paradigma della non-oggettivit\u00e0 del reale<\/strong>,<\/a> ovvero, riconoscere ci\u00f2 che viviamo come ci\u00f2 che noi stessi abbiamo manifestato, comporta rovesciare la prospettiva con cui normalmente ci si rapporta agli eventi.<\/p>\nSignifica accettare incondizionatamente tutto quello che viviamo<\/strong>, consapevoli che esso rappresenta esattamente ci\u00f2 che siamo.<\/span><\/p>\nPer comprendere questo concetto pu\u00f2 essere utile ricorrere all\u2019immagine dello specchio<\/strong>.<\/span><\/p>\nSiamo noi a scegliere cosa osservare degli altri e degli eventi: ci\u00f2 che vediamo riflesso nell\u2019altro \u00e8 lo specchio di ci\u00f2 con cui risuoniamo maggiormente in un determinato momento.<\/span><\/p>\nAnalogamente, ogni ambito della nostra vita riflette esattamente ci\u00f2 che sentiamo, pensiamo, crediamo ad un livello profondo. <\/span><\/p>\nLe credenze pi\u00f9 radicate, delle quali spesso non siamo consapevoli, si manifestano nel mondo sotto forma di persone, situazioni, difficolt\u00e0, che possono diventare le nostre occasioni per comprendere meglio quali sono le forze, le immagini profonde, come direbbe James Hillman, che ci abitano.<\/span><\/p>\n .<\/span><\/p>\n.<\/span><\/p>\nCONOSCERE SE STESSI GRAZIE AGLI SPECCHI<\/span><\/strong><\/p>\n\nNon so chi sono, mi sento multiplo. Sono come una stanza dagli innumerevoli specchi.<\/strong><\/p>\n(Fernando Pessoa)<\/strong><\/p>\n<\/blockquote>\nOsservare il mondo come uno specchio pu\u00f2 procurarti una insospettata fonte di informazione.<\/strong><\/strong> <\/span><\/span><\/p>\nLo specchio, infatti, pu\u00f2 mostrarci parti di noi stessi che senza il suo aiuto non potremmo mai scorgere.
\nQuesto vale soprattutto quando osserviamo qualcosa che non ci piace: tutto quello che nel mondo esterno disturba indica semplicemente che non si \u00e8 conciliati in se stessi col principio analogo.<\/span><\/p>\nPer questo le ripetizioni indesiderate sono dei forti indicatori<\/strong> su ci\u00f2 che esiste realmente dentro di noi in termini di paure ed aspettative.<\/span><\/p>\nQuando capita di imbattersi in situazioni spiacevoli, invece di combattere contro qualcosa o incolpare qualcuno, pu\u00f2 essere utile chiedersi quali parti di noi sono turbate e da che cosa, su cosa dobbiamo lavorare per crescere ed evolvere, quali lati della nostra personalit\u00e0 non accettiamo. <\/span><\/strong><\/p>\nCon il passare del tempo e l\u2019esercizio, coltivando un atteggiamento di gentilezza verso noi stessi, cos\u00ec come siamo, ci stupiremo di constatare che nulla riuscir\u00e0 pi\u00f9 a turbarci ed inizieremo a coltivare la stessa attitudine verso gli altri, ricevendo a nostra volta accettazione, rispetto, fiducia.<\/span><\/em><\/p>\n.<\/span><\/em><\/p>\nCOME FUNZIONA<\/span><\/strong><\/p>\nLa paura attrae proprio ci\u00f2 che si teme!<\/strong><\/p>\nE, fino a quando non avremo completamente dissolto il conflitto dentro di noi, questo si ripresenter\u00e0 sistematicamente. Tutto ci\u00f2 che non accettiamo si presenter\u00e0 nella nostra esistenza fino a quando lo avremo superato e, a quel punto, non avremo pi\u00f9 bisogno di riviverlo!<\/p>\n
Ad esempio:<\/span><\/p>\nSe abbiamo continuamente problemi nel farci pagare per il nostro lavoro, invece di lamentarci per il comportamento scorretto delle altre persone, possiamo iniziare a metterci in discussione e andare a cercare l\u2019origine del blocco: sicuramente, una volta dissolto il blocco all\u2019interno di noi stessi, anche la realt\u00e0 esterna inizier\u00e0 a trasformarsi.<\/span><\/p>\n<\/p>\n
\n
