Cosa succede quando aspettiamo troppo prima di mangiare? O quando ignoriamo troppo a lungo un nostro bisogno?
Che poi mangiamo velocemente, senza gustare ed assaporare il cibo, senza goderci l’esperienza. Probabilmente tenderemo a mangiare troppo, accorgendoci di essere sazi quando ormai è tardi e a fare scelte poco salutari. Perchè, si sa, quando “non ci vedi più dalla fame“, metti in bocca la prima cosa che hai a portata di mano… e difficilmente è qualcosa che contribuisce al tuo ben-essere ;-).
Se poi, come accade, il piatto ci fa da specchio, è possibile che ci siano altri ambiti della nostra vita nei quali ci comportiamo allo stesso modo.
E, anche in questi casi, potremmo agire in modo poco consapevole, magari in preda allo sconforto, alla rabbia, alla fretta o alla “gola”: abbiamo un tale bisogno di soddisfare la nostra fame da fare scelte impulsive e perdere di vista la situazione nella sua globalità.
Fai attenzione, quindi, e chiediti se c’è qualcosa che stai aspettando di “mangiare” da troppo tempo.
L’amore, il lavoro, il corpo, le vacanze, la sfera economica o quella spirituale, la cultura, un’amicizia o qualunque altra cosa ti venga in mente: c’è forse qualcosa che va coltivato, nutrito, al quale puoi dedicare qualche attenzione particolare?
Abituati a fare una sorta di check up della tua vita, guardandola da una prospettiva più ampia, servendoti dell’occhio della consapevolezza che tutto abbraccia. Osservala come se la stessi guardando dall’alto.
Mangiare il modo mindful è anche questo: accorgersi di avere fame, imparare a riconoscere ciò di cui abbiamo bisogno e soddisfarlo con il giusto nutrimento.
Info: Valeria