Karma Yoga: l’arte di donare se stessi

“Quello che sei è il dono di Dio a te, quello che diventi è il tuo dono a Dio”.
(Hans Urs von Balthasar)

 

Non è facile condensare in poche righe un’esperienza tanto intensa e diversificata come quella del karma yoga: un mese di emozioni, acquisizioni, lavoro – fisico e intellettuale – incontri e scoperte.

L’arrivo a Bracciano ha avuto il sapore di un ritorno a casa: stessa atmosfera sospesa nel tempo, stessa accoglienza calorosa da parte degli Swami e stessa sensazione di leggero spaesamento facilmente superata una volta rimesso piede nell‘alloggio in cui ero stata ospitata due anni fa, quando ho partecipato al corso di formazione di Yoga Sivananda.

Questa volta il mio compito non era quello di studiare, ma quello di insegnare, di prendermi cura di chi ha deciso di trascorrere qualche giorno di relax all’ashram, ma anche di affiancare i ragazzi che hanno partecipato al TTC, concedendomi talvolta qualche incursione in cucina o qualche ora da baby sitter al piccolo Ravi che, pazientemente, ha adattato le sue aspettative di bambino alle esigenze del gruppo di adulti in formazione.

Molte attività, dunque, che si sono intersecate con precisione chirurigca con quelle degli altri membri dello staff del karma yoga, degli studenti e dei responsabili del corso.

Tante vite, molte esperienze, più di 50 personalità e caratteri che hanno scelto di esserci, di mettersi in gioco fino alla fine e di far funzionare a convivenza.

Le pratiche quotidiane e l’attitudine propositiva di chi ha imparato a cercare soluzioni invece di focalizzarsi sui problemi ha permesso che tutto funzionasse anche questa volta alla perfezione e che, anche nei rari momenti in cui i karma yogini si sono concessi una passeggiata nelle vie di Bracciano, l’attenzione e l’impegno verso lo studio restasse la priorità.

Aver seguito il percorso del TTC Group 2019 si è rivelata un’esperienza arricchente, dunque, tanto dal punto di vista personale quanto professionale, poichè ripercorrere gli argmenti teorici e le lezioni di pratica mi ha permesso di rinfrescare e consolidare quanto a mia volta ho letto, studiato, fatto.

So che gli effetti di queste settimane impegnative ma rigeneranti si manifesteranno già da oggi e porteranno i loro frutti per i prossimi mesi, aiutandomi e sostendomi nelle scelte importanti, illuminando la mente circa le decisioni da prendere e rendendo il cuore puro affinchè i residui di ego e paure possano definitivamente dissolversi.

Un saluto e un ringraziamento ai ragazzi del corso, dunque, ai cari colleghi di karma yoga con cui ho condiviso gioie e fatiche del lavoro e soprattutto agli Swami che, ora ne ho definitiva conferma, leggono il cuore e la mente di chi incontrano come fossero libri aperti, scegliendo con cura le parole che nutrono l’anima e illuminando il cammino con la loro gioia semplice e contagiosa.

Ed un rinnovato invito a chi si vuole apporcciare allo Yoga Sivananda: per prenotare la Vostra sessione individuale: [email protected].

Con il cuore felice e l’entusiasmo per le nuove avventure yogiche,

Valeria