\nNormalmente le persone cercano di lottare contro i nemici del mondo <\/strong>esterno senza rendersi conto che, cos\u00ec<\/span> facendo, lottano contro se stessi.<\/span><\/div>\nIn realt\u00e0 pi\u00f9 ci si accanisce nel voler combattere contro qualcuno o qualcosa, pi\u00f9 ci si allontana dalla strada della consapevolezza che invita, invece, a riflettere su ci\u00f2 che quella situazione smuove in noi e a dissolvere il conflitto interiore di cui la vicenda esterna non \u00e8 altro che un\u2019eco.<\/span><\/p>\nLa chiave per superare il conflitto \u00e8 stringere alleanza con la propria ombra, ovvero, re-integrare ed accettare quelle parti di noi che proiettiamo sugli altri e condanniamo.<\/span><\/strong><\/p>\n.<\/span><\/p>\n
\n<\/span><\/p>\nVERSO IL CAMBIAMENTO<\/span><\/strong><\/p>\nCi\u00f2 che rifiutiamo evoca immagini grandi e vicine, suoni e sensazioni forti, che spesso trasformiamo in un film. Per questo motivo entrano con forza a far parte della nostra vita: pensandoci, visualizzandole, le rendiamo reali poich\u00e9 i nostri pensieri creano la realt\u00e0 che viviamo.<\/span><\/p>\n
\nEd \u00e8 anche fondamentale pensare di MERITARE ci\u00f2 che si vuole veramente per la propria esistenza.E\u2019\u00a0importante, per questo motivo, cambiare le proprie convinzioni iniziando a pensare a ci\u00f2 che desideriamo invece di focalizzare la nostra mente su ci\u00f2 che non vogliamo. <\/span><\/strong><\/p>\nUna delle tecniche pi\u00f9 diffuse \u00e8 quella di creare un film della realt\u00e0 che vorremmo manifestare, visualizzando ci\u00f2 <\/span><\/strong>che desideriamo con immagini grandi, vicine, a colori, in movimento, e con un sonoro in stereo esattamente come se fossimo in una bellissima sala cinematografica. Dobbiamo creare all\u2019interno del nostro corpo delle belle sensazioni, provare emozioni e poi entrare nello schermo ed essere i protagonisti del film della vita che desideriamo<\/strong>.<\/div>\nDobbiamo farlo\u00a0frequentemente mentre siamo tranquilli e rilassati. E poi staccarci dal risultato<\/span><\/strong>. L\u2019attaccamento \u00e8 indice di ansia e di timore, per questo motivo \u00e8 da bandire. Il distacco \u00e8 fondamentale cosi come lo sono la sicurezza del risultato dissociata dall\u2019attaccamento,\u00a0la tranquillit\u00e0 e\u00a0la serenit\u00e0 interiore.<\/span><\/p>\nPer ci\u00f2 che riguarda il <\/span>dialogo interno<\/span><\/strong> <\/span>\u00e8 importante dire a se stessi di <\/span>MERITARE la situazione che si desidera per la propria esistenza, dire a se stessi di AMARSI e di MERITARE di essere AMATO<\/span><\/strong>.<\/span><\/p>\nLeggi di pi\u00f9 sull’arte di manifestare gli eventi<\/a>.<\/div>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"IL MONDO E’ UNO SPECCHIO Osservare la realt\u00e0 alla luce del paradigma della non-oggettivit\u00e0 del reale, ovvero, riconoscere ci\u00f2 che viviamo come ci\u00f2 che noi stessi abbiamo manifestato, comporta rovesciare la prospettiva con cui normalmente ci si rapporta agli eventi. Significa accettare incondizionatamente tutto quello che viviamo, consapevoli che esso rappresenta esattamente ci\u00f2 che siamo. […]<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":0,"parent":2541,"menu_order":31,"comment_status":"open","ping_status":"open","template":"","meta":{"footnotes":""},"class_list":["post-2476","page","type-page","status-publish","hentry"],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/pages\/2476"}],"collection":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/pages"}],"about":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/page"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=2476"}],"version-history":[{"count":1,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/pages\/2476\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":4151,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/pages\/2476\/revisions\/4151"}],"up":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/pages\/2541"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/filosofiaamica.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=2476"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}