui, a passo spedito, esploravo nuovi quartieri e mi addentravo in nuovi mondi.<\/p>\n Quest’anno ricomincio da qui.<\/p>\n