Arriva un momento in cui siamo chiamati a lasciare andare, a vivere l’esperienza della morte.
Accade spesso quando lavoriamo ad un progetto, quando coltiviamo un’intuizione, quando tentiamo di dare vita a qualcosa di nuovo, di dare forma all’idea.
Questo è il punto in cui ci troviamo adesso … e ci viene da chiederci come mai ci siamo arenati, se ci sia qualche tentativo ancora da fare, qualche cosa che abbiamo trascurato. Ci chiediamo se ci siamo sbagliati nel perseguire questa intuizione …
Eppure “la vedevamo” la cena, avevamo l’energia giusta, eravamo così motivati e pronti ad impegnarci a fare tutto il necessario non solo per arrivare ad un buon risultato, ma per provare quella sensazione che nasce quando dai tutto, anche ciò che non sapevi ancora di avere.
E ci viene da chiederci se davvero abbiamo preso una cantonata e inseguito qualcosa che non c’era.
Questo è ciò che c’è oggi: l’esperienza del lasciare andare, dell’arrendersi, dell’assistere alla morte del progetto..o del modo in cui pensavamo che il processo sarebbe accaduto.
La consapevolezza registra i simboli che stiamo proiettando su questo evento e sa che è un po’ come voler raggiungere la giusta meta ostinandosi a seguire il percorso sbagliato.
E nella mente risuona questa poesia di Danna Faulds.
LASCIA ANDARE
Lascia andare i modi in cui pensavi che si sarebbe svolta la tua vita:
Lascia andare i modi in cui pensavi che si sarebbe svolta la tua vita:
l’attaccamento ai piani, ai sogni o alle aspettative – lascia andare tutto.
Conserva le forze per nuotare con la marea.
La scelta di combattere ciò che hai ora di fronte
avrà come risultato solo fatica, paura e tentativi disperati
di fuggire da quella stessa energia che tanto desideri. Lascia andare.Lascia che tutto vada e fluisca con la grazia che invade
i tuoi giorni sia che tu la riceva gentilmente
o con i peli dritti per difenderti dagli invasori.
Fidati: la mente potrebbe non trovare mai le spiegazioni che cerca,
ma andrai avanti
lo stesso.Lascia andare, e la cresta dell’onda
ti porterà verso spiagge sconosciute,
oltre ai tuoi sogni più selvaggi,
alle destinazioni più impensate.
Lascia che tutto vada e trovi un posto dove riposare e stare in pace,
e una trasformazione certa.(Danna Faulds, Let go)
C’è sempre qualche resistenza quando si tratta di lasciare andare…persino quando si tratta di lasciare andare un’idea, figuriamoci una persona, una relazione, un lavoro o il nostro stesso corpo!
Ci viene naturale provare a resistere, ci chiediamo “che cosa penserà la gente leggendo queste righe”?. Ma sappiamo che la morte è aprirsi al cambiamento, affidarsi alla corrente e fidarsi del processo e progettare un evento IFF è saper stare con ciò che c’è, senza tentare di correggerlo o modificarlo, poichè questo significherebbe negare la verità del momento presente.
Perciò, questo è ciò con cui ci salutiamo oggi. Domani, come diceva Rossella, è un altro giorno.
CRONACA DEL PROCESSO DI EVOCAZIONE E MANIFESTAZIONE DELLA CENA IFF:
Cena IFF #1 – Un incontro di anime
Cena IFF #2 – L’energia dell’evento, il processo creativo
Cena IFF #3 – Lasciare andare
Cena IFF #4 – The end
Cena IFF #5 – Rinascere
Cena IFF #6 – Uno sguardo in retrospettiva: la realizzazione della cena e l’arte di manifestare gli eventi
Per iscrizioni e informazioni. Valeria: 349-5231470