{"id":10176,"date":"2017-07-22T10:44:10","date_gmt":"2017-07-22T08:44:10","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?p=10176"},"modified":"2017-07-22T10:57:20","modified_gmt":"2017-07-22T08:57:20","slug":"racconti-desideri-condividere-cio-va-oltre-le-parole","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/i-fil-good\/racconti-desideri-condividere-cio-va-oltre-le-parole\/","title":{"rendered":"Per te. Racconti e desideri per condividere ci\u00f2 che va oltre le parole"},"content":{"rendered":"

“Quanto lontana o quanto vicina sei, Ingeborg? Dimmelo, cos\u00ec sapr\u00f2 se stai chiudendo gli occhi, mentre ora io ti bacio”.
\n(Paul Celan)<\/em><\/p>\n

 <\/p>\n

Amore, ciao.<\/em><\/p>\n

Il silenzio<\/strong> della casa mi ricorda che non ci sei<\/strong>.<\/p>\n

La distanza<\/strong> si fa sentire e ancora molti giorni passeranno prima di poterci abbracciare.<\/p><\/blockquote>\n

E’ curioso come il reciproco desiderio<\/strong> di una quotidianit\u00e0 che non sa mai di routine, si alimenti proprio grazie ai nostri spostamenti<\/strong> e all’atrettanto vivido desiderio di coltivare quelle passioni<\/strong> che, di giorno in giorno, diventano per entrambi una professione.<\/p>\n

Abitare nella tua casa<\/strong>, quella che ho conosciuto solo nei giorno passati insieme, sentirla “mia<\/em>” e al tempo stesso riconoscere che, senza di te, il colore delle giornate<\/strong> \u00e8 meno nitido, meno luminoso: godersi ogni istante<\/strong> e contemporaneamente tornare con la mente a quando, solo pochi giorni fa, le nostre vite erano scandite dalla presenza dell’altro, dalle risate<\/strong>, dalle condivisioni, dalle gite fuori porta<\/a> e anche dai confronti sinceri e profondi<\/strong> che fanno dell’altro un terreno di incontro<\/strong> ed un punto di riferimento<\/strong> che, col tempo, diventa presenza stabile, ma mai scontata.<\/strong><\/p>\n

Questi giorni stanno andando bene<\/strong>.<\/p><\/blockquote>\n

D’altronde, come potrei non sentirmi bene praticando yoga in riva al mare<\/strong> o passeggiando qua e l\u00e0 per questa citt\u00e0 che ti fa sentire a casa e in vacanza<\/strong> nello stesso momento? Come potrei non essere contenta di rivedere persone<\/strong> che, anche se da poco, ormai fanno parte della cerchia di amicizie<\/strong> a cui tieni? E come potrei non sentirmi bene osservando che, di giorno in giorno, rinasce il desiderio di scrivere, di progettare<\/a>, di organizzare corsi ed eventi<\/a>, di studiare e di meditare?<\/p>\n

S\u00ec, questi giorni stanno andando bene. Ed io mi sento forte e felice<\/strong>.<\/p><\/blockquote>\n

I giorni che ci separano<\/strong> sono ancora molti e molte le cose che vorrei dirti<\/strong> delle settimane passate e di tutto ci\u00f2 che esse hanno significato<\/strong>.<\/p>\n

Molti i racconti della Cina<\/strong> che vorrei sentire da te e altrettanti quelli che vorrei farti sulla mia permanenza a Pesaro.<\/p>\n

Arriver\u00e0 tutto questo, arriver\u00e0 il momento degli abbracci<\/strong> e della magia del ritrovarsi<\/strong>, forse pi\u00f9 forti, forse pi\u00f9 uniti<\/strong>, certamente trasformati<\/strong> dalle reciproche esperienze che stiamo vivendo.<\/p><\/blockquote>\n

In attesa di rivederti e lasciarmi stringere forte, confido che la richiesta che ho affidato al cosmo possa avverarsi e che qualche Guru<\/strong> sparso qua e l\u00e0 nel tempo e nello spazio, ci dia modo di sperimentare<\/strong>, ancora una volta, cosa significa vivere in Unione col Tutto<\/strong>.<\/p>\n

E con questa critica frase, ti saluto, ti abbracci e ti ricordo che ti amo!<\/em><\/p>\n

Valeria<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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