CORSO DI COSTELLAZIONI FAMILIARI AD APPROCCIO IMMAGINALE
.
“Penso di aver capito in parte perchè sono arrabbiata con mia mamma.
Le voglio bene con tutto il cuore , come se ne può volere all’unica persona presente nella tua vita fin da quando sei nata ma…lei non è più la mamma. ma una figlia capricciosa e maleducata!
Ora non sta bene , ma non ha mai fatto nulla per curarsi e quando le andavo a prendere le medicine non le usava , quando le ripeto i consigli che mi aveva dato il dottore non mi ascoltava e adesso devo ” correre ” per risolvere i problemi! Quindi in realtà la mia rabbia è dovuta alla paura di perderla o meglio, alla certezza di aver perso quella persona forte , saggia e dolce che era mia mamma .
Domani mi sono presa tutta la giornata per passarla con lei, tanto qualsiasi cosa succeda so che la serata che passerò con voi mi sarà di sicuro conforto.
Scusa se mi sono dilungata ma mi andava di fartelo sapere.”
(G.)
.
I FiL Food: ESPERIENZA DI MINDFUL EATING
.
“Associare un lavoro di attenzione profonda del sé ad un percorso di attenzione ai “sé” altrui, espresso attraverso il cibo, é una meravigliosa esperienza.
Cercare di farmi spazio ed osservarmi dall’ interno mi ha dato la possibilita’ di ascoltarmi in un modo insolito.Ho vissuto in maniera interessata ed attenta ogni passaggio, ogni collegamento di organi e cellule, fino a sentirmi IO nel mio insieme, seppur consapevole di essere ogni istante diversa…il concetto di continua morte e rinascita fa parte già da un po’del mio percorso e sapere che neanche qui mi abbandona mi fa stare bene…
L’assaggio del biscotto ha invece acceso un susseguirsi di emozioni.
Assaporare il frutto di un lavoro così carico di energia e propositi, ha riempito il cuore di calore, proprio come uno stomaco accoglie il cibo e si prepara ad assimilarne le sostanze nutritive…Ho riconosciuto per un attimo quell’amore e quella dedizione che anche io metto nel cucinare ( attività che adoro e che mi permette di sperimentare ogni giorno) riconoscendo che, quando porto un piatto a tavola, vorrei che potesse trasmettere realmente quello che ho nel cuore.
Attendere con ansia che chi ho davanti assapori il primo boccone, cercando di coglierne le sensazioni, con la speranza che il quel perfetto istante si sprigioni tutta me stessa.
Magico.Davvero.”
(L.)
.