{"id":10847,"date":"2018-02-25T18:01:26","date_gmt":"2018-02-25T17:01:26","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=10847"},"modified":"2018-02-25T18:49:10","modified_gmt":"2018-02-25T17:49:10","slug":"10847","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/eventi\/10847\/","title":{"rendered":"Con il Gioco dell’Eroe, oltre i limiti del linguaggio"},"content":{"rendered":"
“I limiti del mio linguaggio costituiscono i limiti del mio mondo. Tutto ci\u00f2 che io conosco \u00e8 ci\u00f2 per cui ho delle parole”.<\/em> <\/p>\n <\/p>\n C’\u00e8 chi propone una frase romantica<\/strong>, chi ci riconduce ad un sano pragmatismo<\/strong>, chi ci stupisce con un koan<\/strong> e chi si attiene scrupolosamente alla consegna e scrive una frase sul Gioco dell’Eroe<\/strong> <\/a>che ritiene vera<\/strong>, in base alla sua esperienza.<\/p><\/blockquote>\n Bastano pochi minuti e ci ritroviamo con 10 foglietti<\/strong><\/a> che riflettono altrettanti approcci<\/strong> al percorso di evoluzione creativa di Gianluca Magi<\/a>.<\/p>\n Calcolo, tradimento, individualit\u00e0, chiusura, falsit\u00e0, new age, staticit\u00e0, ottusit\u00e0, ovviet\u00e0, ascetismo<\/em>, sono solo alcuni dei concetti pi\u00f9 distanti<\/strong> da ci\u00f2 che questo magico percorso rappresenta per noi.<\/p>\n Al contrario, l’enfasi \u00e8 su tre parole – fiducia, testimonianza, sensazione<\/strong> – a cui approdiamo dopo aver individuato i presupposti<\/strong> implicitamente o esplicitamente presenti nella frase iniziale che abbiamo pescato<\/strong> tra quelle appena scritte.<\/p>\n Gi\u00e0, ma quale significato<\/strong> ognuno di noi attribuisce a questi termini? Che cosa inetndiamo dire<\/strong> utilizzandoli in una frase? E siamo proprio sicuri che tutti siano d’accordo nell’associarli<\/strong> al GdE?<\/p><\/blockquote>\n Sulla scorta di queste suggestioni<\/strong>, ogni Giocatore indica un sinonimo<\/strong> che meglio specifichi la propria posizione e, dopo momenti di scambio e di confronto, sulla lavagna fanno capolino parole come percezione, non-mente, lealt\u00e0, stato dell’essere, abbandono, guida, amore, conoscenza, presenza, risonanza e riverbero.<\/em><\/p>\n Questo esercizio filosoficoproposto ieri sera al ritrovo del Circolo Magico di Bergamo \u00e8 stato il piacevole coronamento<\/strong> di una meditazione che ci ha visti interagire in piani non ordinari del reale.<\/p>\n Pur utilizzando due tracce diverse, infatti, le nostre visualizzazioni hanno avuto punti in comune<\/strong> e immagini ricorrenti<\/strong> che dimostrano, ancora una volta, che la comunicazione<\/strong> non necessariamente avviene a livello del linguaggio<\/strong> e che, anzi, nel mondo extra-ordinario, impressioni, suoni forme e colori<\/strong> assumono una valenza universale<\/strong> che tutti comprendiamo e a cui permettiamo di agire nel profondo.<\/p>\n Tuttavia, confrontarci in modo strutturato<\/strong> e soffermarsi passo dopo passo per accertarci<\/strong> che ci\u00f2 che la bocca dice sia esattamente ci\u00f2 che la mente<\/strong> pensa e che i nostri interlocutori comprendano con quale sfumatura di significato utilizziamo il linguaggio, ha fatto in modo che il dialogo assmesse uno spessore filosofico inedito<\/strong> in un gruppo in cui la forma di comunicazione pi\u00f9 usata \u00e8 quella del cuore<\/strong> e dell’anima<\/strong>.<\/p>\n Arrivati a casa<\/a> ci gustiamo ancora per un p\u00f2 la bella energia<\/strong> della meditazione e della pratica filosofica, lasciando che queste riverberino dentro di noi fino al mattino, quando, incuranti del freddo e dei primi fiocchi di neve<\/strong>, ci dirigiamo verso Milano<\/a>.<\/p>\n Con l’augurio che le contaminazioni (di persone di pratiche) si facciano sempre pi\u00f9 frequenti e e con la speranza di vedere al pi\u00f9 presto il nostro affezionato Agente di Viaggio, un saluto e un abbraccio,<\/em><\/p>\n Valeria<\/em><\/p>\n Leggi tutte le testimonianze…<\/a><\/p>\n <\/p>\n PROSSIMI APPUNTAMENTI CON IL GdE:<\/p><\/blockquote>\n
\n (Ludwig Wittgenstein)<\/em><\/p>\n\n
domenica 11 marzo alle 09:30:<\/ul>\n<\/ul>\n