{"id":1852,"date":"2013-04-15T18:59:28","date_gmt":"2013-04-15T16:59:28","guid":{"rendered":"https:\/\/filosofiaamica.it\/?page_id=1852"},"modified":"2013-04-15T18:59:28","modified_gmt":"2013-04-15T16:59:28","slug":"pratiche-filosofiche-2","status":"publish","type":"page","link":"https:\/\/filosofiaamica.it\/per-orientarsi\/attivita\/percorsi-di-consapevolezza-2\/pratiche-filosofiche-2\/","title":{"rendered":"Pratiche Filosofiche"},"content":{"rendered":"
<\/strong><\/p>\n <\/a>I FILOSOFI VISTI DAL MONDO…<\/strong><\/p>\n .<\/p>\n … inutile nasconderlo, l’immagine del filosofo assorto nei suoi pensieri,<\/span><\/p>\n lontano dalle preoccupazioni della “gente comune”,<\/p>\n cos\u00ec intento a pensare a come sia giusto vivere la vita da dimenticarsi di viverla davvero<\/p>\n \u00e8 profondamente radicata nell’immaginario collettivo.<\/p>\n E sicuramente molti filosofi non fanno nulla per smentire questo pregiudizio!<\/p>\n .<\/p>\n .<\/p>\n FILOSOFIA E PRATICA: UN BINOMIO POSSIBILE?<\/strong><\/p>\n \n La\u00a0parola\u00a0Filosofia\u00a0viene\u00a0generalmente\u00a0associata\u00a0alle\u00a0riflessioni\u00a0dei\u00a0grandi\u00a0pensatori,\u00a0come\u00a0Platone,\u00a0Aristotele\u00a0o\u00a0Kant,\u00a0che\u00a0magari\u00a0ci\u00a0\u00e8\u00a0capitato\u00a0diincrociare\u00a0sui\u00a0banchi\u00a0di\u00a0scuola.<\/p>\n \n Difficilmente\u00a0per\u00f2\u00a0siamo\u00a0consapevoli\u00a0del\u00a0fatto\u00a0che<\/p>\n la\u00a0filosofia\u00a0ha\u00a0da\u00a0sempre\u00a0fornito <\/em>strumenti da\u00a0utilizzare\u00a0nella\u00a0vita\u00a0di\u00a0ogni\u00a0giorno.<\/em><\/p>\n \n Infatti,\u00a0essa\u00a0\u00e8\u00a0nata\u00a0non\u00a0solo e non tanto\u00a0come\u00a0esercizio\u00a0intellettuale,\u00a0ma\u00a0anche\u00a0e\u00a0soprattutto\u00a0come\u00a0stile\u00a0di\u00a0vita<\/strong>.<\/p>\n \n \u201cEssere <\/em>un\u00a0filosofo\u00a0non\u00a0significa\u00a0semplicemente avere\u00a0pensieri\u00a0raffinati,\u00a0e\u00a0neppure\u00a0fondare\u00a0una scuola.\u00a0Consiste\u00a0nel\u00a0risolvere\u00a0dei\u00a0problemi\u00a0fondamentali\u00a0della\u00a0vita,\u00a0non\u00a0in\u00a0teoria,\u00a0ma\u00a0inpratica\u201d. <\/em>(H.<\/span> <\/span>D.<\/span> <\/span>Thoreau)<\/span><\/p>\n<\/blockquote>\n \n \n La Filosofia ha da sempre avuto una vocazione pratica<\/span><\/strong>, sia perch\u00e9 i quesiti affrontati dai filosofi dell\u2019antichit\u00e0 traggono spunto dal loro continuo interrogarsi sul mondo, sia perch\u00e9 la teoria non \u00e8 mai concepita come di fine a se stessa: ci\u00f2 che conta \u00e8 la possibilit\u00e0 che essa trasformi la vita di chi la coltiva<\/strong>.<\/p>\n Questa trasformazione riguarda in primo luogo l\u2019atteggiamento verso la quotidianit\u00e0, poich\u00e9 ci\u00f2 che agli occhi della maggioranza appare come scontato, certo, indubitabile, viene sistematicamente messo in discussione dal filosofo, che lo osserva attraverso la sua lente di ingrandimento per vagliarne la fondatezza.<\/em><\/p>\n <\/em>Per questo negli ultimi decenni \u00e8 notevolmente cresciuto l\u2019interesse verso la riflessione filosofica anche da parte di coloro che non hanno una formazione accademica e prova ne sono la diffusione delle cosiddette \u201cpratiche filosofiche\u201d che, a vario titolo e con modalit\u00e0 diverse, offrono momenti di dialogo comunitario e condivisione del sapere.<\/p>\n Il recupero della ricerca filosofica pu\u00f2 costituire, nel variegato panorama culturale odierno, una offerta che si affianca alla psicologia e alla psicoterapia: la filosofia <\/strong>non \u00e8 un conoscere in vista del fare, non si riduce alla produzione di qualcosa e, tuttavia, portando il soggetto a riflettere su di s\u00e9 e su ci\u00f2 che lo circonda, produce una maggiore consapevolezza non solo cognitiva, ma anche emotiva e relazionale che si dispiega nella pratica.<\/strong><\/p>\n <\/p>\n Attraverso la riflessione siamo portati a ridefinire costantemente i nostri parametri e ci\u00f2, pi\u00f9 o meno consapevolmente, porta ad una sorta di metamorfosi del soggetto, tesa al suo perfezionamento. In questo senso la filosofia aiuta chi la pratica ad identificare e chiarire assunzioni nascoste, a trattare di questioni inerenti il significato profondo della vita, a formulare correttamente le domande cos\u00ec da evitare pseudo-problemi dovuti ad imprecisioni formali.