{"id":10665,"date":"2018-02-02T22:00:14","date_gmt":"2018-02-02T21:00:14","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=10665"},"modified":"2018-02-04T17:32:57","modified_gmt":"2018-02-04T16:32:57","slug":"50-sfumature-fucsia-storia-consulenza-sacro-profano","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/50-sfumature-fucsia-storia-consulenza-sacro-profano\/","title":{"rendered":"50 sfumature di fucsia: storia di una consulenza tra il sacro e il profano"},"content":{"rendered":"
“Il pi\u00f9 bell\u2019abito che pu\u00f2 abbigliare una donna sono le braccia dell\u2019uomo che ama. Ma, per chi non ha la possibilit\u00e0 di trovare questa felicit\u00e0, io sono qui”.<\/em> <\/p>\n La storia inizia con una giovane Cenerentola<\/strong> che, rimasta sola dopo la partenza<\/strong> <\/a>del suo principe, decide di ri-prendere in mano la sua vita e di ri-partire da s\u00e8<\/strong>.<\/p>\n Ignara<\/strong> di ci\u00f2 che avrebbe trovato e all’oscuro dell’ABC del mondo della moda,<\/strong> la protagonista di questa avventura mette piede nell’aula e scruta con interesse i compagni di corso<\/strong> e l’Insegnante che condurr\u00e0 la classe alla scoperta di drappi, tessuti <\/strong>e teoria dei colori<\/strong>.<\/strong><\/p><\/blockquote>\n Lezione dopo lezione, nella mente di Cenerentola, il buio inizia a dipanarsi<\/strong> e le informazioni ricevute si trasformano in concetti appresi.<\/p>\n Piano piano, espressioni come “haute coture”, “pret-a-porter” e “cruise collection” <\/em>acquistano un senso e la teoria dei colori<\/strong> si trasforma in capacit\u00e0<\/strong> di abbinare ad ogni tipologia di persona la gamma di sfumature<\/strong> che pi\u00f9 la valorizza.<\/p>\n I giorni passano, Cenerentola si appassiona all’argomento in oggetto e scopre, non senza un certo sutpore, che \u00e8 possibile trasformare tutto questo in un’attivita<\/strong> che unisce seriet\u00e0, competenza e professionalit\u00e0<\/strong> con il piacere e il divertimento<\/strong> di giocare con gonne, tubini, scarpe ed accessori per regalare alla cliente o al cliente un momento magico<\/strong>: quello in cui, guardandosi allo specchio, questi possa provare soddisfazione<\/strong> ed una punta di sano compiacimento<\/strong>.<\/p>\n Ed \u00e8 esattamente ci\u00f2 che accade anche a me,<\/strong> quando – fingendomi una giovane donna che, desiderosa di rinnovare il suo guardaroba invernale, si rivolge ad una consulente di immagine –<\/strong> vedo il mio viso illuminarsi<\/strong> o spegnersi in base al tessuto che la mia compagna di corso mi accosta.<\/p><\/blockquote>\n Alla fine i toni freddi e intensi, come fucsia<\/strong>, royal blue, rosso e bianco, hanno la meglio e con sollievo scopro che gli accessori color oro non fanno per me: solo argento e, meglio ancora, diamanti<\/strong>.<\/p>\n Con buona pace del fidanzato che, dall’altra parte del mondo<\/strong><\/a>, avr\u00e0 tutto il tempo di cogliere il suggerimento per un regalo di San Valentino<\/a> che soddisfi il mio lato di donna<\/strong> e di amante delle cose preziose \ud83d\ude09<\/p>\n E, se il mondo della moda<\/strong> e quello della meditazione<\/strong> vi sembrano universi lontani e inconciliabili<\/strong>, forse potrete lasciarvi stupire<\/strong> leggendo le indicazioni per un armadio perfetto date da Marie Kondo<\/strong><\/a> e partecipando al prossimo seminario “La consulenza filosofica e il magico potere del riordino: corso per consulenti di immagine e personal shopper<\/strong><\/a>“.<\/p>\n
\n (Yves Saint Laurent)<\/em><\/p>\n