E’ naturale guardare avanti, fare progetti, intravedere nuovi orizzonti, aprirsi a nuovi incontri: è stimolante, è bello.
Ed è altrettanto bello guardarsi indietro, prendere atto di ciò che abbiamo vissuto in quest’anno, di quanto siamo cambiati, cresciuti, di quanto il nostro incontro ci abbia arricchito, nutrito e permesso di tirar fuori qualcosa di nuovo.
Le cose sono sempre state lì, ma è servito del tempo per dire di sì fino in fondo, per accettare il ruolo che ci è stato chiesto di ricoprire, per dire di sì l’uno all’altro e per accogliere e vivere la diversità. Ci è servito tempo per imparare a ricevere.
Stare con ciò che c’è, momento dopo momento, è la chiave del mindful eating.
Essere fedeli a noi stessi e a ciò che sentiamo ed agire di conseguenza è ciò che ha permesso ad IFF di prendere forma e crescere in questo primo anno.