<\/p>\n .<\/p>\n .<\/p>\n \n LE PRATICHE FILOSOFICHE<\/strong><\/span><\/p>\n Le pratiche filosofiche rappresentano un tentativo di mettere a disposizione di coloro che lo desiderano gli strumenti propri dell’indagine filosofica al fine di sviluppare maggiore consapevolezza di \u00a0ci\u00f2 che pensiamo rispetto ai diversi argomenti che sono oggetto di riflessione critica e di dialogo nel corso delle sessioni.<\/span><\/p>\n Felicit\u00e0, lavoro, amicizia, amore, verit\u00e0, corpo e mente, bioetica, politica, economia, spiritualit\u00e0:<\/strong> questi sono solo alcuni dei possibili temi che vengono proposti in un laboratorio di pratiche filosofiche: argomenti che in modo pi\u00f9 o meno diretto, fanno riferimento alla nostra esperienza di vita, che rimane il trampolino di lancio per ogni dialogo.<\/span><\/p>\n Ci\u00f2 che si pu\u00f2 sperimentare nel corso di un incontro di pratiche filosofiche \u00e8 la possibilit\u00e0 di esplorare un tema da diversi punti di vista, ampliando cos\u00ec i propri orizzonti e aprendosi a nuove possibilit\u00e0.<\/p>\n .<\/p>\n Nel corso degli ultimi anni sono nate diverse forme di pratiche filosofiche. Tra queste ricordiamo:<\/p>\n – consulenza filosofica (o counselling filosofico<\/a>)<\/strong><\/p>\n – caff\u00e8 filosofici<\/strong><\/p>\n – vacanze filosofiche<\/strong><\/p>\n – philosophy for children<\/a> (P4C) & philosophy for community (laboratorio “Pensieri in Gioco<\/a>“)<\/strong><\/p>\n – dialogo socratico<\/strong><\/p>\n .<\/p>\n .<\/p>\n DESTINATARI<\/strong><\/p>\n <\/a><\/p>\n Per iniziare un percorso di pratiche filosofiche, tanto che si tratti di counselling individuale quanto di incontri di gruppo, non \u00e8 necessario avere alcuna conoscenza filosofica.<\/p>\n Ci\u00f2 che conta \u00e8 il desiderio di mettersi in gioco<\/strong> e l’apertura verso l’altro<\/strong>, inteso come detentore di un frammento di verit\u00e0 che non potr\u00e0 che arricchirci.<\/p>\n Nelle pratiche filosofiche, infatti, l’attenzione non \u00e8 rivolta soltanto al dialogo, ma alla costruzione della COMUNITA’ DI RICERCA<\/strong>, intesa come il luogo in di co-costruzione di un sapere condiviso al quale si pu\u00f2 giungere grazie al contributo di ciascuno.<\/p>\n .<\/p>\n .<\/p>\n BENEFICI<\/strong><\/p>\n \n FINALITA<\/em>\u2019:<\/strong><\/p>\n – Stimolare e ri-scoprire il piacere della ricerca a partire dalla propria esperienza.<\/span><\/p>\n – Valorizzare il dialogo e la relazione con altre persone in un contesto di rispetto reciproco.<\/span><\/p>\n – Vivere un\u2019esperienza di partecipazione democratica.<\/span><\/p>\n OBIETTIVI SPECIFICI:<\/em><\/p>\n – Acquisire o sviluppare un atteggiamento di apertura e rispetto verso la diversit\u00e0.<\/span><\/p>\n – Migliorare in modo significativo la qualit\u00e0 dell\u2019ascolto di s\u00e9 e degli altri.<\/span><\/p>\n – Esplicitare il proprio punto di vista e la propria \u201cfilosofia di vita\u201d per evidenziarne punti di forza o incongruenze.<\/span><\/p>\n – Incontrare nuove persone ed instaurare relazioni basate sulla fiducia e sull\u2019accettazione di s\u00e9 e degli altri.<\/span><\/p>\n – Sviluppare la propria creativit\u00e0 e la capacit\u00e0 di individuare soluzioni alternative ai problemi.<\/strong><\/span><\/p>\n .<\/p>\n APPLICAZIONI<\/strong><\/p>\n Le pratiche filosofiche sono state dapprima proposte in biblioteche e librerie<\/a><\/em>, per poi diffondersi rapidamente in contesti meno formali ed usuali, come bar<\/em> (caff\u00e8 filosofico), parchi, luoghi di villeggiatura (vacanze filosofiche)<\/em>. Questo perch\u00e8 la filosofia pu\u00f2 essere praticata ovunque e a partire da qualunque stimolo: qualsiasi occasione, infatti, \u00e8 propizia per chi \u00e8 pronto a lasciarsi stupire dal mondo e per chi \u00e8 curioso!<\/p>\n\n
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