Pratiche Filosofiche

filosofo008I FILOSOFI VISTI DAL MONDO…

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… inutile nasconderlo, l’immagine del filosofo assorto nei suoi pensieri,

lontano dalle preoccupazioni della “gente comune”,

così intento a pensare a come sia giusto vivere la vita da dimenticarsi di viverla davvero

è profondamente radicata nell’immaginario collettivo.

E sicuramente molti filosofi non fanno nulla per smentire questo pregiudizio!

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FILOSOFIA E PRATICA: UN BINOMIO POSSIBILE?

La parola Filosofia viene generalmente associata alle riflessioni dei grandi pensatori, come Platone, Aristotele o Kant, che magari ci è capitato diincrociare sui banchi di scuola.

Difficilmente però siamo consapevoli del fatto che

la filosofia ha da sempre fornito strumenti da utilizzare nella vita di ogni giorno.

Infatti, essa è nata non solo e non tanto come esercizio intellettuale, ma anche e soprattutto come stile di vita.

“Essere un filosofo non significa semplicemente avere pensieri raffinati, e neppure fondare una scuola. Consiste nel risolvere dei problemi fondamentali della vita, non in teoria, ma inpratica”. (H. D. Thoreau)

La Filosofia ha da sempre avuto una vocazione pratica, sia perché i quesiti affrontati dai filosofi dell’antichità traggono spunto dal loro continuo interrogarsi sul mondo, sia perché la teoria non è mai concepita come di fine a se stessa: ciò che conta è la possibilità che essa trasformi la vita di chi la coltiva.

Questa trasformazione riguarda in primo luogo l’atteggiamento verso la quotidianità, poiché ciò che agli occhi della maggioranza appare come scontato, certo, indubitabile, viene sistematicamente messo in discussione dal filosofo, che lo osserva attraverso la sua lente di ingrandimento per vagliarne la fondatezza.


Per questo negli ultimi decenni è notevolmente cresciuto l’interesse verso la riflessione filosofica anche da parte di coloro che non hanno una formazione accademica e prova ne sono la diffusione delle cosiddette “pratiche filosofiche” che, a vario titolo e con modalità diverse, offrono momenti di dialogo comunitario e condivisione del sapere.


Il recupero della ricerca filosofica può costituire, nel variegato panorama culturale odierno, una offerta che si affianca alla psicologia e alla psicoterapia: la filosofia non è un conoscere in vista del fare, non si riduce alla produzione di qualcosa e, tuttavia, portando il soggetto a riflettere su di sé e su ciò che lo circonda, produce una maggiore consapevolezza non solo cognitiva, ma anche emotiva e relazionale che si dispiega nella pratica.

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Attraverso la riflessione siamo portati a ridefinire costantemente i nostri parametri e ciò, più o meno consapevolmente, porta ad una sorta di metamorfosi del soggetto, tesa al suo perfezionamento. In questo senso la filosofia aiuta chi la pratica ad identificare e chiarire assunzioni nascoste, a trattare di questioni inerenti il significato profondo della vita, a formulare correttamente le domande così da evitare pseudo-problemi dovuti ad imprecisioni formali.

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LE PRATICHE FILOSOFICHE

Le pratiche filosofiche rappresentano un tentativo di mettere a disposizione di coloro che lo desiderano gli strumenti propri dell’indagine filosofica al fine di sviluppare maggiore consapevolezza di  ciò che pensiamo rispetto ai diversi argomenti che sono oggetto di riflessione critica e di dialogo nel corso delle sessioni.

Felicità, lavoro, amicizia, amore, verità, corpo e mente, bioetica, politica, economia, spiritualità: questi sono solo alcuni dei possibili temi che vengono proposti in un laboratorio di pratiche filosofiche: argomenti che in modo più o meno diretto, fanno riferimento alla nostra esperienza di vita, che rimane il trampolino di lancio per ogni dialogo.

Ciò che si può sperimentare nel corso di un incontro di pratiche filosofiche è la possibilità di esplorare un tema da diversi punti di vista, ampliando così i propri orizzonti e aprendosi a nuove possibilità.

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Nel corso degli ultimi anni sono nate diverse forme di pratiche filosofiche. Tra queste ricordiamo:

– consulenza filosofica (o counselling filosofico)

– caffè filosofici

– vacanze filosofiche

philosophy for children (P4C) & philosophy for community (laboratorio “Pensieri in Gioco“)

– dialogo socratico


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DESTINATARI

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Per iniziare un percorso di pratiche filosofiche, tanto che si tratti di counselling individuale quanto di incontri di gruppo, non è necessario avere alcuna conoscenza filosofica.

Ciò che conta è il desiderio di mettersi in gioco e l’apertura verso l’altro, inteso come detentore di un frammento di verità che non potrà che arricchirci.

Nelle pratiche filosofiche, infatti, l’attenzione non è rivolta soltanto al dialogo, ma alla costruzione della COMUNITA’ DI RICERCA, intesa come il luogo in di co-costruzione di un sapere condiviso al quale si può giungere grazie al contributo di ciascuno.

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BENEFICI

FINALITA’:

– Stimolare e ri-scoprire il piacere della ricerca a partire dalla propria esperienza.

– Valorizzare il dialogo e la relazione con altre persone in un contesto di rispetto reciproco.

– Vivere un’esperienza di partecipazione democratica.

OBIETTIVI SPECIFICI:

– Acquisire o sviluppare un atteggiamento di apertura e rispetto verso la diversità.

– Migliorare in modo significativo la qualità dell’ascolto di sé e degli altri.

– Esplicitare il proprio punto di vista e la propria “filosofia di vita” per evidenziarne punti di forza o incongruenze.

– Incontrare nuove persone ed instaurare relazioni basate sulla fiducia e sull’accettazione di sé e degli altri.

– Sviluppare la propria creatività e la capacità di individuare soluzioni alternative ai problemi.

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APPLICAZIONI

Le pratiche filosofiche sono state dapprima proposte in biblioteche e librerie, per poi diffondersi rapidamente in contesti meno formali ed usuali, come bar (caffè filosofico), parchi, luoghi di villeggiatura (vacanze filosofiche). Questo perchè la filosofia può essere praticata ovunque e a partire da qualunque stimolo: qualsiasi occasione, infatti, è propizia per chi è pronto a lasciarsi stupire dal mondo e per chi è curioso!

Accanto a questi incontri informali, sono nati percorsi più strutturati da proporre in scuole ed aziende.