{"id":10499,"date":"2017-11-01T10:39:19","date_gmt":"2017-11-01T09:39:19","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=10499"},"modified":"2017-11-01T10:39:19","modified_gmt":"2017-11-01T09:39:19","slug":"abbracci-dautunno-domande-damore-sul-tempo-ricordi-dolce-storia-damore","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/applicare-le-pratiche\/abbracci-dautunno-domande-damore-sul-tempo-ricordi-dolce-storia-damore\/","title":{"rendered":"Abbracci d’autunno e domande d’amore: sul tempo, i ricordi e una dolce storia d’amore"},"content":{"rendered":"

“But I miss you, most of all, my darling, when autumn leaves start to fall”<\/em><\/p>\n

(Eva Cassidy, Autumn leaves)<\/em><\/p>\n

Senza darle il tempo di realizzare cosa stesse accadendo, lui la condusse<\/strong> in un mondo nuovo.<\/em><\/p>\n

I suoi baci<\/strong> e le sue parole<\/strong> l’avevano traghettata verso un universo nel quale le vecchie regole, semplicemente, non esistevano pi\u00f9.<\/em><\/p>\n

Non pi\u00f9 schemi<\/strong>, n\u00e8 strade ben definite. Non pi\u00f9 certezze, non pi\u00f9 giusto<\/strong> o sbagliato. Non pi\u00f9 doveri, ma amore, solo amore<\/strong>.<\/em><\/p><\/blockquote>\n

A ben vedere, questo mondo<\/strong> non era nuovo per lei. <\/em><\/p>\n

Ma di esso restava solo il vago ricordo degli anni passati. Quando anche lei sapeva amare<\/strong>. Quando anche per lei valeva solo l’amore<\/strong>. <\/em><\/p>\n

Quando, per entrambi, la vita era ancora sogno<\/strong>, progetto, possibilit\u00e0.<\/em><\/p><\/blockquote>\n

Non come ora, che tutto sembrava gi\u00e0 scritto.<\/em><\/p>\n

Non come ora, che affidarsi all’amore<\/strong> sembrava un’ incognita<\/strong> dal prezzo troppo alto.<\/em><\/p>\n

Non come ora, che lei sembra non sapere pi\u00f9 cosa sigfica amarsi al di l\u00e0 dell’io<\/strong>.<\/em><\/p>\n

E forse a questo, dopo tutto, era servito il loro incontro. <\/em><\/p>\n

Forse per questo lui era apparso<\/strong> sulla sua strada. <\/em><\/p>\n

Forse per questo lei aveva detto s\u00ec<\/strong>: per non morire, per non lasciare che l’illusione diventasse la vita vera, per non smettere di credere che ci\u00f2 fosse possibile<\/strong>, che vivere fosse possibile, c<\/em>he amare incondizionatamente<\/strong> e darsi senza riserve fosse possibile.<\/em><\/p>\n

Per questo, aveva detto s\u00ec, per questo si era fidata<\/strong><\/a>, prima ancora che di lui, della vita<\/strong>.<\/em><\/p>\n

Mi chiedo<\/strong> se ancora leggi<\/strong> ci\u00f2 che scrivo e se sei tu ad alimentare, con la tua silenziosa presenza,<\/strong> le immagini dalle quali hanno origine le parole.<\/p><\/blockquote>\n

Mi chiedo se apprezzi le immagini<\/strong> che scelgo per sigillare un’emozione o le musiche<\/strong> che fanno da sfondo alla lettura.<\/p>\n

Mi chiedo se le nostre vite<\/strong> siano ancora legate da un filo sottile<\/strong><\/a> che un giorno ci porter\u00e0 ad incontrarci di nuovo.<\/p>\n

Me lo chiedo, quando arriva una sensazione o quando si riaccende<\/strong> un ricordo.<\/p>\n

Me lo chiedo, quando mi trovo a sognare<\/strong> o quando confondo un desiderio<\/strong> con il frammento di un passato mai avvenuto.<\/p>\n

Me lo chiedo, quando riconosco in questo atto creativo le tracce di un processo che si ripete<\/strong> ogni volta in cui, da un semplice incontro<\/strong>, nasce un’idea<\/strong> e da essa un’azione<\/strong> e da essa un futuro<\/strong>.<\/p>\n

Me lo chiedo, quando sento la tua voce<\/strong> che accompagna le mie passeggiate tra le vie della citt\u00e0<\/a>.<\/p>\n

Me lo chiedo, quando attraverso silenziosa<\/strong> l’uscio di casa e mi preparo ad una notte<\/strong> fatta di domande e di immaginazione.<\/p>\n

Me lo chiedo, quando desidero averti con me<\/strong> per condurmi, ancora una volta, in un mondo fatto di poeti<\/strong> e citazioni.<\/p>\n

E me lo chiedo ora<\/strong>, mentre avverto la tua mancanza<\/strong> e vorrei fossi con me<\/a>.<\/p><\/blockquote>\n

Mi giro e osservo le luci dell’autunno<\/strong> che si riflettono sull’acqua: a volte la solitudine placa l’anima<\/strong> e addlcisce la memoria.<\/p>\n

Avvolta nell’abbraccio<\/strong> di un ricordo, mi chiedo se ci sei.<\/p><\/blockquote>\n

Good night, my dear knight<\/a>.<\/p>\n

Con affetto, gratitudine e dolcezza,<\/em><\/p>\n

Valeria<\/em><\/p>\n

 <\/p>\n